~𝒅𝒐𝒏'𝒕 𝒍𝒆𝒂𝒗𝒆 𝒎𝒆 𝒂𝒍𝒐𝒏𝒆~ Aidan Gallagher love story🥀

"Una fottuta droga"

N.46

Sono sul tetto dell'hotel come ormai ogni giorno, adesso sono esattamente le 6:30 di mattina.

Come al solito sono già pronta e sto aspettando di scendere a fare colazione.

Oggi è il 28 Febbraio, fa ancora freddo.

Il mondo sembra essersi appena svegliato, lo noto dalle macchine e il traffico nelle strade che fa rumore.

I negozi iniziano ad aprire, e dalle case e i ristoranti inizia ad uscire il fumo dai camini.

Le persone iniziano a uscire di casa per farsi una passeggiata, e i lavoratori in giacca e cravatta camminano velocemente continuando a guardare l'orologio.

Adesso sono le 7:30 di mattina.

Credo che dovrei iniziare ad andare, non vorrei che si preoccupassero.

Guardo un'ultima volta il cielo, è completamente limpido, la neve ovviamente è sparita già da un po'.

Sarei ritornata a vederlo domattina.

Mi rilassa guardare il cielo e la città.

Non mi fa pensare alle brutte cose.

Mi fa rendere conto che alla fine non sono sola.

Prendo l'ascensore per andare a fare colazione.

Ma si ferma al mio piano.

Eleonora:ma?

Continuo a premere il tasto per scendere al piano terra.

Le porte si aprono e vedo Aidan.

Ecco perché...cazzo!

Mi guarda stranito.

Aidan:ehm...

Entra dentro.

Spero solo che non faccia domande.

Aidan:che cosa ci fai qui? Non eri in camera?
Eleonora:ero andata a fare un giro.

Vede il monitor che segnava ancora l'ultimo piano

Aidan:nel tetto?
Eleonora:non devo rispondere alle tue domande.
Aidan:d'accordo...

Arriviamo al piano terra e appena le porte si aprono esco quasi correndo.

Appena entro in sala trovo dei palloncini.

Tutti:Sorpeeesaaa!

Sorrido per la prima volta dopo tanto tempo, si erano ricordati del mio compleanno.

Eleonora:ragazzi! È-è fantastico, io non so che dire.
Emmy:buon compleanno piccola.

Mi abbraccia

Eleonora:grazie.

Tutti gli altri mi fanno gli auguri e mi abbracciano.

Facciamo delle foto tutti insieme.

E poi mangiamo la torta.

Soffio sulle candeline con il 17.

Robert:esprimi un desiderio.

Mi volto verso Aidan.

Era l'unico che non mi aveva dato gli auguri e stava in disparte.

Chiudo gli occhi e mi concentro a pensare a un desiderio.

Vorrei essere dinuovo felice.

Apro gli occhi e soffio sulle candele.

Tutti applaudono.