CAPITOLO 3-IO CHE AMO SOLO TE-

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Si stava preparando una serata un pò diversa all'Ipm, come suo solito fare la direttrice aveva organizzato una serata a tema, una serata di ballo, tutti o quasi erano pronti per questa magnifica serata, dico quasi perché dall'altro canto non era lo stesso per Iris e Ciro, tra loro due non andavano molto bene le cose, ma nonostante tutto Ciro aveva sempre fissa quella frase dentro di lui, "IO CHE AMO SOLO TE".

-Pov's Iris-

È totalmente inutile fare questa serata di ballo, tanto il mio uomo anche se ci sarà ma è come non ci fosse, nonostante tutto però ho ancora la forza di amarlo, d'altronde come si fa a non amarlo.

Silvia:"We Amo ma tu che fai non ti prepari?" gli chiese curiosamente vedendo la sua compagna di stanza seduta malinconica sul suo letto.
Iris:"Perché dovrei farlo? Tanto il mio uomo non mi calcolerà" rispose con una voce strozzata seguita da una lacrima che gli scendeva molto lentamente sul suo dolce viso.
Silvia:"Amore mio ma cosa dici, di la verità ancora che pensi a Ciro vero?" si avvicinò a lei per dargli il maggior conforto possibile.
Iris:"Purtroppo non è colpa mia Silvia, io sono completamente innamorata di lui, nonostante tutto ciò che ha fatto, io continuo ad avere solo occhi per lui" quasi non riuscì a finire di parlare che subito scoppiò in un pianto davvero forte.
Silvia:"Hey cucciola non fare così, vedrai che stasera qualcosa cambierà, infondo anche lui ti ama, ma se sta così è per via della morte di suo fratello, lo sai era molto legato a lui, infondo era il sangue del suo sangue" la strinse forte forte a lei quasi come segno di protezione.
Iris:"Io non lo so...non capisco più niente.." le sue parole fuoriuscivano sempre più strozzate mente le sue lacrime scendevano sempre più a fotocopia sul suo viso.
Silvia:"Cucciola stammi bene a sentire, ora tranquillizzati, tu ti vai a preparare e ti fai bella bella, e vedrai che questa sera cadrà ai tuoi piedi come la prima volta" con tono molto allegro cercò di convicerla e tirarla su di morale.
Iris:"Tu dici?" rispose asciugandosi le lacrime per poi accennare un dolce sorriso.
Silvia:"Ovvio Iri, dai su vieni con me andiamo a farci belle" la prese per il braccio e la portò con se in bagno per prepararla nel migliore dei modi possibili.

-Spazio Narratore-

Infondo Silvia aveva ragione, quella sera stava veramente per succedere un qualcosa di molto toccante e romantico, un qualcosa che starà per scaturire tra due personaggi veramente molto forte.

-Pov's Ciro-

Con questo smoking mi sento un perfetto idiota, guarda come mi devo ridurre per una serata di merda, io non c'è la faccio più la tua assenza caro fratello mio mi sta uccidendo, forse è meglio farla finita.

Comandante:"Ciro cosa ci fai qui seduto da solo? Stanno ballando tutti tu perché no? Come mai non sei a ballare con Iris?! Guarda quanto è bella questa sera" si sedette affianco a lui per cercare di capire cosa aveva e vedere se poteva tirarlo su di morale.
Ciro:"Comandà voi il vizio delle tante domande non ve lo togliete mai vero? D'altronde capisco siete uno sbirro, comunque si è davvero bella Iris questa sera, sembra una Dea" tentò quasi di prendere in giro il comandante con la sua risposta ma poi voltò il suo sguardo verso la ragazza che più amava ed i suoi occhi parlavano da sé.
Comandante:"Ciro dimmi la verità cosa c'è che non va, capisco la morte di tuo fratello, ma ti vedo totalmente cambiato, ma in peggio non in positivo" gli appoggiò una mano sulla spalla per poi cercare di comprenderlo.
Ciro:"Comandà ma vi sembra il caso di farmi ste domande del cazzo? Fammi il piacere alzati e vai via" lo fulminò con il suo sguardo per poi ordinargli di andare via con un tono molto aggressivo.
Comandante:"E va bene Ciro io me ne vado pure, ma sappi che stai facendo tante cazzate, e se posso consigliarti vai da quella ragazza che ti ama veramente" gli diede uno di quei consigli che si danno fra padre e figlio per poi alzarsi e andare via.

Passarono diversi minuti e Ciro si alzò e si avvicinò vicino alla direttrice per poi porgli una domanda.

Ciro:"Mi scusi direttrice posso mettere una musica mia preferita?" gli domandò con molta gentilezza.
Direttrice:"Certo Ciro fai pure" gli rispose sorridendo.

Ciro fece partire una delle sue canzoni preferite, ovvero IO CHE AMO SOLO TE di Sergio Endrigo, si avvicinò ad Iris la prese per il braccio e se la portò con sé al centro della sala, i due erano completamente soli tra le loro confidenze, ma erano uniti dalle loro anime che si incontravano, i due iniziarono a ballare sulle note di quella famosa canzone, i loro sguardi erano fissi tra di loro, ma Ciro mentre la guardava gli scendevano imperterrite le lacrime sul suo volto, quasi a testimoniare ad Iris che la fine stava per arrivare, anche se lui non ci dovesse stare più lei si dovrà ricordare che l'ha sempre amata e sarà per sempre con lei.

FINE CAPITOLO 3

TIC TOC L'ORA DEL GIUDIZIO| PARTE 2Where stories live. Discover now