Capitolo 8

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Sono esausta sono due ore che studio storia e non sono arrivata ad una conclusione.

Che poi io dico,la scuola non serve a niente

Storia:sono tutti morti

Geografia: c'è il navigatore

Matematica: c'è la calcolatrice

Inglese: c'è google traduttore

Eh ditemi a cosa serve?almeno io la penso cosi...

"Brr brr"mi vibrò il cellulare era di nuovo quello

"Eiei e da un po che non ci sentiamo,oggi ti ho vista con quel ragazzo ma non me ne fraga niente di lui tu sei solo mia e basta!"

Gli risposi un po arrabbiata

"Io non sono di nessuno specialmente di uno sconosciuto"

Dopo un minuto mi rispose

"Che caratterino"

Non volevo dargli corda cosi non gli risposi,ormai ci stavo facendo l'abitudine di quel numero non sapevo niente magari era un pedofilo

Guardai l'ora ed erano le 15:30 ,mi preparai e andai a prendere mio fratello

***

Oggi non mi sono fermata un attimo,visto che non ci sono i miei e c'è solo Erik ma non mi importa,mi misi a cantare

Ho tutto il necessario,microfono casse ecc,

***

Perfetto ora ho sforzato troppo la voce e ora mi fa male

Toc Toc

Vidi entrare Erik aveva la faccia un po da arrabbiato

E:"la smetti di cantare ?sembri una gallina spennacchiata,ti prego basta"

Fin da piccola cantavo,ho fatto dei provini ma mi avevano detto che dovevo migliorare,allora sono andata ad una scuola di canto ma dopo alcuni anni,l'ho dovuto lasciare Tutti mi dicono che ci dovrei riprovare ma no meglio di no

Ho già scritto alcune canzoni,per esempio due di amore una d'amicizia e una per le persone sole diciamo...

La mia preferita e quella per le persone sole,l'ho scritta perche e quello che sento

Io mi sento sempre sola ogni giorno ,la solitudine deve essere proibita nessuno di noi deve stare solo,ma e proprio vero che più sono sole le persone e meno qualcuno le vuole,per questo a me nessuno mi vuole.

Ho paura di tutti vorrei svegliarmi un giorno e dirmi davanti allo specchio

"Cosi si Nicole guardarti sei bella"

Ma no io mi sento uno schifo ,fuori sorrido ma dentro sto uno schifo...

Chiamai Jasmine e mi sfogai un po con lei

Lei dice conoscermi,ma non è vero come fa a conoscermi se non mi conosco manco io (?)

Nessuno sa quello che sto passando e non lo sapranno mai,perche sono tutti troppo sordi per sentire che sto urlando in silenzio

***

La giornata di oggi passò cosi da momenti felici a quelli tristi

Letteralmente non so perche sono tutti cosi cattivi con me,rispondono semplicemente

"Beh perche sei brutta"

Mi buttai sul letto misi la faccia nel cuscino e una lacrima scese dal più viso poi due poi tre poi tutto il viso pieno di lacrime

E vero sono brutta ma al mondo ci sara qualcuno che mi vorrà anche se sono un disastro

Tutti pensano che io sia forte ma non e vero sono più fragile di una foglia d'autunno

"Toc toc"

Entro Erik

E:"Nicole perché piangi?"

N:"non sto piangendo piccolo ora vattene"

E:"invece io resto "

N:"ti ho detto di andartene"gli urlai contro

Non mi ascoltò ,corse verso di me e mi abbracciò ,io ricambiai l'abbraccio

N:"scusa"gli dissi sotto voce

Penso che l'amore tra fratelli,sia qualcosa di stupendo

Mi ricordo ancora quando mamma teneva in braccio il piccolo Erik e io dissi "lui e il mio fratellino e mi prenderò cura di lui"

Invece oggi ho fatto tutto il contrario

Mi asciugai le lacrime poi mi chiese

E:"ti va di giocare a monopoli ?"

Io accetai e iniziammo a giocare

Non volevo pensare più a nulla,e poi non volevo farmi vedere triste da lui...

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Ciao a tutti,ecco l'ottavo capitolo per ora ho pochi commenti e votazioni,quindi se la storia vi sta piacendo commentate e votate pure.
Al prossimo capitolo ciao

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