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Corinna è una ragazza di ventidue anni che fa due lavori per potersi mantenere all'università e pagare le bollette. Si è cacciata nei guai. Due uomini grossi come montagne la tengono d'occhio per conto...
Ciao! Eccomi di nuovo a parlare di Selvatica, e questa volta in maniera differente dal solito. Questo non è un capitolo classico, ma un gioco che volevo fare da tempo. Sono molto appassionata di tarocchi, li studio, li leggo, li colleziono; e più volte mi era balenata l'idea di associare una carta dei tarocchi ai protagonisti di Selvatica. Finalmente sono riuscita a trovare il tempo e soprattutto l'ispirazione giusta, dunque eccomi qui!
Per Ante ho scelto quattro carte dal mazzo di tarocchi della cultura popolare Slava, mi sembrava il più indicato 😁😄. Per Corinna, invece, quattro carte dal mazzo dei tarocchi di Klimt, vista la sua passione per l'arte 🎨.
Cominciamo.
ANTE
La prima carta che secondo me lo rappresenta in questa storia è il Cavaliere di Bastoni. Questi rappresenta un uomo appassionato, sexy, che ama correre qualche rischio quando si tratta di seguire le sue passioni. È coraggioso, ribelle e ha un animo nobile, da eroe. Ha un temperamento focoso, pronto a intervenire in difesa di chi ama. Che dite? È proprio Ante!
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La seconda carta è il Due di Coppe. È sicuramente la carta che più si addice ai suoi sentimenti nei confronti di Corinna. Rappresenta un'attrazione forte, una connessione di anime, un sentimento che cresce e si solidifica attraverso il rispetto e la comprensione reciproca.
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La terza carta è L'appeso. È il momento in cui Ante capisce che Corinna ha dei tormenti interiori troppo grandi, che non condivide con lui, e si sente bloccato, incastrato, immobile. Vuole aiutarla ma non sa come fare, vorrebbe agire ma si ritrova a stare fermo e a meditare su quale sia la mossa migliore da fare.
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