GOLDRAKE E KYASHAN

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"Che siamo fatti di carbonio o di silicio non ha importanza: ciascuno di noi deve essere trattato col giusto rispetto"

Il cervello positronico di un androide è un globo spugnoso di una lega di platino-iridio inventata da Lawrence Robertson.
Il loro software che permette l'intelligenza artificiale ha come capisaldi quelle che Asimov chiamò le "tre leggi della robotica".

Prima Legge della robotica: un robot non può recar danno a un essere umano e non può permettere che, a causa di un suo mancato intervento, un essere umano riceva danno. Seconda Legge della robotica: un robot deve obbedire agli ordini impartiti dagli esseri umani purché tali ordini non contravvengano alla Prima Legge.
Terza Legge della robotica: un robot deve proteggere la propria esistenza purché la sua autodifesa non contrasti con la prima o con la seconda Legge.

Il software dell'androide BK1 era stato modificato.

IMPERATIVO PRIMARIO DEL NEUROIDE BK-1: preservare l'ambiente da colui che lo minaccia.

MINACCIA PRIMARIA PER L'AMBIENTE: il genere umano.

APPLICAZIONE DELL' IMPERATIVO PRIMARIO DEL NEOROIDE BK-1: sterminare il genere umano.

Città di Sendai, nella Prefettura di Miyagi

Lord Briking era pronto ad affrontare la sua nemesi Kyashan mentre il fedele cane Flender era rimasto a proteggere Luna contro i soldati androidi.

Conflitto finale

"Arrenditi Kyashan!"

"Sono qui per fermarti BK1!"

"Non chiamarmi così! Io sono Briking!Non vali il mio tempo, androidi Barashi, Segure e Akubon, uccidete Kyashan!"

"Heil Briking!"
Risposero in coro i tre androidi Akubon, Sagure e Barashin avvicinandosi minacciosi a Kyashan.

Osservandoli da vicino gli adepti di Lord Briking ricalcavano in tutto e per tutto i veri gerarchi nazisti: il primo una copia di Goebbels, ministro plenipotenziario per la guerra, nella figura di Akubon, lo smilzo robot scienziato; il secondo, pseudo
Himmler, comandante della Polizia e ministro dell'Interno del Reich, in Sagure, robot di bassa statura capo delle spie; e il terzo, copia di Göring, il consigliere di politica estera, in Barashin, l'androide tozzo e robusto, comandante d'armata.
Non sapremo mai la ragione per la quale il dottor Azuma aveva dato loro questo aspetto.

Kyashan comunque non si lasciò intimorire.

"Non mi fate paura!"

Il ragazzo androide chiuse la maschera a nascondere la bocca, abbassò la testa, piegò leggermente le gambe, alzò gli avambracci e appoggiò le dita delle mani sui manici dei Jet posti sui suoi fianchi, pronto a difendersi.

"BK1, è inutile che cerchi di prendere nuovamente tempo! Non ti servirà! I tuoi sgherri non sono al mio livello e te lo dimostrerò!"

"Androidi, fate fuoco, uccidetelo!"
Ordinò Briking.

Dalle mani dei tre androidi fuoriuscirono delle mitragliatrici che esplosero raffiche di colpi su Kyashan.
Quando il fumo si diradò i tre androidi sbigottiti non videro più il ragazzo androide che era balzato sopra le loro teste pronto a rispondere all'attacco.

"Ora tocca a me!"

Kyashan scese in picchiata su di loro affondando le mani nelle teste di Barashi e Segure.
Le dita del neuroide di Azuma penetrarono la lega d'acciaio di consistenza più fragile dei due androidi, sbriciolandola.
Facendo leva sui loro capi, Kyashan spostò il busto in avanti e colpì Akubon con le due gambe giunte, sfondando l'addome dell'androide.
Con una giravolta Kyashan terminò la manovra d'attacco ruotando più volte su sè stesso.
Agì come un vortice, utilizzò il suo corpo come un'arma frantumando la lega d'acciaio dei robot.
I tre androidi, coi circuiti interni danneggiati, esplosero.
Peccato che il dottor Azuma non potè ammirare la sua creatura umanoide. La forza sovrumana di Kyashan nel corpo a corpo era impressionante, solo il BK1 era al suo livello.

L' ERA DEI MAZINGA Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora