Capitolo 10

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-quanto tempo ancora ci vuoi mettere?- chiese Ella incrociando le braccia al petto e guardando Rowan con aria scocciata.

-quello che mi serve per non insospettirlo- rispose l'ex principe di Awan. Era passata una settimana da quando era stato preso a palazzo come amante del principe Skyler e non aveva fatto nessun progresso per Gale. Non solo per il fatto che aveva visto poco e niente il principe ma anche perché i pochi minuti passati insieme erano essenzialmente loro due a letto. Non che a Rowan dispiacesse la cosa visto che il principe Skyler oltre ad essere un ragazzo di bell'aspetto, diversamente da Gale, era anche premuroso nei suoi confronti e gli faceva passare i momenti di piacere migliori. -non posso da un giorno all'altro iniziare a parlare di politica-

-ma non dovete parlare di politica! Solo di strategia militare- gli fece notare la cameriera mentre Rowan alzava gli occhi al cielo.

-è la stessa identica cosa- sussurrò il biondo chiudendo gli occhi. -ho bisogno di riposo- disse poi rivolto a Ella. Non la sopportava più e aveva anche voglia di riposarsi un po'.

-guarda che riferirò le tue parole a Gale e non ne sarà contento-

-mi ha dato un mese, ho ancora tempo. Ora va vai- e senza aspettare che la ragazza uscisse dalla sua stanza con il vassoio vuoto della sua cena si buttò sul letto dando le spalle alla porta. Non fare niente tutto il giorno lo stava rendendo ancora più sfaticato di quanto già non fosse per colpa di Gale e le sue ossa ne stavano risentendo e nemmeno il suo fisico: da sempre aveva un metabolismo veloce che gli permetteva di non ingrassare anche se non faceva molto movimento.

Quando sentì la porta della sua camera chiudersi si aprì in un sorriso felice finalmente di poter passare un po' di tempo da solo per dormire senza quella donna che gli ripetesse in continuazione il nome di Gale.

Ma la sua tranquillità venne meno quando la porta della sua camera si aprì. Non si mosse dalla sua posizione: non sapeva se fosse entrata nuovamente Ella oppure qualcun altro.

La persona in questione chiuse la porta abbastanza piano, cosa che Ella non avrebbe fatto, e gli si avvicinò sedendosi sul grande letto con calma probabilmente per non svegliarlo.

Quando sentì una mano accarezzargli la testa girò la stessa in direzione della persona e i suoi occhi ambra incrociarono quelli viola del principe Skyler.

-pensavo stessi dormendo- gli disse il moro mentre si toglieva gli stivali e si sdraiava sul letto affianco al biondo che gli sorrise leggermente.

-sono sveglio- rispose Rowan non distogliendo lo sguardo da quello del principe. Quegli occhi viola riuscivano ad ipnotizzarlo ogni volta e si chiedeva ogni santa volta come fosse possibile ottenere quella sfumatura. Quelli erano i primi occhi viola che vedeva in tutta la sua vita.

-come sei messo a buone maniere?- chiese allora il moro continuando ad accarezzare la testa del biondo.

-qualcosa mi ricordo. Come mai? Ovviamente se posso chiedere- rispose Rowan curioso, e come dimenticarsi tutti gli anni che aveva passato ad imparare come comportarsi a corte.

-domani ci sarà un evento molto importante e mia madre vuole che partecipi con qualcuno e sono riuscito ad avere il permesso di portate uno dei miei amanti. Tu sei l'unico che era di famiglia borghese. Mia madre mi ammazza se porto qualcuno che mi fa fare brutte figure- spiegò il principe racchiudendo le labbra del ragazzo con un bacio casto.

-davvero posso? Non sarò un po' di troppo?- chiese sulle labbra del moro Rowan che non credeva possibile il poter ritornare a un evento di corte dopo così tanti anni. Era poco, questo era vero, ma comunque qualcosa.

-ehi io non passo la serata con qualche damigella altezzosa. E poi tutti sanno che ho degli amanti, se dimostro loro che siete educati non mi faranno nemmeno più pressioni-

-quindi sono una vostra cavia?- chiese Rowan con il riso sulle labbra. Non gli dispiaceva per niente come cosa.

-solo un buon esempio- lo corresse Skyler mettendosi a cavalcioni sul ragazzo che era ancora sdraiato supino quindi dava le spalle al principe. Principe che subito dopo iniziò a massaggiarli la schiena e Rowan gemette per il piacere. Aveva la schiena che era un insieme di nervi e quel massaggio gli stava facendo benissimo.

-la tua schiena è tesissima- gli sussurrò all'orecchio destro il principe facendo correre un brivido di eccitazione per tutta la suddetta schiena del biondo. Biondo che non si capacitava minimamente del fatto che si stava eccitando solo per un semplice massaggio.

-devi rilassarti un po' di più o la schiena ti farà sempre più male-continuò serio Skyler continuando a sciogliere i nervi del biondo.

-allora che ne dici? Ci sei domani?- chiese il principe una volta finito ma rimanendo comunque seduto sopra il biondo.

-pensavo fossi obbligato a partecipare- disse con voce roca Rowan.

-se non vuoi venire troverò una soluzione alternativa- gli rispose Skyler anche se voleva a tutti i costi che il ragazzo lo accompagnasse. Era il suo nuovo amante ma anche uno dei più belli che avesse mai avuto e voleva che tutti capissero fosse suo.

-vengo volentieri. Posso finalmente uscire un po' dalla camera e di certo non dico di no- Rowan chiuse gli occhi. Non vedeva davvero l'ora di passare un po' di tempo in modo diverso.

-quindi vieni- gli disse con un tono malefico Skyler e solo in quel momento Rowan capì il doppio senso che involontariamente gli era uscito dalle labbra. Fece per dire al ragazzo che la cosa non era assolutamente stata volontaria ma il moro lo aveva già fatto girare verso di lui e aveva iniziato a baciargli il collo con foga mentre le sue mani vagavano per tutto il suo corpo. Il cervello di Rowan andò completamente in tilt in pochissimo tempo. Forse non era un bene per la missione di Gale tutto quello.

Lo scorpione del desertoWhere stories live. Discover now