Capitolo 25

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Mio dio, è la cosa che riesco a dire nella mia mente, ho la testa che è un mattone e mi sento il corpo indolenzito come se cinque treni mi fossero passati sopra ed avrebbe ripetuto il gesto minimo per tre volte. Provo ad aprire gl occhi, ma non ci riesco, qualcuno mi aiuti, provo a muovere le gambe che subito si muovono al mio impulso, riesco ad aprire gli occhi molto lentamente, ma non del tutto, gli apro e gli chiudo per abituarmi alla luce solare. Ma dove sono?

Muovo il braccio destro ma mi risulta difficile, riapro gli occhi leggermente e noto una mano sul mio braccio, spalanco gli occhi, e mi giro verso questo 'braccio'

Io:"L-Lauro" bisbiglio con voce sottile, ma lui non mi risponde, si sarà addormentato penso, "Lauro" dico scuotendoli il braccio
Lauro:"Emma" dice sobbalzando dalla sedia "te sei svejiata finalmente" dice alzandosi "come te senti? stai bene?" dice riempendomi di domande
Io:"dove sono?" dico mettendomi una mano alla faccia, penso di essere orrenda in volto
Lauro:"sei a casa mia, al sicuro" dice guardandomi "c'è la fai ad alzarti?"
Io:"aiutami" dico provando ad alzarmi a mezzo busto e subito le mani calde di Lauro vengono in aiuto reggendomi, mi alzo e mi ritrovo di fronte a lui "grazie Lauro, grazie" dico buttandomi tra le sue braccia, sicuramente non emano un buon odore e non sono presentabile, ma poco m'importa, mi ha salvata.

Dopo essere stata abbracciata a lui minimo per tre minuti consecutivi, mi stacco da lui,
Io:"Gaia?" dico guardandolo negli occhi
Lauro:"lei sta bene, sta con Edoardo, anzi sai che facciamo, adesso ti fai una bella doccia e la chiamo così ti porta qualcosa" dice guardando mentre annuisco.

Mi indica il bagno, fortunatamente riesco a camminare normalmente nonostante mi senti un po' con la testa non in testa insomma, entro in bagno ed inizio a spogliarmi, aprendo l'acqua calda ne ho proprio bisogno, inizio ad insaponarmi con un bagnoschiuma prettamente maschile, ma poco mi importa, li adoro anzi. Per fortuna mi ha lasciato anche un asciugamano molto grande che mi avvolgo intorno a corpo, facendoli un nodo vicino al seno e metto un asciugamano ai capelli.

Lauro:"Emm-" dice bloccandosi davanti alla porta
Io:"vieni entra sono coperta" dico aprendo la porta, ma qualcuno mi travolge urlando, Gaia
Gaia:"oddio amore mioooooooooooo" urla nell'orecchio e mi riempie di baci "mi sei mancata tanto" dice continuando a baciarmi dappertutto a momenti anche sulle labbra,
Io:"dovevano rapirmi per farti uscire questo lato romanticoso?" dico abbracciandola
Gaia:"asciugati e ti aspetto di lì, movite, Lauro andiamo non stare qui a fa er maniaco" dice trascinando Lauro fuori dal bagno mentre io scuoto la testa ridendo e iniziando ad asciugarmi i capelli  per poi vestirmi, per fortuna mi ha portato dei leggins almeno starò comoda con una maglia lunga, la amo.

Esco dal bagno e entro in cucina ed ecco che uragano Gaia mi travolge di nuovo, stavolta dandomi un bacio a stampo,davanti a Lauro ed Edoardo che guardando la scena divertiti,
Gaia:"amore mio finalmente, hai dormito per un giorno intero" dice abbracciandomi
Io:"davvero?" dico spalancando gli occhi
Edo:"si stellí davero" dice abbracciandomi "come stai?"
Io:"meglio" dico ricambiando l'abbraccio
Edo:"comunque sai di Lauro" dice ridendo
Io:"te credo mi sono lavata con i suoi prodotti è normale, adesso bando alle chance me date na sigaretta che sto morendo"
Gaia:"ci ho già pensato io" dice lanciandomi il mio pacchetto di sigarette,
Io:"ti lovvo" dico afferrandolo ed estraendo fuori una già accendendola "saranno giorni che non fumo cazzo"

Mentre prendiamo un caffè, squilla il telefono a Lauro che lo fa allontanare per poi avvicinarsi verso di noi,
Lauro:"allora, ora possiamo parlare, quei due non saranno più un problema"
Io:"quei due chi?" dico dubbiosa
Lauro:"tu non sai nulla ovviamente, ma ti hanno rapita dei tipi da parte di Max e Alberto" mi gelo all'istante
Io:"perché mai? cosa gli ho fatto?" dico in modo agitato mentre Edoardo e Gaia ascoltano,
Lauro:"tu lavori per noi, potevi essere un intralcio visto che hanno seri problemi con noi, adesso ne fa parte anche Gaia ed hanno deciso di pijiarsela co te"
Io:"cazzo" riesco a dire semplicemente "che tipo di problemi avevate?" dico guardando Lauro
Edo:"ehm Gaia che ne dici se annamo via?" dice alla mia amica
Gaia:"si annamo, abbiamo da fare" si avvicina mi lascia un bacio, seguito da Edoardo e vanno via.

Dopo alcune ore:
Non abbiamo più continuato quel discorso, ma lo affronteremo presto, voglio capire che tipo di problema avevano ed io non ne sapevo nulla.

Io:"Lauro possiamo parlare?" dico entrando in camera
Lauro:"vie qua" dice sedendosi sul letto
Io:"spiegami tutto"
Lauro:"Alberto e Max avevano un conto in sospeso co noi, conto de soldi, molti soldi, loro non ne davano ed io ho pensato di prendere una preda facile, cioè tu, ti ho osservata per un mese, pe capi che per loro valevi molto, poi lui è stato arrestato ed è stata a ciliegina sulla torta"
Io:"mh quindi ero una preda ficile?!" dico guardandola
Lauro:"all'inizio si ma non pensavo fossi così tosta, poi Gaia ha accettato lei de venire qua ed ecco quello che hanno fatto"
Io:"ma in che senso non so più un problema?
Lauro:" lo capirai cor tempo"dice guardandomi "ma adesso magniamo"

Eh si belle donzelle vi lascio così a metà, domani vedrete il continuoooo😂 a domani con un nuovo capitolo 😘

Fino a quella notte lì, quella mezzanotte lì:Achille Lauro Onde histórias criam vida. Descubra agora