Cap. 9 H2O

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Serge's Pov

Questa mattina alla prima ora abbiamo chimica una rottura di palle.

Io e Chris entrano in classe per ultimi e con 30 minuti di ritardo.
"Alla buon'ora signor Petrov e signor Jons. Grazie di averci onorato delle vostra presenza oggi" alcuni sorridono al rimprovero del professore.
"Scusi professore ma questa mattina un ufo è atterrato nel mio giardino e non potevo non salutare gli alieni. Sono pur sempre un gentiluomo" tutta la classe ride alla mia battuta.

"Come stavo dicendo prima" continua il professore "questa settimana lavoriamo sulla tavola periodica e voi vi dividerete in gruppi"
Ci consegna dei fogli "qui c'è scritto il vostro gruppo e l'elemento che dovrete analizzare. Ricordate siamo a metà anno impegnatevi. I gruppi non si possono cambiare. Buon lavoro."

Predo il foglio e cerco il mio gruppo appena leggo il nome di Lisa sorrido, ma continuando a leggere la mia espressione cambia Mandy, Benjamin, Sam e Chris. PERFETTO.

Ci riuniamo tutti intorno al tavolo io sono seduto tra Chris e Mandy, davanti a me ci sono Lisa con Sam e Benjamin.
"Ci tocca l'acqua" esclama Sam
"È uno degli elementi più facili" continua Lisa
"Bene allora potete iniziare a lavorare" sbotta Mandy con tono acido

"Cosa ti fa credere che faremo tutto noi?"
"Perché ve l'ho detto io cara Lisetta" fa un sorriso malvagio e si avvicina a me toccandomi il braccio.
Lisa si alza dal suo sgabello e inizia a parlare guardando Mandy occhi.

"Primo: Lisatta ci chiami il tuo cane e non me, secondo: io non prendo ordini da una ragazzina viziata, rifatta, finta bionda e gattamorta. Quindi o chiudi quella cazzo di bocca rifatta e lavori oppure ti faccio lavorare io ma non garantisco che ti piaceranno i miei modi. A te la scelta"

Tutti sono sconvolti, non mi aspettavo questo nuovo lato di Lisa, ma adesso mi intriga ancora di più.

"Voglio proprio vedere. Lo sappiamo tutti che ami fare scenate in pubblico ma poi non concludi niente"
"Mandy smettila dai" cerco dì intervenire
"Oh davvero"

Detto questo Lisa si alza si avvina a Mandy prende i suoi capelli e le sbatte il viso sul banco, sotto gli occhi di tutti, menomale che il professore non c'è.
"Cosa stavi dicendo un attimo fa? Ecco tieni prendi il tuo costosissimo telefono di merda e cerca qualcosa di utile sull'acqua. Ti do 10 minuti poi voglio vedere cosa hai trovato."
Lascia i capelli di Mandy e si allontana.

Continuiamo a lavorare e non riesco a smettere di guardarla è incredibile quello che ha fatto.

Appena finita la lezione la raggiungo "Lisa aspetta" lei si volta verso di me.
"Nel pomeriggio ci incontriamo a casa mia per finire il lavoro tu vieni?"
"Oh sì certo"
"Perfetto"
Passano degli studenti che la guardano e sorridono.
"Non capisco perché mi fissano tutti"
"E per quello che hai fatto a Mandy, credono che tutti lo abbiano voluto dare almeno una volta."
"Capisco, ma forse ho esagerato è solo che mi ha fatto perdere la pazienza. Io non sono sempre così" fa un sorriso timido e abbassa lo sguardo.

"Tranquilla lo so e penso lo sappiano anche gli altri. Anche se questo tuo spalato non mi dispiace" mi avvicino e le sussurro in un orecchio prima di allontanarmi "ci vediamo più tardi a casa mia, splendore"

Quel pomeriggio tutti stavamo lavorando e con nostra sorpresa anche Mandy.
Mi giro per cercare Lisa e la vedo seduta vicino a Benjamin che ridere, non capisco perché devono cercare immagini sull'acqua non ridere.

Lei si è cambiata da questa mattina. Indossa dei jeans neri che le calzano perfettamente, un top bianco che mette in risalto il seno, le scarpe bianche e ha i capelli raccolti in una coda, è bellissima.

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