Semidei della 3A

Le 11 battagle parte III

Io

Lo volevo mettere per ultima perchè ho combattuto da far ridere...ma, be lo metto ora così mi tolgo un peso.

Mi ritrovai difronte un enorme serpente (e questo vi basti come descrizione) -Pitone- dissi con voce stridula (per fortuna non  era il VERO Pitone...perchè quello  fu ucciso per la prima volta da Apollo e sicuramente il VERO Pitone mi avrebbe ucciso subitissimo...ah ecco spiegata la mia paura per i serpenti, non ci avevo mai pensato...).

Quando l'ombra si era trasformata in...quello, ero rimasta paralizzata dalla paura (-Si, si, tutte scuse- dirai, voglio vedere tu cosa faresti se ti trovassi difronte il tuo peggiore nemico, Lorenzo mi può capire, anzi, forse lui è stato più sfortunato...ma questa è un' altra storia), quando attaccò fui troppo lenta e mi trovai in un batterdocchio stritolata nel suo "abbraccio fatale".

Stavo soffocando e non avevo idea di cosa fare, non potevo mica raggiungere l'arco stretta com'ero (ecco il brutto di essere figli di Apollo, hai in dotazione un arco...em papy sei fantastico, sei il dio piu figo dell'Olimpo...ecco ora non mi farà ammalare, va tutto a posto).

 Sentii una voce che rideva -Dai ahahah ti stai facendo uccidere da quel verme?- Era Apollo, ciò mi abbattè il morale per un istante ma poi..."Idea".

Il serpente era così enorme che arrivò a stringermi il cranio ma ancora parte della coda strisciava sull' asfalto.

Pitone stava cercando di soffocarmi e mi aveva lasciato una certa libertà alle gambe (non respiro mica con i piedi) riuscì ad allungare la gamba tanto da schiacciargli la coda.

In un istante fui libera.

Presi dalla faretra arco e freccia -Ah ah, quanto vorrei che tu fossi il VERO Pitone!- Esclamai lanciandoli un dardo proprio inmezzo agli occhi.

Quando fui sicura che Pitone fosse "morto" (i mostri non muoiono mai veramente, mi chiedo a che cosa servano tutter quelle imprese se tornano sempre dal Tartaro) mi voltai a guardare gli altri combattere, vidi Anita a terra e le corsi subito in contro, le diedi un quadratino di ambrosia (ATTENZIONE A TUTTI I SEMIDEI L'AMBROSIA VA USATA CON CRITERIO, IL GIUSTO PUO GUARIRE MA TROPPO PUO' UCCIDERE) che mi aveva dato Pino e dopo qualche tempo si sentì meglio.