Ho bisogno di te.

Capitolo 3

Quando mi arrivó un messaggio da un numero sconosciuto c'era scritto

"Ei oggi a scuola eri bellissima,buonanotte"

Incominciai ad avere paura,chi poteva essere,come faceva a sapere il mio numero?...mi feci un sacco di domande

Andai a dormire con il dubbio di chi potesse essere.

***

Sta notte non ho dormito niente ,continuavo a pensare a quel numero.

Erano gia le 10:30 per riprendermi decisi di andare a fare due passi, andai al parco che era vicino casa mia,oggi la scuola era chiusa

***

Mentre cammiavano tranquillamente vidi Martina e la salutai

N:"ei Martina come stai?"

M:"tutto bene,te?"

N:"bene grazie "

M:"visto che non ho niente da fare ti va di fare un po di shopping c'e un bellissimo negozio qua vicino, e non é molto caro "

N:"certo ,peró prima ti va di venire a casa mia che devo prendere i soldi?"

M:"okay,andiamo"

Arrivate a casa guardo ler bene la mia casa e mi disse

M:"bella casa tua"

N:"gia,é solo un po troppo grande "

M:"che figo hai pure la piscina"disse correndo verso la piscina

N:"presi!possiamo andare "

Mentre camminavamo ,pensavo sempre di piu a quel messaggio,da una parte ero contenta perché nessuno mi aveva chiamato bellissima dall'altra avevo paura,decisi di non dire niente a Martina.

***

Uscite dal negozio io presi una maglia e un cappello obey, lei prese dei pantaloni e anche lei il cappello.

Guardai l'ora ed erano gia le 16:30

N:"merda,mi sono dimenticata che devo andare a prendere mio fratello a scuola ...dobbiamo correre Marti"

M:"correre?tu sei pazza!io e gia tanto se cammino e non mi stanco"

Ridemmo tutte e due poi le chiesi

N:"non ce una fermata del pullman qua?"

Ci guardammo un po attorno e poi disse

M:"mmh credo proprio di no...va beh faró questo sforzo,ma solo per sta volta "

***

Arrivammo davanti a scuola e c'era solo piú lui,povero,e se gli fosse capitato qualcosa?non me lo sarei mai perdonato

"Erikk Erikk sono qua"Urlai

"Nicolee"rispose

E:"pensavo che ti eri dimenticata;perche ci hai messo cosi tanto?"

N:"emmh... sono uscita con lei e mi sono dimenticata"

E:"lei chi e?"

M:"io sono Martina e tu devi essere il fratello di Nicole ciao piccolo"

E:"ciao"rispose mio fratello in modo freddo.

N:"okay vi siete presentati,ora andiamo a casa Erik"

***

A metà strada salutai Martina che doveva tornare a casa sua

Erano le 17:30

Non sapendo che fare mi misi a guardare Facebook e vidi una foto.

Era Martina,andai sul suo profilo e vidi un'altra foto,oh no!c'era lei abbracciata a Peter

Sarà il suo migliore amico?oppure il suo ragazzo?ma mi aveva detto che non conosceva ancora nessuno.

Nicole sarai mica gelosa?ma va io?hahaha soprattutto di quel viziato?Ma anche no.

Le chiesi l'amicizia e  lei l'accettó subito.

Erano le 19:00 e i miei genitori non erano ancora arrivati dal lavoro cosi preparai la tavola e la cena,Erik mi aiutó...

Devo ammettere che Erik da grande diventerà un bellissimo ragazzo e un bravissimo gentiluomo.

E nonostante abbia 9 anni, ogni sera quando ci mettiamo a tavola lui si alza e ci mette a posto le sedie a me e a mia mamma per metterci comode.

***

Mamma:"Che buona cena Nicole, hai superato la mamma,brava"si complimentò lei finito di mangiare

N:"Grazie"risposi sorridendole.

Erano gia le 21:30 cosi decisi di andare a dormire perche tanto non avevo niente di interessante da fare...tanto prima che mi addormento.

Driin Driin

Mi si illuminó lo schermo del cellulare era Jasmine

J:"ciao come stai?ti devo dire una cosa!"

N:"io bene,si dimmi pure"

J:"ho raccontato a mia madre che io voglio vederti perche mi manchi ,e con sta storia di Andrea ho bisogno di averti accanto,ti va di venire domani da me?

N:"domani non posso peró posso chiedere ai miei se puoi venire tu qua per il weekend"

J:"per me va bene "

Ho troppi compiti per domani quindi non potevo

N:"okay,ti faccio sapere domani allora,ora vado a dormire notte"

J:"okey,ciao notte"

Non avevo molto sonno cosi incominciai a pensare a come sarebbe stata la mia vita senza amici ,senza ragazzo,senza nessuno...pensai che forse sono io uno sbaglio...

L'unico mio desiderio e quello di avere degli amici,con cui ridere,scherzare,fare gli scemi in strada...ma forse chiedo troppo.

E poi mi sento pure dire "ma come tu non hai proprio nessuno?"

Vorrei tanto rispondergli "no sono SOLA la capite la parola SOLA?non esco perche ho paura,perche appena esco c'é sempre gente pronta a giudicare, com'é che si dice?se la gente ti punta l'indice per giudicare tu alza il medio per ringraziare...

La prossima volta faró cosi.

Scoppiai a piangere, piamgevo sempre,anche se potevo sembrare forte io non realtà ero fragile,fragile come un bambino,mi asciugai le lacrime e pian piano mi addormentai.
Cercai di dormire per non pensare.