Jisung's pov
È passata una settimana dall'ultima volta che ho parlato con Minho. Non sono arrabbiato, e onestamente non sono deluso, ma non posso dire lo stesso per Minho, quindi mi sono tenuto per me.
Mi manca, ma cosa posso fare?
A questo punto, non so nemmeno se voglio parlargli. Come fai a tornare alla normalità dopo aver fatto sesso ubriaco con qualcuno con cui non hai mai nemmeno pensato di avere quel tipo di relazione?
Sì, ho avuto la mia giusta dose di amici del cazzo, ma Minho non era un amico del cazzo o un amico con benefici. La mia mente era un casino, quindi ho deciso di andare a vedere l'unica persona che conosco poteva ascoltare le mie lotte: Minseo.
Sono entrato nel caffè in cui lavora, annusando il dolce aroma del caffè e dei dolcetti intorno a me. Ho notato rapidamente Minseo lavorare dietro il bancone, quindi sono andato su ordinazione.
"Un frullato di mirtilli con un lato del tuo numero" ho sorriso, facendo una voce strana.
Minseo alzò gli occhi e alzò gli occhi.
"Ha ah, molto divertente. Vengo tra un secondo."
Ho ridacchiato e ho trovato una sedia su cui mettermi. In pochi minuti, Minseo si è unita a me, due frullati in mano.
"Quindi, come va?"
Chiese: "Sembri turbato, figlio mio".
Entrambi abbiamo riso dell'ultima parte per una frazione di secondo, ma siamo caduti rapidamente in una quiete più grave. Ho alzato gli occhi per incontrarla, cercando di capire come spiegarlo. Ho deciso in breve, dolce, semplice, veloce.
"Ho scopato Minho. Lui ha messo il suo pene dentro di me. come nel sesso maschile."
Gli occhi di Minseo si sono allargati in modo significativo mentre soffocava il frullato. In circa 5-10 secondi, aveva riacquistato la sua compostezza e mi aveva dato lo sguardo più severo che abbia mai visto.
"Non so se essere delusa o organizzare una festa", ha detto, spaventosamente monotona.
"Probabilmente delusa perché non abbiamo parlato da una settimana e dubito che lo faremo mai più", Ho spiegato, poggiando la mia tazza di vetro vuota sul tavolo.
"In questo caso, sono delusa. Come è successo? Sembra il tipo di ragazzo così tosto che non ti lascerebbe nemmeno fare un pompino."
Ho piegato le mani davanti a me e mi sono rotto le nocche, rinforzandomi per spiegare tutto usando i grandi gesti delle mani.
"Ok, in pratica siamo andati al club e ci siamo fatti, quindi siamo tornati a casa sua e poi ho detto qualcosa sul mandare messaggi al mio ragazzo che non ho e lui è andato a prendere il mio telefono e improvvisamente era sopra di me e poi siamo finiti nella sua stanza e poi abbiamo fatto sesso."
Minseo annuì, assorbendo ogni minimo dettaglio. Dopo qualche istante, finalmente parlò.
"Beh, non sembra così male. Ho solo una domanda però. Sei sicuro che sappia che eri tu? Perché tipo, te ne sei andato. Posso dire che ti sei ricordato di tutto, ma potrebbe non averlo fatto. Forse sta solo aspettando che tu gli mandi messaggi o qualcosa del genere."
Per una volta, ero senza parole. Non ci avevo pensato. Ho solo pensato che sapesse che ero io e se ne fregasse. Ho sentito la campana sopra il tintinnio della porta del caffè nella parte posteriore della mia mente, ma la gente viene qui tutto il tempo, quindi l'ho appena ignorato.
"O forse c'è un problema strano nella merda che sta succedendo in questo momento e lui è appena entrato nella porta."
I miei occhi si allargarono di orrore mentre mi giravo lentamente per vedere l'unico e il solo Lee Minho in fila al bancone.
E anche lui mi stava guardando.
