Capitolo 59

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Mi svegliai per colpa del sole che passava tra le fessure della finestra.
Toccai il letto vicino a me e Jonathan non c'era.
Mi stiracchiai e subito dopo vidi la porta aprirsi.
J:"Ma buongiorno bella addormentata"disse lui con un sorriso a trentadue denti.
Entró con un vassoio in mano e lo appoggiò sopra il letto.
J:"Allora...qui ci sono le fette biscottate con la nutella e qui un po' di latte"
N:"Fai attenzione,mi ci potrei abituare"dissi scherzando.
Lui sorrise, e io intanto presi una fetta biscottata e iniziai a mangiare.
N:"Allora dove mi porti oggi?"
J:"É una sorpresa"
N:"Uffa"dissi mettendo il broncio.
J:"Non fare quella faccia, che poi vorrei baciarti e non posso"disse mordendosi il labbro.
N:"E perché non puoi?"chiesi facendo la voce tenera.
Lui mi guardó, avvicinò le sue labbra vicino alle mie e le sfiorò.
Poi si allontanò lasciandomi li impalata.

J:"Vestiti"mi ordinò ridendo.
N:"Cattivo"dissi fingendomi triste e alzandomi dal letto.
Mentre mi dirigevo verso l'armadio lui mi strinse da dietro e dopo avermi spostato i capelli dal collo me lo bació,lasciandomi due o tre succhiotti su di esso.
J:"Sono ancora cattivo?"
Mi girai verso di lui
N:"Solo un pochino"dissi avvicinandomi alle sue labbra,ma mi allontanai subito dopo come aveva fatto lui un minuto prima.
Lui rise e poi si diresse verso la porta.
J:"Ti aspetto giù"
Io annuí e poi mi cambiai.

Jonathan POV.
Quando arrivai in cucina, vidi Beth seduta sul divano con lo sguardo fisso nel vuoto.
J:"Ehi"dissi avvicinandomi a lei
B:"Ehi"ripeté lei
Mi sedetti sullo stesso divano ma ad una certa distanza.
B:"Com'è andata la cena?"mi chiese senza guardarmi.
J:"Bene."mentii
Non mi andava di raccontare le mie cose a lei.
B:"Bene...sono contenta per voi"
J:"Grazie."

Rimanemmo per più di due minuti in silenzio e io continuavo a sperare che Nicole scendesse il più presto possibile.
J:"C'è qualcosa che devi dirmi?"le chiesi notando la sua agitazione.
B:"In realtà si...c'è qualcosa"
J:"Dimmi"dissi avvicinandomi di più a lei
B:"Mi dispiace per quello che é successo con Peter e Nicole"disse guardandomi per una volta in tutti quei minuti, negli occhi.
J:"Tu c'entravi qualcosa?"
B:"Tu pensi che io c'entri qualcosa?"
J:"Non so più cosa pensare Beth"
Lei mi guardó con uno sguardo assente,ferito.
Rimanemmo ancora in silenzio per un bel po' fino a quando vidi Nicole scendere di sotto.

N:"Eccomi...ah ciao Beth"
Disse notando che c'era anche lei.
Mi alzai e mi avvicinai a Nicole,la presi per mano e lei disse a Beth.
N:"Noi usciamo, non so per quanto staremo via"
Lei annui e quando Nicole apri la porta e usci fuori senti Beth dirmi.
B:"Io non c'entro"
E dopo aver sentito quello, chiusi la porta alle mie spalle.
Presi il casco e me lo misi in testa e Nicole fece lo stesso.
N:"É successo qualcosa?"
Mi chiese lei notando il mio silenzio.
Le sorrisi e mentendo le dissi
J:"No..niente, andiamo ora"
Presi dalla tasca una benda e gli e la feci vedere a Nicole.
N:"Non mi dirai che..."
J:"Esatto!"dissi interrompendola.
Presi la benda e gli e la misi sugli occhi.
N:"Uffaa"piagnucoló lei
J:"Ci vedi?"le chiesi stringendo la benda.
N:"Ovvio che no"rispose ironicamente.
Risi per la su faccia e poi salimmo sulla moto.
***
Durante il tragitto Nicole rimase tutto il tempo attaccata a me.
N:"Siamo quasi arrivati?"
Mi urlò nell'orecchio.
Io non risposi e dopo neanche due secondi fermai la moto.
J:"Siamo arrivati."
Lei sbuffó, io scesi dalla moto, e infine l'aiutai a scendere.
J:"Dammi la mano"
Lei sorrise e mi prese la mano.
Dopo neanche 5 minuti lei iniziò a lamentarsi.
N:"Manca tanto?"piagnucoló
J:"Non tanto"
N:"Mi fanno male le gambe, e questa benda non la sopporto più"
Risi per come si stava comportando,sembrava proprio una bambina, la mia.
La guardai la presi per la vita e la misi sulla mia spalla destra.
N:"Nooo!Mettimi giù"disse tirandomi i calci.
J:"Zitta"le dissi scherzando
Lei sbuffó e si arrese.

