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La giornata non fu un gran che, passammo la maggior parte del tempo a disfare i bauli e sistemare tutto negli armadi, poi pranzammo ed i ragazzi scomparvero per due ora lasciandoci da sole, al loro ritorno ci sedemmo tutti a parlare e poi andammo a fare una passeggiata nella neve, faceva abbastanza freddo quindi decisi di indossare un regalo di mia zia che mi regalo al mio compleanno, ovvero una tuta da neve con gli scarponi eccetera

La giornata non fu un gran che, passammo la maggior parte del tempo a disfare i bauli e sistemare tutto negli armadi, poi pranzammo ed i ragazzi scomparvero per due ora lasciandoci da sole, al loro ritorno ci sedemmo tutti a parlare e poi andammo ...

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Tra l'altro stupenda ed in più bianca quindi potevo mimetizzarsi alla perfezione e vendicarmi di tutti gli spaventi che mi fecero prendere i miei amici nei giorni scorsi.

Iniziai dopo un po' a lanciare palle di neve al biondino e a Blaise che contro attaccarono per difendersi, poi arrivo anche Hermione in mio soccorso, seguita da Pensy e Itan, poi Tiger e Goyle si unirono ai nostri rivali ma Ron ed Harry ci soccorsero e feci o partire la guerra mondiale a colpi di neve, ovviamente merito mio, se non fosse stato per me quegli scansafatiche sarebbero ancora lì a camminare in silenzio.

Dopo grande lotta raggiunsimo la pace, anche perché eravamo tutti pieni di neve dalla testa ai piedi

D: non so voi ma io ho la neve ovunque!

P: io pure!

He: non me ne parlare!

M: se volete quando arriviamo allo chalet vi possiamo aiutare a toglierla!
Disse con un ghigno stampato sul volto.

D: grazie ma no, tieni le mani a posto, tu e tutti voi altri.
Disse in modo sarcastico minacciandoli.

Arrivati alla baita corsi in camera per levarmi tutta la neve ormai sciolta che a contatto con la tuta dava prurito e irritazione, la lancia sul letto e corsi ad accendere l'acqua della vasca per farmi un bagno caldo e rilassante immergendo i tutta capelli compresi.

Quanto amo tutto ciò, rilassarmi al calduccio con fuori il freddo gelido della neve; Rimasi nell'acqua 20 minuti, il tempo per rilassarmi aggiungendo un accidentale pisolino.

Mi avvolsi l'asciugamano attorno al corpo ma avevo ancora freddo quindi midi pure l'accappatoio e la salvietta avvolta ai capelli, uscii dal bagno per far uscire il calore e andai sul letto a leggere un libro.

Dopo qualche minuto bussarono alla porta e pensai che o potevano essere le ragazze oppure i ragazzi chei facevano uno dei loro soliti scherzi, quindi per evitare figuracce allacciati meglio ancora l'accappatoio cercando di coprire tutto ed inseguito levai la salvietta dai capelli lasciandoli cadere sulle spalle.

Aprii la porta e mi ritrovai di fronte...

D: menomale ragazze, mi avete fatto prendere un'infarto.
Pensy ed Hermione erano già pronte mentre io no quindo mi diei una sbrigata per poi passare del tempo in camera con loro a parlare.

Asciugai i capelli e mi misi questo ountfit

Con i capelli mossi e quel vestito di lana stavo divinamente in più le calze davano un tocco di grazia se così si può dire, misi un vestitino così corto anche perché mi sono sempre trovata comoda con questo genere di abito a stare in casa, in più ...

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Con i capelli mossi e quel vestito di lana stavo divinamente in più le calze davano un tocco di grazia se così si può dire, misi un vestitino così corto anche perché mi sono sempre trovata comoda con questo genere di abito a stare in casa, in più era un po' provocante il che era utile se stavi in una baita con 7 ragazzi tra cui due veramente belli.

Passó circa un'ora e decisimo di andare in cucina e tentare di cucinare qualcosa di commestibile, cosa molto difficile a mio parere ma dettagli.
Mangiamo una pizza gigante che dividemmo tra noi tanto per accontentare i gusti di tutti, cibo sano anche no!

Terminata la cena andammo tutti in camera esausti, la giornata è stata devastante e l'unica cosa che volevo era  realizzare la proposta di Pensy ovvero guardare un film; bussarono alla mia porta, ovviamente sarà lei che mi vorrà tormentare di nuovo con le sue idee ma...invece no!

I: hey!

D: che ci fai qui Itan, vai a dormire come tutti.
Non parló, al contrario mi si avvicinò facendomi indietreggiare e chiuse la porta dietro di sé.

D: che vuoi?

I: questo!
Disse per poi appoggiarmi al muro alle mie spalle e baciarmi le labbra, sembrava che qual bacio lo desiderasse da molto dal modo in cui si esprimeva.
Volevo respingerlo ma anche io provo qualcosa per lui che cerco di sopprimere ma se lui viene qui e mi bacia non riuscirò mai a farlo!

Dopo un po' si stacco, i suoi occhi erano colmi di emozione, gioia e felicità, io invece avevo i cuore a mille e le farfalle che facevano festa nel mio stomaco.
A quel punto mi prese la mano e mi fece stendere a fienco a sé sul letto

I: sai da quanto volevo questo bacio?

D: ? mi espressi con un volto incuriosito.

I: dal momento in cui ho incrociato il tuo sguardo, da quando ho visto le tue dolci labbra rosacee emettere un suono e le tue guance diventare rossiccie al contatto con il freddo. Pronunciò voltandosi verso di me.

Rimasi allibita da quelle parole.

I: posso dormire qui? chiese con fare molto rilassato.

Lo osservai con uno sguardo assai contrario, nonostante il nostro bacio fugace, ero comunque intenta a mantenere il controllo.

I: non reprimere sempre quello che senti, so che può essere difficile... ma io sono qui per questo.
Il suo tono calmo e soave ipotizzó la mia mente e la mia capacità di giudizio facendomi cedere alle sue parole.

D: okey... ma chiariamo una cosa...
Ognuno rimane nella sua metà! Non mi farò abbindolare dalle tue maniere sappilo! Mi espressi con tanto di fermezza.

I: è una sfida? di avvicinò lentamente curioso di quel che ho appena suggerito.

D: stai zitto e dormi che ho sonno!
Lamentai con un tono leggermente seccato ma divertito mentre mi preparavo per tuffarmi nel letto.

I: agli ordini!

Mi sistemai girata dal lato del letto che guardava il comodino, rispettando la mia metà, cosa che lui non fece, si avvicinò dietro di me e mi avvolse tra le sue braccia stringendomi a se come se volessi scappare.
Mi sentivo talmente bene che mi addormentai immediatamente senza pensarci due volte.

LA FIRMA DI UN DEMONE // LA Figlia Di VoldemortDove le storie prendono vita. Scoprilo ora