James Potter era un mago abile e di grande talento, il suo nome era rinomato tra gli studenti di Hogwarts. Molti lo conoscevano per le sue eccezionali capacità nel Quidditch, soprattutto per la sua infatuazione per Lily Evans, ma tutti sapevano che...
scrive cose con i suoi movimenti che io per non potrei mai scrivere con una penna
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Tw: smut
"Avete sentito parlare delle ragazze nuove?" Lo sguardo di tutti cadde su Ivy e sul suo viso sfregiato mentre si sedeva al tavolo di Grifondoro. I curiosi coinquilini seduti vicino lasciarono sottilmente ciò che stavano facendo e spostarono la loro attenzione verso la Corvonero.
"Nuove ragazze?" Sirius espresse la sua domanda proprio come fece Lily Evans. "Tutti i Corvonero ne parlano. Voi ragazzi siete sicuramente i più lenti." Prese un morso dai suoi cereali, per nulla turbata dagli sguardi giocosi che venivano lanciati verso di lei. "Va bene, ascoltate," ingoiò il cibo e si chinò sul tavolo, ansiosa di essere lei a dare la notizia. "Apparentemente le cose si sono messe male anche in Francia. Molti omicidi e minacce sono state lanciate in giro. Quindi il ministro della Magia francese ha ricevuto un sacco di minacce, il ragazzo è spaventato a morte per la sicurezza della sua famiglia. Ha una figlia della nostra età e pensa che Beauxbatons non sia abbastanza al sicuro. Vuole che Silente stesso si prenda cura di lei, quindi lui e altri due francesi eleganti stanno mandando le loro figlie." Prese la pancetta nel piatto di Remus e ne prese un morso, "motivi di sicurezza".
Più della metà dei Grifondoro intorno stavano ascoltando attentamente Ivy, che ora stava prendendo un biscotto nel piatto di Sirius prima che lui le schiaffeggiasse via la mano. "Non è mai successo prima, vero?" Frank Paciock cgiese in giro, "nuovi studenti a marzo?"
"Pensi che verranno sistemati?" Una voce nasale che tutti riconobbero immediatamente chiese da qualche parte nel mare raccolto di studenti.
"No, Dorcas, Silente li farà dormire fuori nel campo di Quidditch e indosseranno cravatte nere per simboleggiare le loro proteste contro la patria--ovviamente, cazzo, verranno sistemati!" Sirius rispose sarcasticamente e si abbassò appena in tempo per evitare il pane che la ragazza gli aveva lanciato.
"Hogwarts è sempre piena di sorprese, vero?" James si portò la tazza di tè alle labbra, che avevano un sorriso sornione ad adornarle. Un sorriso che fu rapidamente cancellato dopo che si briuciò la lingua con il tè bollente.
La loro mattinata continuò regolarmente mentre continuavano a parlare dei loro nuovi compagni di scuola e della luna piena che si sarebbe verificata quella notte mentre ignoravano le grida di James.
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Non avere Catherine intorno sembrava un cambiamento così drastico, era difficile credere che fossero stati amici solo per due brevi mesi. Erano diventati un gruppo così affiatato che ha attraversato così tanto insieme in un così breve periodo di tempo che la sua assenza era profondamente sentita.
Ivy stava partecipando a una sessione del gruppo di studio e i Malandrini si stavano riprendendo da una luna piena, una da cui James pregò Alexis di stare alla larga, senza lasciare alla ragazza altra scelta che intrattenersi nei corridoi vuoti del castello quel sabato mattina presto. Per un momento si rese conto che era così che era stata la sua vita solo pochi mesi prima, da sola mentre vagava per il castello. Cercò di tenere la mente occupata, chiedendosi dei nuovi studenti che sarebbero arrivati domenica sera e che si sarebbero uniti a loro in classe entro lunedì. C'era anche la temuta lettera che doveva inviare a suo fratello, una in cui implorava la sua misericordia affinché smettesse di perseguitare i suoi amici. Affrontarlo non era mai stato il suo punto forte.
