Non appena Jisung ricevette l'ultimo messaggio di Minho, si precipitò fuori di casa ed è salito in macchina.
Non gli importava di indossare solo una felpa con cappuccio nera e dei jeans noiosi, era solo pronto per vedere Minho.
Lo uccideva il fatto che non si fossero parlati per tre giorni, soprattutto perché erano finiti con una brutta lite. Aveva solo bisogno di vedere Minho, e Minho aveva bisogno di vederlo altrettanto. Intanto a casa di Minho, esso, era dentro a sistemare oggetti, cercando di rendere la sua casa almeno decentemente pulita.
Con tutta la merda con sua sorella e Jisung, la sua casa non era nelle migliori condizioni al momento.
Sospirando, Minho decise di arrendersi e riposarsi. Aveva comunque bisogno di rinfrescarsi.
Dopo un viaggio in macchina che sembrava molto più lungo di quanto non fosse in realtà, Jisung entrò nel vialetto di Minho. Scese dal suo veicolo e si avvicinò alla porta di Minho, i suoi nervi che lo divoravano segretamente.
Fece un respiro profondo e si allungò per sbattere violentemente sulla porta. Dopo un paio di secondi, la porta si aprì per rivelare un Minho, ovviamente, stanco. Si poteva dire che era stressato e non aveva dormito molto.
Rimasero lì per un momento.
In silenzio.
Guardandosi negli occhi.
Jisung si mosse in avanti, avvolgendo strettamente le braccia intorno al collo di Minho. Egli ha risposto immediatamente, stringendo la vita di Jisung.
Jisung si sentiva così male.
Sì, era arrabbiato con Minho, e probabilmente aveva reso la sua settimana ancora più merdosa perché non si era nemmeno preso la briga di vedere cosa c'era che non andava.
Minho rimaneva ferito, malgrado le scuse di Jisung. Sa che è stato lui a iniziare e che è stato drammatico per tutta la faccenda, ma tutto lo stress lo aveva davvero preso.
Era solo contento di avere Jisung indietro.
Avevano bisogno del loro migliore amico.
Quando finalmente si allontanarono, rimasero entrambi senza parole.
Dovrebbero scusarsi? Dovrebbero abbracciarsi di nuovo? Dovrebbero entrare? Minho ha finalmente preso quella decisione. "Dai, andiamo in soggiorno."
sussurrò, prendendo la mano di Jisung e tirandolo delicatamente verso la porta. Jisung si limitò ad annuire e si lasciò guidare da Minho.
Chiunque poteva dire che Jisung si sentiva in colpa.
Aveva un broncio prominente sulle labbra, i suoi occhi erano lucidi, era tranquillo e sembrava non riuscire ad incontrare gli occhi di Minho.
Si sedettero comodamente sul divano nelle immediate vicinanze, ma l'atmosfera era piuttosto imbarazzante.
"Come sta tua sorella?" Jisung riuscì finalmente ad incontrare gli occhi di Minho.
"Alla fine starà bene..ma sarà una lunga strada." Si potrebbe dire che questo era un argomento delicato per Minho.
I suoi occhi divennero più lucidi e il suo intero umore si abbassò. Jisung sospirò e si avvicinò a Minho, avvolgendogli le braccia per coinvolgerlo in un abbraccio amorevole. Minho ha risposto immediatamente, abbracciando forte jisung.
"La vita fa schifo, Ji"
"Hai ragione, minnie" si tirarono indietro lentamente, guardandosi l'un l'altro negli occhi castani profondi con desiderio.
"Ma la rendi un po' meglio," disse Minho, sporgendosi lentamente in avanti.
