Capitolo 21 -Via

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Venimmo catapultati in una locanda, simile al bar dove mi avevano rinchiuso circa l'anno scorso, il problema è che ora Kirishima è qui accanto a me e non potrà salvarmi.

Siamo stati legati con le mani dietro la schiena e rinchiusi in una cella, non so quanto tempo sia effettivamente passato.

Ogni tanto ci portano del cibo, che fa schifo, ma comunque lo mangiamo e penso che ce lo diano esclusivamente perchè "serviamo" ad un qualche loro piano. Quello è l'unico momento in cui ci slegano ma la porta è blindata il che rende impossibile il buttarla giù.

Proprio oggi ho scoperto che quel coso rosso che mi ha dato Aizawa potrebbe essere un GPS per rintracciarci e venirci a salvare, lo avevo in tasca e me ne ero dimenticato.

Cercai di affarrarlo dalla tasca e anche se con un po di difficoltà ci riuscì

Premetti il pulsante che iniziò a lampeggiare e lo rimisi in tasca spiegando al rosso ciò che avevo appena fatto

Subito dopo sentimmo la chiave girare nella serratura e poi la porta si spalancò mostrando Shigaraki.

-per far funzionare il mio nuovo macchinario ho bisogno che siate ancora più disperati, quindi uno di voi andrà via lasciando l'altro qui, scegliete voi chi. Ma dovete contare che chissà cosa potrebbe fare l'altro senza di voi, magari può tradirvi o abbandonandovi no? Scegliete bene chi se ne andrà, considerando che non posso garantire che viva colui che resta- spiega con un sorriso sadico

-se ne va Kirishima- decido subito

-aspetta Bakugo cosa dici?- domanda il rosso mentre si gira di scatto

-niente ripensamenti- dice l'azzurro prima di richiudere la porta per andare a chiamare kurogiri

-Bakugo io non vo- inizia lui

-mi dispiace, ma se uno dei due deve morire quello sarò io. Ascolta, tu puoi trovare qualcuno... qualcuno meglio di me, qualcuno che mi sostituisca in meglio e che ti faccia sentire più felice di quanto faccia io. Io no, non riuscirei mai a trovare una persona più perfetta di te. Quindi va e si felice, tanto senza di te non avrei comunque motivo di vivere- all'ultima frase alzo il capo anche se i miei occhi sono pieni di lacrime

Eijiro si sporge e mi bacia, che bello, chissà se riuscirò a sentire dinuovo questo calore

Sento le labbra bagnate dalle lacrime e poi Kirishima ritorna al suo posto

-cosa dici Katzuki?! io non- anche lui sta piangendo, cerca di continuare ma viene interrotto dalla porta

-è ora di andare- annuncia Dabi

Quest'ultimo si avvicina e slega entrambi

-se fate movimenti sospetti vi brucio vivi- dice aprendo il palmo della mano da cui escono fiamme blu

Lo seguiamo passivamente, senza spiccicare parola.

-Kirishima-kun Bakugo-kun perché non venite a vedere il mio nuovo coltello? È di un metallo pregiato ci ho messo 1 ora per rubarlo!- chiede eccitata Toga, ma tutti e tre la ignoriamo

-no- Dabi le chiude la porta in faccia lasciandola fuori.

La stanza in cui siamo è simile a quella dell'ultima volta che sono stato rapito eccetto per la posizione e il colore dei divani e del bancone.

Tuttavia qui ad aspettarci ci sono sia quello viola che Shigaraki.

Kurogiri si espande diventando un portale, Eijiro mi guarda e poi si avvicina, io lo seguo sino a quando non vengo bloccato da un braccio

-tu ti fermi qui- dice Tomura per poi mettersi dietro di me appoggiando le mani sulle mie spalle alzando però il mignolo

-non ti senti triste? Non ti fa male il petto? Hai deciso tu che lui dovesse andarsene, non ti fa mle il cuore sapere che lui potrebbe crearsi una famiglia in futuro dimenticandoti?- la sua voce sul mio collo mi fa venire i brividi

Vorrei fare qualcosa con tutto me stesso ma siamo in due contro quattro e passa villain professionisti e per di più non sappiamo neanche dove siamo.

Non posso fare nulla.

Kiri si ferma ad un passo dal portale
-torno presto- si sforza di fare un sorriso e infila una gamba all'interno della sostanza viola

-Kirishima!- lo chiamo per poi strapparmi la collana e lanciargliela

-ridammela quando ci rivedremo!- il rosso attraversa il portale e così anche la collana che per fortuna è stata presa all'ultimo dalla mano ancora fuori

Quella nube fluttuante ritorna nella sua forma e io quasi non piango dinuovo.

-alla fine non ho specificato che lo avremmo rimandato a casa, potrebbe essere dappertutto- spalanco gli occhi

Cosa?

-Dove cazzo è Kirishima?!- mi giro di scatto e lo prendo per il colletto

-oh il terrore nei tuoi occhi è delizioso- sorride

-io ti ammazzo- carico un pugno ma vengo fermato da un pizzico sul braccio.

Il tempo di focalizzare una siringa sul mio braccio e del liquido che mi viene iniettato dal corvino che cado a terra incosciente.

Kirishima's pov

Cado rovinosamente a terra gemendo dal dolore, dopo qualche secondo mi rialzo trovando a terra la collana di Bakugo. La raccolgo con delicatezza, la metto in tasca e inizio a guardarmi attorno

Hai Fatto Una Promessa KIRIBAKUDove le storie prendono vita. Scoprilo ora