-Capitolo 18-

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T/N's pov

C'era Rico, a braccia conserte, e una ragazza che non conoscevo, dai capelli castani legati in una coda di cavallo spettinata.

Aveva una targhetta sui vestiti "Hanji Zoe"

Ora che mi ricordo lo avevo già sentito da un'altra parte, forse era dal comandante...

Però non sembrava tedesca, nè polacca, era ebrea, allora perché ha la divisa delle SS?

<<Cosa c'è di nuovo da scoprire?>> chiese Levi scocciato.

<<Della tua relazione con l'ebrea >> rispose Rico.

<<Oddio adoro le storie d'amore così!>> disse Hanji credo, saltellando.

<<Hanji non è il momento, è una cosa seria! >> esclamò Rico, ma Hanji non l'ascoltó e corse verso di noi.

<<Levi ti ho coperto le spalle quando è venuto tuo zio sai? Adesso devo pure coprirti le spalle perché stai con una del mio campo di concentramento? >> domandó la castana.

<<Ma tu sei ebrea? >> le chiesi titubante.

<<Mhm? Oh no sono inglese >> rispose imbarazzata.

Non avevo mai visto una inglese sinceramente.

<<Hanji non c'è nulla tra di noi, se non qualche chiacchierata per ammazzare il tempo>>

<<Allora cos'era la cosa della rosa? E perché vi siete abbracciati? E di cosa dovevi farti perdonare? >> chiese un pó delusa.

Levi fece per rispondere ma si bloccó subito.

<<nulla che ti riguardi>> rispose guardando dall'altra parte.

<<No adesso lo voglio sapere>> rispose Rico.

<<Non è affare tuo, vai. >> esclamò stressato.

<<Tuo zio lo verrà a sapere! >> esclamò Rico.

<<sapere cosa? >> chiese il comandante entrando in stanza.

La situazione si fa scomoda.

<<Per fortuna è qui, le spiego, allora->> inizió Rico che venne interrotta da Hanji tappandole la bocca con una mano.

<<Levi avrebbe voglia di sentir cantare, e Rico voleva giusto riferirglielo>> inventó una scusa lei.

<<Oh ma non c'è bisogno di chiederlo,  chiedi all'ebrea tutto ciò che vuoi>> disse andandosene ridacchiando.

Rico si riuscì a scrollare.

<<Li stai coprendo? Ma mi prendi in giro?! >> esclamò.

<<Pensi che la guerra finirà seguendo le leggi razziali di Erwin? >> chiese Hanji afferrandola per il colletto.

Lei non rispose, ma in risposta si staccó e se ne andó.

<<ora potete dirmelo>> disse Hanji tutta sorridente.

<<Non so se T/N è d'accordo>>

<<Ma non mi interessa quello! Ma i vostri sentimenti! Ditemelo ditemelo>> disse Hanji battendo varie volte le mani.

Levi arrossì di botto e giró la testa da un'altra parte.

<<Levi perché sei tutto rosso? >> gli chiesi.

<<Aw è imbarazzato>> disse abbassandosi per arrivare alla sua altezza.

<<Non sembra ma il nostro caro Levi in realtà è timido >> disse Hanji stringendolo a sè mentre a lui dava fastidio.

La cantante di Auschwitz ❤︎Levi x Reader❤︎Where stories live. Discover now