Capitolo 33

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-è una pessima idea- stava dicendo Skyler guardando male il marito che stava camminando al suo fianco.

-è un'ottima idea- gli disse invece Rowan con un sorriso sulle labbra che erano quasi rosso fuoco per via del rossetto che il biondo ci aveva messo sopra.

Ci avevano messo un mese intero per ideare un modo per poter entrare indisturbati ad Awan e soprattutto all'interno del palazzo senza far insospettire Gale. L'idea era venuta a Rowan che aveva deciso di sfruttare il fatto di avere una gemella. Infatti in quel momento non solo era truccato ma indossava anche un vestito, prestato dalla suocera, per poter ingannare tutti e far finta di essere Kayle. In quel modo i due ragazzi sarebbero riusciti ad entrare nel palazzo senza problemi. Quando Rowan aveva proposto quell'idea per la prima volta Skyler si era opposto. Non voleva far rischiare il ragazzo inutilmente e dopo aver scoperto che i dubbi impossibili del ragazzo erano più che fondati. Gale ci era riuscito alla fine ma il figlio che Rowan aveva in grembo non era il suo ma quello di Skyler che sarebbe diventato alla fine l'erede di Dilmun.

Skyler da quando aveva scoperto la gravidanza del marito aveva fatto di tutto per impedire a Rowan di andare insieme a lui ad Awan ma Rowan aveva insistito e Skyler non era riuscito ad averla vinta con il biondo.

-per quanto tu possa essere il gemello di Kayle non credo le guardie ci crederanno- disse Skyler sospirando e mettendo un braccio intorno alla vita del marito per tirarselo il più vicino possibile ed evitare allo stesso tempo che andasse a sbattere contro i passanti.

-credimi ci cascheranno. Siamo sempre stati uno la copia dell'altra e adesso che ho anche tratti molto femminili per colpa di Gale ancora di più- rispose Rowan tranquillo per poi accelerare il passo avendo visto il portone d'ingresso del palazzo di Awan. Esso si riconosceva da lontano grazie anche al fatto che era completamente rivestito in oro che brillava alla luce del sole.

-cosa volete- chiese prontamente una delle due guardie bloccando i due e subito Rowan ne approfittò per abbassare il cappuccio che aveva tenuto alzato per tutto il tempo che avevano camminato per le strade di Rowan, non avevano nessuna intenzione di farsi riconoscere subito attirando troppo l'attenzione.

Appena il suo volto fu davanti lo sguardo delle guardie quelle rimasero sorprese nel vedere una faccia identica a quella di Kayle.

-dobbiamo entrare- parò Skyler per il marito. Se Rowan avesse parlato le guardie si sarebbero immediatamente accorte che quello che avevano davanti era un ragazzo e addio piano.

-chi sei e cosa ci fai con la regina Kayle, sempre se lo sia- disse una delle guardie riprendendosi dalla shock iniziale. Sembrava non essere tanto facile riuscire ad entrare nel palazzo e Rowan si chiese il perché.

-state dubitando della vostra stessa regina?- chiese Skyler cercando di aggirare la domanda della guardia. Non sapeva come rispondere e di certo non voleva essere lui quello che incasinava il tutto.

-stiamo dubitando di qualcuno che potrebbe assomigliare alla nostra regina ma non esserlo- rispose tranquillamente la guardia che aveva preso un bel po' di confidenza nel sostenere che quella che aveva difronte non era la sua regina. E Skyler stava iniziando ad andare in panico come poteva far capire a quella guardia che si stava sbagliando.

Anche Rowan dal canto suo iniziava ad innervosirsi e si mosse leggermente aprendo involontariamente il mantello che copriva il suo vestito. Il biondo aveva tenuto il mantello solo e soltanto perché la pancia iniziava ad intravedersi e voleva nasconderla a tutti i costi. Solo che la guardia si accorse di quel movimento e di conseguenza della pancia sgranando gli occhi. Rowan immediatamente si diede dello stupido da solo --interpretando male lo sguardo della guardia.

-scusate vostra altezza non vi avevamo riconosciuta- disse allora la guardia e Rowan a stento riuscì a mantenere la faccia tranquilla e non sorpresa. Sua sorella era incinta ed era per quello che le guardie avevano qualche dubbio a farli entrare. A saperlo avrebbe mostrato prima la sua pancia.

-ora possiamo entrare per favore?- chiese Skyler che si era leggermente tranquillizzato anche se non aveva ancora capito come mai la guardia avesse cambiato idea.

-non mi hai detto ancora chi sei- Skyler si morse le labbra e rispose solo dopo che il marito gli indicò senza farsi vedere la sua pancia.

-sono l'aiuto medico. Ho accompagnato la regina e ho l'ordine di accompagnarla fin nelle sue camere- rispose allora Skyler e la guardia alzò un sopracciglio dubbioso ma comunque si fece da parte per lasciarli entrare, proprio in tempo perché di li passasse una ragazzo biondo che guardò curioso tutta la scena.

-cosa sta succedendo?- chiese proprio il ragazzo avvicinandosi alle guardie e osservando attentamente la ragazza identica alla sorella, perché si era accorto nonostante la somiglianza che la bionda non fosse Kayle, e il ragazzo che era con lei.

-principino, vostra sorella è tornata dal controllo-

-e l'uomo che è con lei?- chiese Stevie che non corresse l'uomo perché voleva capire chi fossero quelle persone prima di smascherarle. Rowan osservò il biondo che aveva difronte quasi con gli occhi lucidi. Se lo ricordava come un bambino indifeso e quello che aveva difronte era un ragazzo bellissimo e anche più alto di lui se possibile.

-sono l'aiuto medico. Mi è stato detto di riportare la regina sana e salva nelle sue camere- disse Skyler continuando la recita ma iniziando a maledire mentalmente quella famiglia. Com'era possibile fossero tutti spilungoni? In quel momento il moro indossava degli stivali con i tacchi e arrivava a stento all'altezza di Rowan!

-allora vi accompagno così mi aggiornate- rispose Stevie dandogli le spalle e iniziando a camminare, Rowan e Skyler si lanciarono un veloce sguardo prima di seguire il biondo lasciandosi alle spalle le guardie.

Lo scorpione del desertoWhere stories live. Discover now