Arrivammo non tanto tempo dopo.
La feci scendere e lei si mise a braccia conserte.
N:"Non ti permettere mai più"disse fingendosi arrabbiata, e guardando dall'altra parte pensando che io sia li.
J:"Sono qua scema"risi
Lei si girò e mi indicò.
N:"Non prendermi in giro okay?"
J:"Siamo arrivati comunque."
Mi posizionai dietro di lei e le tolsi la benda.

Nicole POV
Mi tolse la benda e di fronte a me c'era un bellissimo mare e alcune persone che tenevano in mano un lenzuolo con su scritto:

"Io e te fino all'ultimo respiro.Ti amo amore mio."

Mi portai una mano sulla bocca per non urlare dalla gioia,e per l'emozione mi uscirono le lacrime sul viso.
N:"Io...n-on so cosa dire"balbettai asciungandomi con la manica della felpa le lacrime.
Mi girai verso di lui e lo guardai negli occhi.
Quei bellissimi occhi che mi hanno fatta innamorare fin dal primo giorno.
J:"Non devi dire niente."
Disse portando la sua mano sulla mia guancia
N:"Ti amo."
J:"Ti amo anche io."
Disse lui per poi baciarmi.

Il bacio era un misto tra lacrime,felicità, gioia.
Ogni volta che lo baciavo sentivo di non averne abbastanza.
Volevo tutto di lui, le sue mani su di me, le sue labbra sulle mie, i suoi occhi dentro i miei, le nostre anime intrecciate.
Desideravo solo ed esclusivamente lui.
Sarei restata per ore a baciarlo, a baciare quelle labbra che ormai sono diventate la mia dipendenza più forte.

Lui si staccò e sorridendo mi disse:
J:"Non é finito però"
Si allontanò da me e andò a prendere una chitarra.
N:"No..."dissi perché sapevo già che cosa stava per fare.
Si avvicinó a me, e mi disse.
J:"Questa é per te, per noi, per tutto quello che abbiamo vissuto insieme fino ad ora senza mai mollare."
Disse e poi iniziò a cantare:

"I'm gonna pick up the pieces, and build a Lego house.
If things go wrong, we can knock it down.
But three words ha ve two meanings, there's one thing on my mind.It's all for you.
And it's dark and a cold December, but I've got you to keep me warm.
If you're broken i will mend you, band i'll keep you sheltered from the storm that's raging on.
Now.
I'm out of touch,
I'm out of luck.
I'll pick you up, when you're gettind down.
And out of all these things I've done, I think i love you better now.
I'm out of sight .
I'm out of mind.
I'll do it all for you in time.

***
I'm out of touch, i'm out of luck
I'll pick you up, when you're getting down.
And out of all these things I've done, I will love you better now."

Dopo aver cantato "Lego house" di Ed Sheeran, che é uno dei nostri cantanti preferiti, appoggiò la chitarra sulla sabbia e venne verso di me.
J:"Ti é piaciuta?"
N:"É stata bellissima, tutto questo é bellissimo, grazie."dissi per poi baciarlo a stampo.
Lui mi prese in braccio a mo di sposa e iniziò a correre verso il mare.
N:"No il bagno no."dissi urlando e cercando di scendere dalle sue braccia.
J:"Come hai detto scusa?"mi chiese e un attimo dopo mi ritrovai sott'acqua.
N:"Ti odio."dissi arrivando in superficie.
J:"Mi ami da morire."
Disse sorridendomi e si avvicinò a me,mi prese le gambe e me le fece stringere attorno al suo bacino.
Io misi le braccia intorno al suo collo e lui mise la sua testa nell'incavo del mio collo.

Restammo cosi per più di mezz'ora.
Uscimmo dall'acqua e lui prese dalla moto un'asciugamano abbastanza grande da poterci stare in due.
Si sdraiò e io mi stesi con la testa sul suo petto e le sue mani che mi accarezzavano i capelli.
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Ecco il capitolo, scusate per il ritardo e per gli errori.
Al prossimo capitolo.❤






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