chapter seven.

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Harry quella mattina non si svegliò con l'altra parte del letto fredda e vuota, no perché al suo fianco sta volta c'era un piccolo angelo mandato dal cielo, Louis era bello anche con i capelli arruffati e il broncio sulle labbra.

Harry non aveva nessuna intenzione di svegliarlo, era ancora presto per andare a scuola, ma come suo solito lui era già sveglio, così diede un bacio sulla fronte a Louis e poi si alzò.

Andò in cucina, aveva sete così aprì il frigo e prese un bicchiere di latte, sua madre come sempre era già a lavoro e sua sorella molto probabilmente era rimasta a casa di qualche sua amica.

Ad Harry mentre pensava a tutto e a niente, gli venne in mente che avrebbe dovuto assolutamente fotografare Louis mentre dormiva, così lasciò sul bancone il bicchiere e corse in camera.

Prese la macchina fotografica, assicurandosi che sta volta non facesse rumore e scattò la foto, le immagini immortalate di Louis sarebbero state le uniche a colori, per il resto tutte in bianco e nero.

Dopo aver compiuto questa sua missione, ritornò in cucina per bere il suo latte, non ebbe nemmeno il tempo di prenderlo che due braccia morbide avvolsero il suo bacino.

"Buongiorno piccolo." Disse Louis con ancora quel tono assonnato.

"Buongiorno Lou." Si girò per dargli un bacio casto sulle labbra.

"Lou, so che di solito quando sei da me, la mattina ritorni a casa, ma ti volevo chiedere, mi accompagneresti a scuola?" Il maggiore si allontanò un pò dal suo viso prima di rispondere.

"Certo Hazza." Si sporse per dargli un bacio sulla fronte, prima di prepararsi ed uscire.

...

Louis.

Lui ed Harry erano diretti a scuola, con le mani intrecciate.

Louis era tra i suoi pensieri, sta sera avevano l'appuntamento, era un pò nervoso, ma non lo diede a vedere.

Pensava anche che avrebbe voluto invitare Harry ad una serata con la sua famiglia, una di quelle stile film di natale, anche perché domenica sarebbe stato il suo compleanno.

"Harry, sta sera dopo l'appuntamento ti va di venire da me, così rimani anche domenica, facciamo una serata di famiglia, voglio che tu sia con me." Era entusiasta di questa risposta, Louis lo capí dalla stretta di Harry che si faceva sempre più forte.

Dopo altri minuti arrivarono all'ingresso della scuola, non avevano ancora deciso se farsi vedere insieme o no, alla fine Harry non aveva detto niente ai suoi amici e Louis, beh lui non aveva molti amici perciò non aveva problemi.

"Lou, io vorrei che mostrassimo al mondo noi due, solo facciamolo con calma" Louis annuì ed entrarono nei corridoi, con ancora le mani intrecciate, infatti si potevano già intravedere le occhiate strane o confuse di tutti i ragazzi presenti ma non ci diedero peso.

Lui e Harry avevano lezioni diverse essendo ché erano due anni differenti, così Louis si ritrovò in aula di scienze a pensare al nomignolo che gli aveva dato il suo piccolo, Lou l'aveva chiamato, nella sua mente lo definiva qualcosa di dolce ed affettuoso, né troppo, né troppo poco, ma il giusto.

...

Le lezioni erano finite, i due ragazzi erano intenti a camminare verso casa di Louis, mentre si lanciavano sguardi o sorrisini imbarazzati, alla fine non erano così differenti di età, Harry aveva 16 anni e Louis 17 ma domenica ne avrebbe fatti 18. Harry non lo sapeva, per lo meno fino a domenica.

"Ok Harry, io ti direi stai un pò con me e poi vai a casa a cambiarti, verrò io a prenderti, che tu ci creda o no so guidare." Gli fece l'occhiolino e si mise a ridere.

do you know who you are? // harry e louis.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora