"Papà"

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N.38

Andrea:papà che ci fai qui!
Alan:ciao...ehm...lei è ecco...la mia compagna...
Eleonora:scusateci un momento...

Prendo da parte Christian.

Eleonora:tu lo sapevi?! Tu lo sapevi e non hai detto niente?!
Christian:l'ho incontrato una delle prime volte che sono andato a casa di Giorgia, è stato sconvolgente per me quando lo è stato per voi.
Eleonora:lo hai invitato a casa nostra, pur sapendo che la mamma era qui. Ma non ti rendi conto? Sei solo un'egoista. Come la dovrebbe prendere la mamma e? Non ci hai pensato? Non ci hai pensato a come sarei potuta stare io? Ad Andrea?
Christian:lo hai detto anche tu che volevi stare in famiglia a Natale, che c'è lui non fa parte della tua famiglia? E pur sempre tuo padre, non sei tu a ricordare sempre a tutti di quando bravo fosse papà?
Eleonora:le persone cambiano, non ti ricordi la faccia della mamma quando tornata a casa lui le disse che aveva speso tutti i soldi che avevamo guadagnato con molta fatica a poker?
Christian:si me lo ricordo.
Eleonora:e allora?
Christian:e solo per questo lui non è più tuo padre?
Eleonora:non ho detto questo
Christian:solo per questo lui non si merita di essere perdonato?

Abbasso lo sguardo

Eleonora:solo? Ti sembra poco?
Christian:andiamo, non ti mancano tutti i momenti con papà?

Non rispondo

Christian:tutti e due sono andati avanti con le loro vite, la mamma è andata avanti, lui è andato avanti e sembra cambiato, e anche se non li avremo tutti e due insieme, io li voglio anche separati, mi va bene ugualmente.
Eleonora:non mi interessa
Christian:adesso mi sembri tu l'egoista qui...

Se ne va.

Mi lascia lì, non potevo crederci.

Non è passato giorno in cui io non abbia pensato a mio padre.

Non è passato giorno in cui io non abbia desiderato che tutto ritornasse come prima.

Odiavo mio padre per l'uomo che era.

Odiavo quello che aveva fatto.

Ma se davvero fosse cambiato?

È possibile cambiare?

Spero di si...

E anche io sono disposta a cambiare idea su di lui...

Se lui era disposto a dimostrarsi migliore di quello che era stato.

E se invece così non fosse?

Se facesse le stesse cose che ha fatto anni fa?

Mi fa male la testa.

Ritorno da Aidan, sentivo le guance bagnate.

Stavo piangendo senza accorgermene.

Eleonora:vieni.

Lo porto in camera mia.

Chiudo la porta e mi ci appoggio sopra.

Aidan:Ehy El tutto bene? Sembri sconvolta.
Eleonora:e lo sono. Non sto capendo niente, mi fa male la testa. Rivederlo li mi ha sconvolto totalmente.

Inizio a piangere dinuovo mettendomi le mani sulla faccia.

Mi abbraccia di scatto.

Avevo la testa sul suo petto.

Mi accarezzava i capelli.

Eleonora:non so che fare.
Aidan:shhh sta tranquilla.

Inizio a singhiozzare.

~𝒅𝒐𝒏'𝒕 𝒍𝒆𝒂𝒗𝒆 𝒎𝒆 𝒂𝒍𝒐𝒏𝒆~ Aidan Gallagher love story🥀Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora