"You are my princess"

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Capitolo 153.
ALEXIS.
Sento un leggero venticello,che mi fa rabbrividire.Tenendo gli occhi chiusi,mi accoccolo ancora di più fra le braccia di Justin.Sento le sue dita accarezzarmi lentamente la schiena,facendomi sussultare.
Alex:Amore,sei sveglio?.-sussurro con il viso nel suo petto.Sento uno spostamento d'aria,e me lo ritrovo sopra di me che mi sorride felice.
Jus:Adoro quando mi chiami amore.-sussurra mordendosi il labbro.Rido e lo abbraccio,lasciando schiacciare il suo corpo contro il mio.
Alex:Ho tanto freddo.Mi riscaldi tu?.-sussurro con voce maliziosa al suo orecchio,mordendogli leggermente il lobo e leccandogli l'orecchino.
Jus:S-Smettila di provocarmi.-sussurra gemendo.Gli lascio un ultimo bacio sull'orecchio,e mi appoggio con la testa sul cuscino.Scende a darmi dei baci lungo il collo,scendendo lentamente verso il seno.Sorrido e lo lascio fare,accarezzandogli i capelli.Si distende sul mio corpo,appoggiando la testa sul mio petto.Lo stringo a me,intrecciando le gambe al suo bacino.
Jus:Hai ancora freddo?.-sussurra accarezzandomi lentamente la pancia.
Alex:No.Era solo una scusa per..avere le tue coccole.-sbotto imbarazzata.Alza la testa verso di me,e mi guarda sorpreso e stranito.
Jus:Amore,se vuoi essere coccolata.Basta che me lo chiedi,sai che io sono sempre disponibile per te.-sussurra stampandomi un dolce bacio sulla fronte.Porto una mano dietro al suo collo e lo attiro a me,baciandolo con trasporto.La punta della sua lingua si fa spazio nella mia bocca,per poi accarezzare la mia lentamente.In questo momento non ho le farfalle nello stomaco,ma degli enormi elefanti.Rotoliamo sul letto,e finisco sopra di lui.Mi tortura il labbro inferiore con dei morsi.Ancora una volta scende a baciarmi il collo,mentre io mi mordo il labbro per non gemere.
Alex:Sei bellissimo.-sussurro ansimando.Risale a baciarmi il mento e sorride.
Jus:Anche tu lo sei,molto.-dice accarezzandomi i fianchi.Mi ritrovo stretta fra le sue braccia,mentre lui appoggia il mento sulla mia spalla.-non ci credo ancora che siamo di nuovo insieme,come una volta.Sembra un sogno..-
Alex:Credici,Justin.Io sono qui davvero,non sono un sogno.-esclamo prendendo il suo viso fra le mani.-sei stupendo.-aggiungo mordendomi ancora una volta le labbra.Vedo le sue guance colorarsi di un leggero rosso,segno che è arrossito.Non l'avevo mai visto arrossire,solo rare volte.
Alex:Sei coccoloso quando arrossisci.-dico ridendo,mi fulmina con lo sguardo.
Jus:Solo quando arrossisco?.-chiede accarezzandomi una guancia.Faccio spallucce e lo bacio sul naso,facendolo ridere.
1 SETTIMANA DOPO.
Siamo tornati dall'Italia qualche giorno fa.E sono costretta a restare nel letto a causa di un dolore alla testa allucinante.La porta si apre leggermente e intravedo la figura di Justin.Entra piano,chiudendosi la porta alle spalle.Si siede sul letto e mi accarezza lentamente la fronte.
Jus:Come va il mal di testa?.-chiede abbassandosi e baciandomi la guancia.
Alex:Male.Non mi sento affatto ben..-nello stesso istante,sento un forte dolore allo stomaco.Mi alzo in fretta dal letto e corro verso il bagno.Non mangio da due giorni,eppure mi ritrovo a vomitare l'anima.Justin mi poggia una mano sulla fronte,e mi tiene la testa.Non mi sono mai sentita così male in tutta la mia vita.
Jus:Va meglio?.-mi sussurra all'orecchio.Annuisco e mi alzo,dirigendomi verso il lavandino.Mi sciacquo la bocca,e ritorno di nuovo a distendermi sul letto.-credo che tu abbia la febbre,scotti molto...e tremi.-dice distendendosi accanto a me.Mi abbraccia da dietro,e prova a riscaldarmi.Sentiamo bussare alla porta.
Alex:Avanti.-sussurro tossendo.Vedo entrare Pattie con una bella tazza di thé fumante tra le mani.
Pat:Tieni,può darsi che ti sentirai meglio,tesoro.-dice sorridendo.Me lo porge,e mi bacia sulla testa.Pattie è sempre stata la madre che non ho mai avuto,è sempre pronta ad aiutarmi.-Vado a controllare Jazzy,fate i bravi.-va via,e chiude la porta alle sue spalle.Sorseggio il thé,per poi appoggiare il bicchiere sul comodino.
Jus:Se domani non ti senti meglio,chiamo un dottore.-sussurra,mentre io appoggio la testa sul cuscino.Mi ritrovo il suo viso a pochi centimetri di distanza.
Alex:Non c'è ne bisogno.Vedrai che domani starò meglio.-dico accennando un sorriso.-grazie.-aggiungo poi.Mi guarda stranito.
Jus:Per cosa?.-chiede curioso,accarezzandomi piano la coscia.
Alex:Per prenderti cura di me.Mi tratti come se fossi una principessa.-sussurro.
Jus:Ti sei la mia principessa.-dice calcando la voce su ''mia''.

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