24. Il pub

3 0 0
                                    

Come ogni tardi pomeriggio, stavo tranquillamente tornando a casa per cenare..nuovamente da solo.
Ultimamente non so nemmeno io come sto, certo..ammetto che mi manca Louis ma pian piano lo sto superando insomma, non ho intenzione di rovinarmi il resto della vita pensando continuamente a lui.
Come ho già detto, è un periodo strano per me e cio mi porta tanta ispirazione infatti sto scrivendo un altro brano ma non penso di pubblicarlo..è veramente troppo privato e sinceramente non ho voglia di renderlo orgoglioso.

Stavo per rientrare a casa, una volta aver messo un piede dentro, mi ritrovai tantissimi coriandoli e palloncini addosso, tipo una festa a sorpresa, successivamente venni avvolto da 2 corpi e solo dopo li riconobbi.
Erano Niall e Chloe, accompagnati da Zayn e Liam

"Ragazzi? Ma che ci fate qui?" Chiesi emozionato, insomma non ci vediamo da almeno 2 settimane

"Siamo tornati prima!" Esclamò Chloe emozionata

"E ti abbiamo portato questo" aggiunse Niall porgendomi un sacchettino

Con un sorriso sincero, aprii quel sacchettino e non potevo credere ai miei occhi

"Cosa? Ma siete pazzi!" Esclamai felicemente mentre tenevo fra le mani il libro "Il piccolo principe" in lingua originale francese. Ho sempre desiderato averlo in lingua francese e non posso credere che me l'hanno regalato.

"Sapevamo quanto lo volevi" disse sorridendo Niall

"Quindi l'abbiamo preso" terminò Chloe, successivamente i 2 fidanzati si scambiavano sguardi dolci e infine guardarono la mia figura al settimo cielo

"Ok Mi dispiace interrompere questo bellissimo momento ma che ne dite di andare al pub qui vicino?" Propose Zayn tutto eccitato

"Oh certo,io ci sto!" Eslcamarono contemporaneamente Niall e Liam e successivamente risero

"Tu? Ci stai?" Mi sussurrò Chloe

"Solo se ci stai tu" risposi sussurrando

"Ok andiamo"

---

𝐏𝐨𝐯 𝐋𝐨𝐮𝐢𝐬

La mia vita è praticamente diventata uno schifo. Passo la giornata a scrivere e a bere.
Ogni mattina sono da Simon e la sera mi ritrovo al solito Pub, cercando in qualche modo di far svanire il dolore con dell'alcool ma non succede nulla.
Bevo per cercare di dimenticare ma non ci riesco.
Ho già bevuto 2 bottiglie di birra e penso proprio che ne prenderò un'altra.

Mi alzai dal tavolino e mi avvicinai al bancone dove c'è il cameriere che serve le varie cose, oggi c'è molta più gente e mi sento molto piu confuso del solito,ovunque metta piede finisco sempre addosso alla gente e in più ricevo anche offese che quasi quasi merito.

"Un'altra birra,grazie" dissi con fare vittorioso visto che ero riuscito ad arrivare al bancone

"Siamo già alla 3 Louis, ti sentirai male dopo" disse Steven,il barista, con aria preoccupata.
Io e Steven ci siamo conosciuti proprio per questo motivo,frequento ogni giorno il pub dove lavora e ormai ci conosciamo

"Meglio" risposi fissando il bancone

"Louis sai benissimo che non funziona cosi" mi ricordò il barista

"Per dimenticare si" risposi a mia volta
"Dai, dammi sta cazzo di birra" aggiunsi poco dopo con fare più aggressivo, il ragazzo si limitò ad ascoltarmi.

Iniziai a bere velocemente, come se non avessi bevuto da ore e in pochi minuti terminai la terza bottiglia.
Mi guardavo in torno, vedevo gente ballare e la testa mi pulsava sempre più forte.
Improvvisamente qualcuno si scontrò lievemente con la mia spalla, li mi sono innervosito.

𝐓𝐇𝐄 𝐁𝐎𝐎𝐊 || 𝐥.𝐬Where stories live. Discover now