CAPITOLO 4-BRUCIARE PER TE-

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Torniamo ancora una volta in città, per assistere ancora una volta a quell'amore proibito dei ragazzi che abbiamo conosciuto la volta scorsa, Angelo e Azzurra, anche se lui non ne poteva più, era arrivato a tal punto di dire, stavolta basta sono disposto anche a BRUCIARE PER TE.

-Pov's Angelo-

Tra un pò Azzurra esce da scuola ed io la sto attendendo qui all'uscita, stavolta basta lei deve capire che deve essere solo ed esclusivamente mia.

Azzurra:"Angelo ancora qui stai? Ti ho detto che devi stare alla larga da me, tra me e te è totalmente finita" disse molto infastidita vedendo ancora una volta li fuori il suo ex ragazzo.
Angelo:"Azzù tu forse non hai capito, tu sei mia e devi stare solamente con me" stizzito e annoiato ormai da tutta questa storia la afferrò violentemente per il braccio.
Azzurra:"E lasciami che mi fai male!!" urlò dal dolore.
Pasquale:"Angelo lascia stare ad Azzurra, sei sempre stato così stupido, ora che c'è ti sei svegliato tutto d'un tratto?" arrivò proteggendo la sua ragazza per poi prenderlo in giro.
Angelo:"Pascà forse non hai capito qua il problema sei proprio tu, mi fai veramente schifo chi se lo avrebbe mai aspettato da te" lo guardò completamente in modo disgustato.
Pasquale:"Fattene una ragione, ha visto che tu eri completamente stupido e dopo che se n'è resa conto è arrivata dagli uomini veri" cercò di provocarlo.
Angelo:"Con l'uomo vero c'è già, forse perché ero troppo vero che poi ha deciso di passare ai livelli così bassi" lo spense così con queste sue parole che fecero da spada nel cuore di Pasquale.
Azzurra:"Dai Pasquale lascialo perdere andiamo via su" si stava leggermente preoccupando.
Pasquale:"Dai su aspetta mi piace questa sua scenata da maschio alfa, forse vuole prendere le redini del padre, essere un mafioso" sputò fuori queste frasi come veleno per poi riderlo in faccia.
Angelo:"Tu a mio padre non lo devi nemmeno nominare!!!" davanti a queste parole diventò più furioso che mai tanto è vero che si scaraventò su di lui e lo iniziò a riempire di botte.

-Spazio Autore-

Era ormai sera ed era passato un pò di tempo da quella rissa ed Angelo non ne poteva veramente più, quelle parole del suo ex migliore amico gli rimbombavano ripetutamente nella sua testa, e poi c'era la situazione con Azzurra che gli faceva veramente male, tanto è vero che quella sera lui perse letteralmente il controllo e stava per commettere un gesto davvero fatale.

-Pov's Angelo-

Sono qui sotto casa di Azzurra, sono le 02:30 e tra poco pasquale dovrebbe accompagnarla a casa, ma loro non sanno che li sto attendendo con tanto piacere.

Marco:"Angelo ma stiamo da un'ora qui fuori, mi spieghi cosa dobbiamo fare sotto casa di Azzurra?" gli chiese il suo amico un pò preoccupato.
Angelo:"Marco stai zitto, ora non è il momento" gli rispose molto nervoso.
Marco:"Angelo io ti vedo molto cambiato da stamattina, se troppo strano e a dirla tutta mi stai facendo preoccupare veramente tanto" cercava di capire cosa stesse succedendo.
Angelo:"Eccoli, allora Marco stammi bene a sentire, io ora vado li, una cosa di pochi secondi tranquillo, appena vedi che torno di corsa accendi subito il motorino e andiamo via di corsa" con le sue grandi mani lo afferrò per il volto.
Marco:"Angelo ma che cazzo devi fare..?!" il suo volto si faceva sempre più bianco dalla paura.

Azzurra era in macchina con il suo nuovo ragazzo, stavano parlando della loro serata trascorsa insieme, e proprio mentre stavano per salutarsi all'improvviso dal finestrino della macchina sbuca Angelo che per un secondo fissa negli occhi per l'ultima volta il suo ex migliore amico per poi spararlo alla testa, ed Angelo prima di scappare via gli disse solamente testuali parole ad Azzurra.

Angelo:"Hai visto Azzù, io sono disposto a Bruciare per te"

ANGELO 7 ORE PRIMA DELL'ARRESTO.

Ma mi spiace per voi non è ancora finita qui, torniamo all'Ipm perché stiamo per assistere ad una scena davvero raccapricciante. Iris camminava per i corridoi stava andando a dare la buonanotte a Ciro e ringraziarlo per la scorsa serata e per il ballo davvero romantico dedicato a lei, ma tutti i suoi pensieri svanirono in un lampo, davanti a lei una scena davvero orrida, ed iniziò ad urlare a piangere e chiedere aiuto perché davanti a lei nella cella trovò Ciro impiccato.

FINE CAPITOLO 4

TIC TOC L'ORA DEL GIUDIZIO| PARTE 2Unde poveștirile trăiesc. Descoperă acum