23. Ci sono io

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~"Drivers LIcense" -Olivia Rodrigo~

Ormai sono passate già le due settimane degli allenamenti ed oggi decideremo se potrò diventare o no una Velocista.
Queste sono andate via molto velocemente, mi sembra ieri di aver iniziato l'allenamento. Ho anche fatto tanto: ho lavorato in cucina, mi sono allenata e ho aiutato ogni tanto Newt nei campi.

Sono le sette di mattina e mi sono appena svegliata. Mi trovo ancora nel mondo dei sogni, ho la testa fra le nuvole. Mi strofino gli occhi con le mani e mi alzo dall'amaca.

Ad aspettrami fuori c'è Newt che è seduto per terra. Appena lo vedo lo saluto con la mano e gli corro incontro. Gli aggancio le braccia al collo per abbracciarlo e gli dò un piccolo bacio sulla guancia. Sembra molto turbato e distratto a tal punto che non nota neppure che sono lì con lui.

V: Non mi dire che sei così perchè oggi decideremo se potrò entrare nel labirinto?

N: Eh? Cosa? Nono... non ti preoccupare -dice ancora distratto-

V: Newt? -dico guardandolo seria- Certe cose non me le puoi nascondre, lo noto subito se mi stai mentendo

Ultimamente le cose con Newt sono andate abbastanza bene, a parte per le nostre solite litiga. Menomale che c'è Minho che ci blocca prima che riaschiamo di prenderci a pugni.

N: Ho detto di non preoccuparti! -dice alzando la voce in un modo che non mi piace affatto-

V: Newt calmati! -rispondo a modo-

Si alza di scatto e mi prende il barccio. Vedo la rabbia ardergli negli occhi. Mi sto spaventando. Inizio a strattonare il braccio dalla sua presa perchè sta iniziando a farmi male. Cos'ha che non va? Poi noto che torna tranquillo. Si perde nel mio sguardo impaurito. Poi farfuglia qualcosa a bassa voce.

V: Cosa hai detto? -chiedo ancora spaventata-

N: Scusami, scusami tanto Fagiolina -dice mollando la presa-

V: Che ti succede?

N: Non lo so! -dice agitandosi-

V: Hey, tranquillo ci sono io -dico addolcendo il tono per confortarlo-

Si sta di nuovo perdendo nei pensieri allora li prendo la mano. Me la stringe e poi mi abbraccia sollevandomi da terra. Mi piace quel gesto ma non in quel momento. Voglio capire che cos'ha.

V: Newt, sono seria. Che cosa hai? La storia della Velocista vero?

N: Molto probabile -dice mostrando una smorfia disgustata-

Mi dà fastidio questo e quindi con le braccia lo allontano da me.

N: Adesso che succede a te!?

V: Scusa ma non è il momento di fare il ragazzo protettivo

N: Ti dò fastidio vero?

V: Si! Perché non accetti quello che voglio fare. Siamo di nuovo sulla stessa storia

Non ho intenzione di rovinarmi la giornata per il suo comportamento egoista. Sono una persona, non un oggetto. Voglio vivere! Se questo si può chiamare vivere.

N: Ma capisci che sto facendo il massimo... Non ho intenzione di lasciarti andare lì -dice indicando il labirinto- ma lo faccio perchè tu ci tieni

V: Va bene l'ho capito! Non hai intenzione di farmi fare quello che mi piace

N: Si invece! Se no ti avrei vietato di entrare in quel posto

V: Ma, se mi lasci, poi fai quello che ci rimane male

N: Non ci rimango male! Sono solo in ansia, okay?

Ma perchè devi sempre risultare la più incapace e debole. Mi sto davvero arrabbiando. Stringo stretti i pugni poi ne alzo uno per tirarglilo dritto sul naso ma una mano mi ferma.

M: Ohh, Principessa tranquillizzati. Devi imparare a tener sotto controllo i tuoi scatti d'ira

Così abbasso il braccio e guardo Newt che si gira dall'altra. Menomale che è arrivato Minho se no avrei rischiato di rompergli il naso.

M: Adesso chiaritevi. Un abbraccio o un bacio, quello che preferite e poi andiamo. Okay?

Annuisco e mi avvicino a Newt che sembra più deluso che arrabiato. Ma posso anche capirlo. La nostra cosidetta ralzione è instabile. Non riusciamo a non litigare.

V: Scusa Newt

Non mi risponde neppure e inizia ad andarsene dandomi le spalle. Va a sempre finire così. Se ne va, poi dopo un'ora o due torna da me e si scusa a sua volta.

M: Eh no! Ragazzi oggi non abbiamo tempo per le vostre discussioni e capricci da bambini. Vi chiarite ora e poi andiamo

N: Andate voi, io non vengo

V: Dai Newt, vieni... Ho bisogno di te. Lo sai che sono un'inpedita. Ti prego!

Si ferma e abbassa la testa. Stringe i pungni e deciso ritorna da me.

N: Okay va bene. Ti perdono

Lo ringrazio con un sorriso così lui mi afferra i finchi  e mi stringe in un abbraccio. Poi posa le sue labbra sulle e mie e mi bacia.

M: Perfetto piccioncini possiamo muoverci?

Mi stacco dal bacio e guardo Minho.

V: Minho zitto!

Poi torno a baciare Newt che mi prende in braccio. Scoppiamo a ridere vedendo la faccia di Minho che mostra un espressione soddisfatta.

N: Okay, diciamo che abbiamo chiarito. Vero Fagiolina?

V: Si Newtie

M: Possiamo andare allora? -chiede per la quarta volta-

Annuiamo e ci allontaniamo dalla capanna. Siamo un perfetto trio anche se Minho è il cosidetto terzo incomodo.

Angolo autrice
Ciao Radurai, come state? Come vi ho detto nello scorso capitolo in questo ci sarebbe stato un salto temporale. Voglio anche aggiungere che non sarà l'unico perchè la parte di presentazione di Victoria è finita quindi d'ora in poi la storia si concentrerà solo sulle parti più importanti. Scusate se fa schifo ma più di tanto non riesco a fare😞. E scusatemi anche per gli errori grammaticali. Ho finito.
Alla prossima👋❤️.
~blackpeach🖤

Il nostro Piccolo Infinito || The Maze Runner (IN REVISONE)Where stories live. Discover now