Capitolo 56: Fourth Floor
La zona boscosa del quarto piano fu un sospiro di sollievo per tutti
Quel livello era degli elfi.
-Karma...
-Lo so –disse lui trasformandosi subito
La dea degli elfi era Diana
Quando lo vide il suo sorriso aumentò- finalmente tu sei...
Karma non le fece finire la frase che l'attacco con l'arco
Bell ridacchiò sfiorandogli la schiena e dandogli il solito aiutino- divertiti e sta attento
La sfida di sincerità era abbastanza "facile" in teoria...
Ma ci avrebbero messo ore e uccidere la dea era più veloce
-La sincerità è il metodo di risoluzione! Perché vuoi combattermi!?
-Perché sei una SINCERA rottura di scatole –disse Karma
Onestamente perché fare le sfide?
Sapeva che non avrebbero rispettato gli accordi
Erano creature crudeli e viscide nei suoi occhi
Se non giocavano puliti loro perché doveva lui?
Bell era della stessa ideologia
Senza contare che la dea la irritava
Perché? Il carattere della donna era snervante
Si credeva la razza superiore di cosa esattamente?
Chi era superiore a chi lo decideva lei ora?
Inoltre il razzismo non le era mai piaciuto
La dea non capiva
Perché il ragazzo osava andarle contro?
Era la dea!
Certo in quel momento era solo un'apparizione ma...
Era comunque la dea!
-Come osi farmi qu...- la freccia di Karma le penetrò la gola
-Oh! Nice shot!
Bell in tutto questo si stava divertendo
Karma poteva uccidere qualcuno e per lei era un bravo bambino
I suoi figli erano anche molto calmi
-Deve migliorare la presa sull'arco, in battaglia rischia di perderlo ora...
Perché quella non era una battaglia per loro?
No ovviamente era un allenamento con un manichino che si muoveva
-Proseguiamo? –chiese Bell prendendo la gemma e guardando il suo Karma tranquilla
-Si –disse lui allegro
Era più facile di ciò che ricordava
Ma chissà perché...
CZYTASZ
Mixed Blood
PrzygodoweCome autrice della storia non pensava mai che sarebbe finita nel suo libro. Era pronta a gustarsi la storia come spettatrice ma proprio quando iniziavano le sofferenze del suo protagonista...è dovuta intervenire. Non potendo lasciarlo soffrire decid...