Lezione di danza

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15:36, apro la porta dello studio, "Buon pomeriggio Savannah, come stai?", "Oh salve signora Dharma, bene grazie e lei?" le rispondo accennando un sorriso. Dharma lavora alla segreteria della scuola di danza ed è la persona più gentile e disponibile che io abbia mai incontrato. "Grazie cara anche io sto bene, ora vai o farai tardi, lo sai anche tu com'è fatta Nayade", le sorrido e mi dirigo verso lo spogliatoio; metto i collant, il body rigorosamente nero, crema sui piedi e vari cerotti e fasciature per calli e vesciche, sbatto le punte sul muro, le infilo e le lego, inserisco ancora qualche forcina nello chignon e corro in aula, Nayade sta facendo stretching, non è ancora arrivata nessuna delle mie compagne, "Buon pomeriggio", "Ciao Savannah, inizia a scaldarti così non perdi tempo" mi dice con il suo solito modo autoritario, annuisco e mi metto all'opera. Ormai ci siamo tutte, siamo in 5; Nayade prende parola e dice: "Allora, iniziamo con la coreografia dell'ultima volta, poi un po' di esercizi per le punte e dei lavori di coppia", "Va bene madame" le rispondiamo in coro, Nayade odia essere chiamata per nome, è convita che oltre a disciplina e determinazione ci voglia educazione.

Ore 19:00, "Bene abbiamo finito" dice Nayade "Potete andare, Savannah devo parlarti rimani qua", mi avvicino e mi piazzo di fronte a lei in sesta posizione, "Savannah ascolta, hai qualche problema con le tue compagne? Prima ho detto che per i lavori in coppia potevate lavorare in 3, ma hai preferito stare da sola", sgrano gli occhi, "Ma no madame, assolutamente no, nessun problema, è solo che preferisco lavorare per conto mio" le rispondo cercando di nascondere l'evidenza dei problemi, "Va bene, puoi andare" mi dice lei, "Arrivederci madame" la rispondo. Entro in spogliatoio, "Oh eccola, ci stavamo chiedendo dove fosse sparita quella con meno talento" dice una mia compagna ridendo "Sai credo davvero che dovresti rinunciare, non sei portata per la danza", "Nella danza ci si può sempre migliorare, però tu rimarrai sempre invidiosa" le dico, lei mi guarda e inizia a ridere; "Invidiosa io? di te? dai sappiamo tutte che sei una nullità" prendo la borsa tolgo le punte e infilo le scarpe, mi alzo e me ne vado.

"Savannah aspetta" dice Dharma, "Perché non ti sei cambiata? Va tutto bene?", "Si Dharma non ti preoccupare, sono di fretta sai devo andare da mio padre" le rispondo sforzandomi di sorridere e trattenere le lacrime, "Va bene ci vediamo" mi dice poco convinta delle mie parole, "A lunedì" le dico uscendo.

𝚁𝚒𝚊𝚙𝚛𝚘 𝚐𝚕𝚒 𝚘𝚌𝚌𝚑𝚒Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora