Giallo

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Il reparto surgelati è senza dubbio quello in cui si sta meglio, c'è freschissimo e Marti vorrebbe essere un merluzzo in scatola per starsene lì quanto vuole... purtroppo non è un merluzzo in scatola ma un grande coglione visto che è una settimana che prega per un messaggio da Niccolò, gli ha anche inviato un meme su Instagram ma gli ha messo solo il cuoricino, non ha la forza di scrivergli qualche messaggio, la timidezza lo assale e si sente solo incredibilmente ridicolo.

Sconsolato si sposta dai surgelati per continuare il suo tour all'insegna della povertà visto che lui e Gio c'hanno le pezze ar culo e si possono permettere solo roba di sottomarca, almeno lì al supermercato fa bello fresco con l'aria condizionata, si sente già male al solo pensiero di dover uscire, prendere la spesa, sudare, portarla su per le scale... no no no, eccolo il suo problema, lui pensa troppo, invece di pensare alla spesa sta pensando a quello che verrà dopo, invece di scrivere a Niccolò pensa al motivo per il quale lui non gli scrive, ma non è molto più semplice prendere il telefono e fare la prima mossa??

Figurarsi se Marti fa la prima mossa, lui che si imbarazza a parlare al cameriere e si fa ordinare la pizza da Giovanni dalla notte dei tempi, che non parla mai al telefono con nessuno perchè c'ha l'ansia.

Sospira sconfitto mentre osserva i prossimi biscotti di marca pipetta da comprare, volta la testa e quello che vede lo lascia molto incuriosito.

Quello è Niccolò.

E' palesemente lui anche se è girato di schiena, riconoscerebbe ovunque quelle spalle e quei polpacci con quei pantaloncini color cachi che delineano un culo perfettamente- sì okay è lui, abbiamo capito ed è abbastanza chiaro.

Marti mette i biscotti nei carrellino di plastica per avvicinarsi furtivamente all'amico... Niccolò è un suo amico? Boh, non sicapisce bene bene cosa sia Niccolò.

Lo osserva da lontano e sembra uno stalker, Nicco è immerso in una sessione di palpazione meticolosa dei limoni dell'ortofrutta ovviamente con i guanti, li sta passando tutti e poi se li porta al naso per saggiarne il profumo, a Marti sta venendo seriamente da ridere ed è anche un po' eccitato.

Si avvicina furtivo sperando che la sua presenza sia quanto meno gradita visto che non si parlano da quel pomeriggio al parco con Halima, per un attimo si fa prendere dal terrore che appaia dal nulla uno o una e capisca che Niccolò è sparito perchè si è fidanzato ma così non accade, Marti si panta accanto a lui con un sorrisetto impertinente e quando Niccolò si decide ad alzare la testa sobbalza ma poi la sua bocca si apre in un sorriso così luminoso da poter fornire energia elettrica per un mese a tutta la Conad.

"Ciao!"

La sua voce profonda squilla allegra e il cuore di Marti schizza in tutte le direzioni al pensiero che sia felice di vederlo.

"Ciao! Che fai? Molesti sessualmente i limoni?"

Ehm si poteva anche non partite subito con un'allusione sessuale... ma oggi la canotta è verde e lui sta letteramente impazzendo per i capezzoli turgidi che si stagliano biricchini e quel pelo virile che ne fuoriesce.

Nicco si mette a ridere facendo apparire le fossette sulle guance e questo proprio non doveva succedere, reparto surgelati arrivo, rimette a posto il limone che stava tastando e si toglie il guanto buttandolo via.

"No, finora non mi piacciono ancora le cose inanimate... volevo fare un pollo al limone degno di nota ma penso che andrò a comprare dal fruttivendolo di fiducia e in polleria, non mi piace la roba del supermercato con i polli con gli steroidi"

"Beh io mangio sempre il pollo del super e non mi è mai successo niente"

"Cosa vuol dire? Anche io fumo come una ciminiera e non mi è mai successo niente ma a lungo andare qualcosa mi succederà"

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