GIUSTIZIA

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Guidato dalla luce di quei fari scintillanti si muoveva nell'oscurità di un cielo diventato improvvisamente nero.
Un lampo disegnò per un istante la sua sagoma all'orizzonte cui fece seguito l'eco di una voce iraconda che brulicante di vendetta, riecheggiò nell'aria.

"Non esagerare, bastardo!"

La sicurezza dell'imperatore d'acciaio con la testa di morto incisa sul petto invase il campo visivo.

"Pensavi fosse finita? Ti sei dimenticato di noi?"

Dalle nubi oscure s'intravide un flip flap di ali gotiche di colore rosso rubino simili nella forma a quelle di uno pterodattilo avvicinarsi.

Poi un altro lampo e un urlo.

"Fulmini del Teschio"

Il chiarore delle saette decorò il cielo oscuro fino a quando un'ondata di elettricità potente quanto la sua avvolse Mazinkaiser che stordito barcollava, tenendosi sulle ginocchia.

I bagliori e i tuoni accompagnarono la planata del robot maligno.

Il Teschio scese a terra e sfidò il Kaiser.

Kaido e Magami osservarono sul campo di battaglia i corpi ferrosi degli Ufo Robot momentaneamente abbattuti.

"Ehi... guarda che cazzo di casino hai fatto? Potevi aspettarmi no?" Commentò Ken.

I piloti dei due imperatori metallici erano pronti nuovamente a ingaggiare e Ken si rivolse al nemico.

"Shiro Kabuto, sai quanto mi frega di questa guerra?"

"Di voi, degi eroi della terra, del tuo Ministro, di te, del Giappone?"

"Niente!"

"Sai perchè sono qui? Solo perchè muoio dalla voglia di massacrati! Mi piace combattere e suonartele perchè sei l'unico all'altezza del Teschio!"

"Kaido, non ti sembra di aver esagerato?"
Intervenne Ryo.

"Beh... in effetti... ora vedremo quanto l'ho fatto incazzare!"Rispose Ken.

I fulmini di Mazinkaiser Skull involontariamente interruppero lo stato semivegetativo di Shiro.

Gli occhi tornarono lucidi e il respiro regolare.

"Cos'è successo?"

Shiro guardò davanti a sè e inquadrò l'immagine dell'avversario.

"Ancora quel dannato Teschio!"

La corazza nera del Kaiser si rimise in piedi e un grido straziante preannunciava il prossimo scontro.

"Kaiseeeer dagaaaaa"

Dal petto di Mazinkaiser comparve un bagliore accecante e poi un'enorme spada lentamente fuoriuscì, come se stesse dando alla luce una nuova creatura.
L'elsa presentava una Z luminosa e la lama scorreva, brillante, quasi magica e sembrava non finire mai.

"Hai visto Ken, guarda che cazzo di spada ha tirato fuori... lo hai provocato!"

"Sta'zitto Ryo..."

"Ehi cazzone! Pensi che quella sia grossa? Guarda questa!"

Lo Skull portò entrambe le braccia dietro il dorso e con ambo le mani impugnò l'elsa del suo spadone dentato.
Sfoderò la gigantesca arma facendola roteare sopra la testa poi la posizionò davanti al suo volto.

"Te la ricordi? L'ultima volta che te l'ho fatta vedere te la sei data a gambe!"

Shiro Kabuto non rispose e preparò Mazinkaiser a un nuovo scontro.

L' ERA DEI MAZINGA Where stories live. Discover now