35. Thomas (pt. 2)

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~"Hey, Soul Sister" -Train~

Mi siedo su una scatola a gambe incrociate e lo vedo andara avanti e indietro per la capanna senza dire niente.

V: Ma ci sei?

N: Sta succedendo qualcosa di strano

V: Che fosse tutto a posto e normale mi pareva poco probabile

N: Non intendo la Radura ed il labirinto ma tutto il resto, compreso Thomas. C'è qualcosa sotto che mi puzza. Ti ricordi il biglietto?

Annuisco e lui continua

N: Abbiamo passata tantissimo tempo a capire cosa significasse e poi oggi arriva un nuovo Pivello come se nulla fosse. Non credi? Da quello che mi hai raccontato del tuo sogno sembrava che Thomas fosse contro i tizi che ci hanno portato qui e invece adesso si trova qui come tutti noi

V: Mi sembra che tu stia pensando troppo, magari il biglietto era solo un fraintendimento

N: No non penso prorpio

V: Tralasciando questo cerca di essere gentile con lui, è comunque mio fratello. Sei per caso geloso?

N: Ma geloso di che? Del fatto che lui sia stato sempre con te finchè non sei venuta qui e hai incontrato me? No

V: Okay scusa. Però trattalo bene. Poverino, si sentirà spaesato

N: -sospira- Va bene, ora andiamo. Presto sarà ora di cena. La prima cena del Pivello

In poco tempo il sole tramonta e cade la sera con il suo cielo blu pieno di stelle che risplendono. La temperatura e il tempo sono sempre gli stessi.

Vedo Thomas seduto in un angolo della radura da solo. Mi fa tanta pena e quindi vado da lui.

V: Hey, tutto bene?

T: Si credo di si

V: È normale che ti senta così sai. Anche io quando sono arrivata ero più che spaesata. Poi ero, e lo sono ancora adesso, l'unica ragazza

T: Ma quindi io e te siamo frtello e sorella?

V: Sembrerebbe di si

T: Non penso che sia una coincidenza. Chiunque ci abbia messo qua dentro deve avere un scopo preciso

V: Nel sogno, quando ti ho incontrato, mi stavi parlando di cavie e esperimenti

T: Non mi ricordo proprio niente. Come ti chiami?

V: Victoria ma qui non mi chiamano mai col mio nome. C'è Newt, quello che hai conosciito prima che è anche il mio ragazzo, che mi chiama Fagiolina. Minho invece -dico indicando il ragazzo asiatico per farli capire chi è- mi chiama Principessa o Novellina quando si arrabbia. Oppure Gally, quello che è saltato nella scatola per aiutarti, mi chiama Pivella. Gli altri invece con il mio sopprannome, Vicky. Decidi tu

T: Intanto posso chimarti solo sorella o Victoria

Annuisco, faccio cenno di alzaesi e seguirmi. Lo portò verso il falò dove alcuni ragzzi stanno lottando contro Gally. Quest'ultimo vince sempre però. Passiamo davanti ad un tavolo dovr Fry sta distribuendo la cena.

F: Ciao Vicky, ciao Pivello. Avete fame?

V: Tantissimo

T: Anche io

F: Ottimo

Ci versa un pò di carne, verdure e formaggio in un piatto e ce lo porge.

V: Grazie Fry -dico allontanandomi- Ora ti mostro un posto dove io e i miei amici ci mettiamo sempre per cena

Vado verso il tronco e mi siedo. Faccio cenno a Thomas di sedersi pure lui ed inizio a mangiare guardando le porte che si sono chiuse all'in circa un'ora fa.

T: E quelle cosa sono?

V: Quelle sono le porte del labirinto

T: Labirinto?

V: Si, al di fuori di queste mura c'è un enorme labirinto dove tutti i giorni i Velocisti ci entrano per mapparlo. Io sono una Velocista per esempio

Ti dà una certa soddisfazione dirlo. Essere al posto di Minho quando sono arrivata. È bello poter raccontare e a modo tuo la storia di questo posto al nuovo arrivato. Non mi sento neppure in difficoltà perchè so di averci già parlato con lui.

Mi giro verso il fuoco perche sento avvicinarsi qualcuno. Ed ecco Newt.

N: Come va?

V: Alla grande

Mi alzo poggiando il piatto per terra e gli vado a dare un bacio. Sono stata un pò dura con lui questo pomeriggio ma non ha il diritto di trattare male le persone. Soprattutto se si parla di qualcuno a cui tengo. Io mi affeziono molto velocememte alle persona e questo potrebbe essere un problema ma sono felice comunque.

Dopo essermi rimessa a posto vicino a Thomas noto che ha stretto i pugni. Sembra turbato.

Newt si accomoda accanto a me ed inizia anche lui a mangiare non notando la tensione che scorre tra noi tre.

V: Thomas, qualcosa non va? -chiedo guardando i suoi pungi ancora serrati-

T: No no, tutto a posto

Alzo le sopracciglia e continua a mangiare.
Mentre chiaccheriamo tranquilli Gally chiama Thomas.

G: Pivello! Vediamo se sei più forte di me

V: Cavolo Gally, lascialo in pace. Se non vuoi non andarci -dico guardando mio fratello-

T: Ci provo

Si alza lentamente e va verso Gally. Iniziano a sfidarsi. Gally vince ma poi Thomas riesce a buttarlo a terra. Una cosa che non è mai successa. Mio fratello ha battuto Gally. Quest'ultimo fa una smorfia di delusione.

V: Grande Thomas! -esulto gioendo-

Sorride e mi fa felice, ancora più di prima.

N: Si molto bravo. Ora dobbiamo andare a dormire

V: Che guasta feste che sei

N: È così fare il capo

Gli tiro un schiaffo per gioco sulla nuca e chiamo Thomas per farmi seguire fino alla capanna dove sto anche io.
L'ultimo posto è per lui.

V: Quella è la tua amaca -dico indicandogliela- sei vicino a me e Minho

Poi vado verso la mia di amca e mi lego i capelli in una coda. Mi sistemo e mi metto a dormire.

Tutti gli altri compagni della capanna sono entrati e a loro volta sistemati.

N: 'Notte Fagiolina -dice dandomi un bacio sulla fronte-

V: 'Notte ragazzi e' notte anche a te Thomas

T: Grazie Victoria

Chiudo gli occhi e mi addormento.

Angolo autrice
Ma ciao Radurai, come va? Ecco il nuovo capitolo. Non mi piace molto però😒, scusatemi🤗. Comunque, dovrei tipo fare un sacco di compiti e studiare per un bel pò di verifiche e interrogazioni ma non ho voglia. Che pigra che sono😑. Molto meglio leggere e scrivere, confermate? Nient'altro da aggiungere, alla prossima👋❤️.
~blackpeach🖤

Il nostro Piccolo Infinito || The Maze Runner (IN REVISONE)Where stories live. Discover now