Sono la ragazza più felice al mondo, l'uomo che amo mi ha chiesto in sposa e presto la famiglia si allargherà, non potevo chiedere di meglio. <<Scendiamo futura mogliettina>> mi prende per mano e scendiamo dal palco, tutti si precipitano da Draco a congratularsi ed io colgo l'occasione per uscire un attimo fuori per riprendermi dalla meravigliosa sorpresa.
Sono seduta in questo magico giardino su di una bellissima panchina in marmo, alzo la mano e ammiro l'anello di fidanzamento é splendido, molto fine ed elegante con la pietra verde smeraldo, il mio colore preferito, e dei piccoli diamanti che la circondano, sono così felice. Alzo la testa ed ammiro il cielo stellato mentre respiro a pieni polmoni l'aria fresca e pungente della notte. <<Dobbiamo parlare>> mi volto di scatto mentre Narcissa si avvicina velocemente e abbastanza infuriata verso di me, mi alzo ed incrocio le braccia <<Certo, sapevo che sarebbe successo, mi dica>> cerco di rimanere neutra per non darle troppo spago <<Tu, hai fatto tutto questo per incastrare mio figlio!>> dice a denti stretti, vedo nei suoi occhi il fuoco dell'ira ardere <<Mi dispiace, posso solo assicurarle che non é così...>> in automatico lascio scivolare le mani sulla pancia, la sua espressione cambia, sembra addolcita <<É il mio unico bambino capisci? Non ti permetteró di rovinarlo con un matrimonio ed un bambino a vent'anni!>> e poi aggiunge <<Sempre se il bambino é di mio figlio, mi sono giunte voci che ti sei divertita anche con il caro Ivar>> sorride maleficamente, come cazzo osa insinuare una cosa del genere? Io questa l'ammazzo <<Eccovi, due delle mie tre donne preferite>> dice Draco mentre posa la mano sulla pancia, scoppio a piangere e vado dentro cercando un posto tranquillo lontano da quella strega di Narcissa <<Che cazzo hai fatto?>> urla Draco a sua madre e poi corre verso di me afferrandomi per il gomito <<Hey, che succede?>> mi si spezza il cuore vederlo così, ma sua madre é una stronza insensibile. Lo abbraccio e piano piano riesco a calmarmi <<Scusami, non volevo rovinare questa splendida serata>> dico asciugando le lacrime <<Tu non hai rovinato niente, piuttosto cos'è successo con mia madre?>> non ho voglia di parlarne, lo ferirei tremendamente a dirgli la verità <<Dimmi tutto, subito!>> ringhia, gli racconto l'accaduto e come immaginavo é fuoriso, riesco supplicandolo a non andare a litigare con la madre. <<Andiamo a casa tortina>> annuisco, sono stanca, la pancia inizia a pesare e mi fa male la schiena <<Ok, ma dobbiamo salutare la tua famiglia>> strabuzza gli occhi e mi risponde di no <<Se loro non sono stati educati con noi, non significa che dobbiamo comportarci allo stesso modo, dobbiamo esser superiori>> dico fiera di me <<che palle, ok andiamo>> entriamo nel salone e dopo varie ricerche li individuiamo <<Noi andiamo>> si limita a dire Draco <<Grazie per la bellissima serata>> aggiungo io, Lucius sorride e mi lascia un bacio sul dorso della mano <<Grazie a voi, sapete già il nome?>> rispondo di no con la testa <<Mamma, tu non hai da dire niente?>> dice Draco fissando la madre, lei alza un sopracciglio e risponde di no, gira i tacchi e va via <<Non fate caso a lei é dura dover accettare tutte queste novità in una sola notte>> ci rassicura Lucius, annuiamo e andiamo via. Saliti in macchina Draco si volta a guardarmi e mi prende per mano osservando il bellissimo anello che mi ha regalato <<E quindi...Signorina Malfoy>> dice e poi scoppia a ridere <<Cazzo, siamo matti e io ti amo proprio per questo tortina!>>
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