Semidei della 3A

Il primo attacco di mostri

Come ci siamo avvicinati al mondo semidivino?

I problemi iniziarono quando io, Marika e Nadia dopo aver letto i libri di Rick Riordan (scriba ufficiale del campo) ci siamo dette "Wow, perché non facciamo finta di essere anche noi semidee?" E allora decidemmo che Nadia era figlia di Atena, Marika di Poseidone e io di Apollo e scherzavamo così, ridevamo e ci inventavamo delle avventure.

Ma poi successe.

Poseidone, Atena e Apollo ci riconobbero (Atena quel giorno aveva esagerato co l'ambrosia SCUSA ATENA MA DEVO DIRE LA VERITÁ e aveva riconosciuto Nadia anche se non era sua figlia).

Il "riconoscimento" andò piú o meno così: eravamo a passeggio sul porto a parlare di una nuova avventura quando -Che? Perché tu hai un tridente luminoso in testa e tu una civetta?- -Parla lei che ha un sole in testa- -Ragazze, gli dei greci esistono veramente per caso? Perché credo che ci stiano riconoscendo-.

Ed ecco il primo attacco, e che cavolo, quel maledettissimo mostro non ci ha neanche dato il tempo di capire che cosa stava accadendo che ci attaccò.

Prima di parlare dell'attacco vi devo descrivere un po' il porto.

Ci sono i palazzi, un marcappiede, una strada, un marciapiede con le giostre (2 giostre per la precisione), una strada e il mare, in quest'ordine.

Noi eravamo sul marciapiede delle giostre e c'era un uomo che ci fissava dal marciapiede dei palazzi, noi ci voltammo e lo vedemmo trasformarsi in qualcosa di enorme e...mostruoso, era il minotauro.

Eravamo terrorizzate e non sapevamo che fare, quello attraversò la strada puntando dritto verso di noi.

Nadia deglutì -Em che si fa?- -Non lo so sei tu la figlia di Atena...un attimo il mare, corriamo verso il mare- disse Marika. E iniziammo a correre, mentre correvo mi si materializzò una faretra piena di frecce sulle spalle e un arco in mano, un dono di mio padre, presi una freccia e mi voltai, appena in tempo. Il mezzo-toro stava caricando.

Lanciai la freccia e gliela piantai nel cranio, il mostro si infuriò ancora di più e iniziò a correre più velocemente, eravamo abbastanza vicini al mare, ci scostammo di lato e il minotauro finì in acqua, e Marika con i suoi poteri lo fece affogare.

-Che bello abbiamo sconfitto un mostro ed eravamo totalmente impreparate- dissi io -Si proprio fantastico- disse Nadia in tono sarcastico -Almeno siamo salve- disse Marika esausta -Forse è meglio se torniamo a casa- dissi io mettendo l'arco nella faretra che si trasformò in uno zaino -Forte!- Esclamai.

E ho raccontato l'inizio delle avventure di 3 mezzosangue, ne mancano 11.