47. Confusione

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Sto con Zach da ormai cinque giorni.
Devo ammettere che va tutto alla grande.

La mattina mi aspetta in Sala Comune e mi accompagna a lezione. Dopo le lezioni pranziamo con gli altri e poi stiamo un po' in giardino, mi accompagna all'altra lezione, andiamo a cena e la sera viene a darmi la buonanotte in dormitorio.

L'unico arco di tempo in cui non sto con lui è dopo cena, oppure quando ha gli allenamenti di Quidditch.

Adesso sono davanti alla porta della Sala Grande ad aspettarlo per andare in giardino come al nostro solito.

Ho già pranzato, lui non è venuto perché aveva compito di Trasfigurazione. O almeno così mi ha detto stamattina.

Siamo rimasti che ci saremmo visti dopo pranzo e infatti lo sto aspettando.

Mi guardo intorno per cercarlo con lo sguardo ma non lo vedo da nessuna parte.

A pochi metri da me, però, noto Anna con alcuni libri in grembo. Lei non sembra essersi accorta di me.

Qualcuno mi sorpassa velocemente e si dirige verso Anna, le mette un braccio attorno al collo e lei sobbalza.

«Draco! Mi hai spaventata!» esclama Anna.

«Scusami» ride. «Come sta la mia studentessa preferita?»

«Oh, bene! Da quanto mi dimostri tutto questo affetto? Che devi chiedermi?»

«Da quando mi va» bisbiglia Malfoy orgoglioso.

«Non fare il superiore con me, Malfoy. Ti conosco da quando tua mamma ti imboccava le pappine.»

«Queste sono cose strettamente private, signorina Murphy. Mia mamma non mi imboccava le pappine!» mugugna Draco cercando di non farsi sentire.

«Ah no? Chiediamolo a Narcissa.»

Malfoy ride flebilmente e poi cambia argomento.«Vieni agli allenamenti nel pomeriggio, An?»

«Non so, Dra. Dovrei finire un compito di Erbologia...»

«Ma non vieni al campo da settimane!» protesta Malfoy.

«Erbologia non si fa da sola, Draco.»

«E' più importante Erbologia o gli allenamenti del tuo migliore ami...»

«E va bene!» lo interrompe Anna.

«Lo sapevo che ti avrei convinta!» esclama Draco entusiasta.

«Sei il solito» sospira la ragazza, sistemandosi i libri.

«Dà qua. Li porto io.»

«Ma che gentile! Scommetto che farai così fin quando non verrò all'allenamento per paura che possa cambiare idea.»

«Non è vero!»

Si avviano verso il Primo Piano. Draco tiene il braccio attorno al collo di Anna e con la mano sinistra le porta i libri.

«Comunque non mi piace che passi del tempo con Theodore Nott.» Sento dire a Draco mentre si allontanano.

«Draco, perfavore!»

Dopo, non sento più nulla della loro conversazione poiché sono ormai lontani.

Ecco perché. Si spiega tutto: Anna e Draco sono amici sin da piccoli.

Ecco perché la sera lei tornava in dormitorio e diceva che era andata da lui.

E' quasi surreale il fatto che Malfoy abbia un'amica che non si scopa. Non lo credevo possibile. O almeno spero che non se la scopi, sarebbe veramente vomitevole!

Pages of Lifetime Memories; d. malfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora