Chapter twentyone: I'll never let you go

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Jimin's pov

Era il giorno degli allenamenti, finalmente, esattamente quello dopo ciò che era accaduto in bagno tra lui e il rosso.
Era la prima volta che faceva una sega a qualcuno, ma gli era venuto spontaneo insomma... sapeva come funzionava, e vedere il ragazzo che gli piaceva così solo per lui era stato troppo eccitante.
Zozzerie a parte, Jungkook era migliorato davvero tanto (nell'allenamento) ed era fiero di lui. Ormai riusciva a fare vari set di sollevamento alla sbarra senza cadere o farsi male, era più bravo di tutti loro messi insieme e gli addominali erano ancora più definiti.
'Taeterra chiama Jimin, rispondete." La risata divertita del ragazzo accanto a lui lo distrasse. "Guardare Jungkook che si allena in quel modo ti fa sembrare una ragazzina ormonata Jimin, che sta succedendo tra voi? Cioè... che vi piacete a vicenda si è capito, ma avete fatto altro?"
Il biondo arrossì, annuendo.
"Hai capito Jimin! Sei cresciuto... sono così fiero di te! Cosa avete fatto esattamente?"
Il più grande dei due era arrossito ancor di più. "Non ciò che pensi." Raccontò all'amico quello che era accaduto negli ultimi giorni dopo la fine del loro workout, mentre Seokjin e Jungkook finivano i loro esercizi in quanto lo hyung si era preso una pausa per aiutare il più piccolo a perfezionare uno dei suoi allenamenti.
"Vedrai che si svilupperà tutto come deve, Jimin, non dovete avere fretta."
Il ragazzo annuì, ringraziando l'amico.

La giornata era passata lenta e tranquilla in compagnia dei ragazzi e soprattutto di Jungkook, fino all'ora della doccia prima della cena, in casa.
Jimin stava pensando a cosa mettersi tra i vari vestiti che aveva, e si accorse solo poco dopo di un paio di braccia delicatamente avvolte attorno al suo bacino per catturare la sua attenzione.
"Hyung, abbiamo un conto in sospeso..." mormorò Jungkook, probabilmente era tutto rosso in viso.
Jimin annuì, con un sorriso furbo.
Il rosso lo portò in bagno, la luce era soffusa e non si vedeva quasi nulla.

Sentì Jungkook aiutarlo a sistemarsi in modo da far aderire la schiena contro il suo petto, per poi infilare le mani sotto la sua maglia e andare a giocare con i suoi capezzoli sensibili a quel tocco delicato e allo stesso tempo sensuale.
Il più piccolo gli lasciò un succhiotto sul collo, mentre continuava a torturarlo facendolo gemere sommessamente.
"Mh... Jungkook..." Jimin sentì una scossa lungo la spina dorsale quando il rosso portò la mano sui suoi jeans, abbassandoli, per poi abbassare anche i suoi boxer.
"Rilassati hyung." Il rosso gli diede un bacio tra i capelli.
"V-voglio..." Le parole gli morirono in gola appena sentì la mano del minore stringersi attorno alla sua erezione.
"Dimmi, cosa vuoi?"
Jimin prese un respiro profondo, vedere la mano di Jungkook che avvolgeva totalmente la sua erezione era tremendamente eccitante, in quanto sapeva cosa stava per succedere.
"Vorrei che tu facessi tutto senza paura K-kookie, non fermarti okay?"
Il rosso gli fece capire che aveva compreso il messaggio, iniziando a stuzzicare la punta del suo membro ormai quasi del tutto eretto, per poi cominciare a segarlo con movimenti fluidi e decisi dall'alto al basso e dal basso all'alto, facendolo gemere senza controllo.
"Bravo hyungie..." Jungkook non si fermò anzi, mentre gli apportava piacere con una mano, con l'altra andò nuovamente a stuzzicare i suoi capezzoli. Si era appoggiato al muro per non cadere, e Jimin sentiva la presenza del suo membro eretto dietro di sè, era così duro solo per lui...
"Ah... così Kookie, non ti fermare!" Una scossa di piacere più intensa avvolse Jimin, mentre il minore aumentava la velocità, il braccio sinistro avvolto attorno alla vita di Jimin per poterlo tenere fermo.
Si fermò un momento, iniziando ad accarezzare le sue vene più in vista per torturarlo, sembrava non avesse fatto altro che seghe in vita sua.
"Jungkook ti prego... continua a fare come stavi facendo prima, voglio venire urlando il tuo nome." Sussurrò Jimin, ma Jungkook tolse la mano per tirarsi giù i pantaloni e i boxer.
"Devi perdonarmi hyung, ma mi stai fottutamente eccitando. Non ti preoccupare, non voglio scoparti ora." Lo rassicurò poi, e Jimin si rilassò.
Il membro di Jungkook faceva attrito con il suo fondoschiena, mentre lo masturbava sempre più velocemente.
"C-ci sono..." mormorò, a corto di fiato.
"Bravo Jiminie, vieni per me, ora."
"Jungkook!" Urlò, inarcando la schiena e venendo con un gemito strozzato, cercando di riprendere fiato.
"S-sei stato... ah, cazzo! M-mi hai fatto venire senza nemmeno toccarmi hyung, mi riduci in condizioni disastrose."
Jimin si voltò a guardarlo nonostante le sue gambe tremassero, Jungkook aveva gli occhi lucidi e il respiro corto, sembrava esausto ed era capibile.
"Ci facciamo una doccia, piccolino?"

Il rosso annuì, facendolo entrare nella doccia ed entrando assieme a lui.
Si lavarono a vicenda, dolcemente, scambiandosi qualche bacio di tanto in tanto.
"Comunque hyung, mi dispiace non essere riuscito a trattenermi, sono imbarazzante." Il più piccolo aveva abbassato lo sguardo.
"Kookie." Jimin gli sollevò il viso. "Non devi vergognarti di queste cose, sapere che ti faccio questo effetto mi lusinga assai. Ma non sono pronto ancora per fare altro."
Jungkook sembrava d'accordo. "Anche io, hyungie. Non perchè tu non mi piaccia anzi, ma perchè voglio fare l'amore con la persona che beh, amo. Sto solamente aspettando un segnale dal mio cuore, ma voglio che sia tu, lo voglio così tanto." Aveva ancora gli occhi lucidi, ma questa volta erano lacrime.
"Piccolino, non piangere."
Jungkook si buttò tra le sue braccia, erano ancora sotto la doccia, iniziando a piangere. "Ho paura d-di scoprire che non ti piacerò più, che tutto questo sia solo una cazzata e... e voglio innamorarmi di te hyung, ho così tanta paura." Confessò, tra i singhiozzi.
"Ti prego Kookie, ti prego calmati. Anche io ho questo desiderio, ma dobbiamo aspettare fin quando i nostri cuori non saranno pronti, e così le nostre menti. Succederà quello che succederà piccolino, ma io non voglio lasciarti andare per nulla al mondo."

>>Angolo autrice<<
Non vi preoccupate, non gli farò fare zozzerie in ogni capitolo uwu andrò avanti con il resto della trama ma sono abbastanza certo che non vi sia dispiaciuto il "conto in sospeso".
Love you all, a sabato con il prossimo aggiornamento!
~Ely

𝐍𝐮𝐦𝐛𝐞𝐫 112-𝐉𝐢𝐤𝐨𝐨𝐤 ✔Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora