Il Ritorno Di Paranormal House

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Era stata una giornata pesante, era arrivata finalmente l'ora di andare a letto, la prima notte nella nuova casa era decisiva per capire se almeno fosse accogliente...

Vivere in una casa così grande dava quella strana sensazione di essere divorati al suo interno, le sue dimensioni facevano quasi paura, c'era la possibilità di perdere la strada in quei lunghi corridoi pieni di quadri diversi tra loro ma al primo impatto tutti uguali.

Giorgia era ancora in videochiamata con la sua migliore amica Betty, aveva sempre quel vizio di starsene fino a tardi a parlare con lei.

Qualcuno busso alla sua porta, Giorgia alzò gli occhi al cielo, sapeva che era sua madre... Doveva sempre interromperla nei momenti più belli, era l'unica ragazza tra i suoi fratelli e non poteva avere nemmeno un secondo di privacy.

"entra mamma, che vuoi?" urlò la ragazza senza ricevere alcun riscontro.

Sbuffò, ora la mamma era pure sorda? "Betty aspetta che mia madre mi cerca".

Si alzò dal letto con tutta la poca voglia che può avere un adolescente e aprì la porta, rimase sorpresa nel non trovare nessuno dietro di essa...

"ma che cazzo è? Uno scherzo? Manuel ti spacco quel faccino se continui a scherzare!" chiuse la porta sbattendola violentemente e torni seduta sul suo letto.

Appena riprese la conversazione con Betty la porta ricominciò a bussare...
Giorgia era talmente nervosa che pensando di cogliere suo fratello di sorpresa si alzò in fretta e furia e aprì la porta, ancora nulla!

Furiosa decise di andare direttamente in camera di Manuel e Daniel, sapeva che non erano lì e che a quell'ora tardi avevano voglia di scherzare con lei.

Spalancò la porta con rabbia "voi due merd-" bloccò la bocca con la mano destra quando vide i fratelli addormentati sui loro letti, Daniel russava e Manuel era accovacciato e abbracciato al suo peluche.

Chi diamine stava bussando alla sua porta? Poteva essere stato suo fratello maggiore... Però non era da lui.

Decise di non farci caso, stava perdendo fin troppo tempo dietro scherzi inutili non si sa di chi, probabilmente mamma e papà? Tornò in camera sua e si tuffò sul letto, Betty aveva riattaccato...

Scelse di richiamarla "amo perché mi hai riattaccato? Ti avevo chiesto di aspettare qualche minuto" disse con finta espressione di delusione.

"gio mi hai dato la buonanotte 2 minuti fa, mi hai detto che eri stanca e che dovevi assolutamente dormire..." esclamò l'amica.

Giorgia rimase sorpresa nel sentire quelle parole, che diamine stava succedendo? Aveva problemi di memoria? Eppure lei non si ricordava di aver mai dato la buonanotte a Betty.

Strofinò gli occhi" vabbè Betty fa nulla, vado a dormire che qui impazzisco, in effetti sono davvero stanca".

Riattaccò e si sdraiò finalmente sul suo comodo letto, cerco di ripensare a quello che era successo, era tutto molto strano... Forse era davvero stanca, il giorno dopo sarebbe arrivato il professore e non poteva permettersi di fare certe figure da pazza psicopatica.

Chiuse gli occhi e il mondo dei sogni la raggiunse in fretta.