Katerina Anzhelika Sokolov sorella gemella di Stiven e Lenin Sokolov, andrà a New York per iniziare una delle scuole di moda più famose, la Parsons School of Design. All'apparenza può sembrare docile, ingenua e una che ha bisogno di protezione ma in...
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E una calda giornata d'estate, sono stesa sul lettino accanto alla piscina che prendo il sole mentre non riesco a non smettere di guardare l'invito di matrimonio, il nostro matrimonio. Sono passati tre anni da quando Ian mi ha fatto la proposta, mi sono da poco laureata e sto aspettando che passi un po' ti tempo prima di aprirmi una boutique tutta mia, in questi tre anni o giapponesi non ci hanno dato più fastidio, anche se dopo un anno è subentrato il problema con la mafia italiana, stava per scatenarsi una guerra se non fosse che il boss, Tommaso De Santis si è innamorato di mia cugina Renata, la figlia di mio zio Elisey e di zia Chiara, devo dire che all'inizio mio zio era del tutto contrariato, conoscendo la sua gelosia, non voleva che nessun ragazzo le si avvicinasse, ma poi vedendo che Renata dopo il continuo conteggiamento di Tommaso si e innamorata anche lei di lui lo ha accettato e così addesso stanno insieme, Renata vuole finire gli studi prima di sposarsi proprio come me ed entrambi per vedersi fanno avanti e indietro, alcune volte va Tommaso in Russia e ci sta per settimane e alcune volte va Renata in Italia, il loro fidanzamento ha scongiurato la guerra tra le due mafie. Quindi non stiamo aventi problemi da due anni e finalmente potrò sposarmi con Ian.. beh domani ha quest'ora sarò già sua moglie, non vedo l'ora, Ian e uscito da stamattina con i suoi amici e i miei fratelli per andare ha festeggiare l'addio al celibato che gli hanno organizzato in uno dei nostri night club, sono preoccupata ma mi fido di Ian, non mi tradirebbe mai. La mia festa è stata già fatta, fra qualche ora con Yarmilla andiamo alla villa della mia famiglia, perché mi preparerò li.. ovviamente lo sposo non può vedere la sposa giusto, porta sfortuna, la mia famiglia è già arrivata, mia madre avrà con sé il vestito che mi ha fatto, non vedo l'ora di vederlo a detto che sarà una sorpresa, così come la torta nuziale, mamma mi ha detto che la nonna nonostante l'età questa volta si è superata.. che avrà voluto dire.
Yar:Miss, mashina zhdet vas, my gotovy k rabote - (signorina, la macchina è fuori che vi attende, siamo pronti ad andare)
- Da, dayte mne pyat' minut, chtoby ya pereodelsya, i ya priyedu - (si, dammi cinque minuti che mi cambio e arrivo)
Salgo in camera e mi tolgo il costume pulito, sono stata tutta la mattina in piscina e non mi sono fatta neanche un bagno, ero troppo impegnata a guardare l'invito e ha fantasticare sulla nostra vita che avremmo vissuto da domani come marito e moglie.. a questo pensiero non posso far altro che sorridere.
Mi vesto, prendo il piccolo borsone con solo il pigiama per stasera, pantofole, i miei effetti personali e l'occorrente per domani, scendo sotto saluto Ada ed esco di casa entrando in macchina e partiamo subito.
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Ci siamo. E il grande giorno, sono sveglia dalle sei, ho fatto una abbondante colazione, poi sono finita sotto la doccia non toccando i capelli essendo che la parrucchiera è venuta ieri sera ha farmi la piega. Ho indossato l'intimo bianco in pizzo e poi ho indossato la vestaglia anch'essa bianca.
