pov. Karl

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Erano le 7:30 e la sveglia stava suonando, appena la spensi capii che un nuovo e noioso giorno era cominciato.

Andai in bagno e mi feci una bella doccia per svegliarmi meglio, dovevo andare a scuola quindi optai per indossare un paio di jeans neri comodi e una felpa larga con una stampa sul retro.

Scesi per fare colazione e incontrai mia madre, "buongiorno tesoro" "buongiorno mamma", vado abbastanza d'accordo con lei ma certe volte esagera con i suoi discorsi sulla vita.

"Dove hai preso quella maglia? non l'ho mai vista" ah giusto la maglia..

"ah si è nuova, è un regalo di Nick, ora vado che sto facendo tardi ci vediamo dopo" e senza aspettare una sua risposta corsi fuori casa.

Nick...già questa maglia è un suo regalo e non a caso è la mia preferita, lui è il mio migliore amico da 5 anni ormai, l'ho conosciuto in prima superiore quando ci siamo trovati nella stessa classe. Con il tempo ci siamo avvicinati parecchio, per lui sono come un fratello e me lo ripete sempre, mentre per me, bhe, per me è più di un amico, ho capito di provare qualcosa per lui qualche mese fa quando era ancora estate. Eravamo andati in campeggio io e lui da soli, avevamo due tende ma sfortunatamente la mia si è rotta mentre la stavamo montando, così abbiamo deciso di dormire in quella di Nick, ma per due persone era un po stretta ed eravamo vicinissimi, non sono riuscito a dormire per tutta la notte, vedevo solo lui e questo mi bastava.

Ma ad invadere i miei pensieri ci pensò la mia vibrazione del telefono e vidi una notifica

Buongiorno amore, come
stai oggi?

Buongiorno <3, tutto
bene tesoro, tu?

Appena vidi la notifica, mischiata ai pensieri del momento, speravo di vedere il nome "Nick", invece era William il mio ragazzo, sono innamorato del mio migliore amico e sto con un altro nello stesso momento? già...

Ormai mi sono rassegnato con Nick, lui è etero e io non solo sono il suo 'fratellino', usa questo soprannome quasi sempre anche se quello più grande tra i due sono io.

Tornando a William, molte persone se conoscessero la storia completa penserebbero che lo sto solo usando, invece lui mi piace come persona, è sempre dolce, disponibile, si litighiamo certe volte ma per delle cavolate e quindi risolviamo quasi subito. Però non posso continuare così, non posso mentirgli ancora, io tengo molto a lui ma infondo la verità è che io sono innamorato di Nick...

Non faccio in tempo a varcare il cancello della scuola che sento un missile venirmi addosso

"ei Karl, pronto per oggi?"

"Nick stavi per farmi cadere, dai s-staccati, comunque cosa succede oggi?"

"COSA?! oggi è venerdì, il nostro giorno, in più è il tuo compleanno"
(preciso una cosa, non seguo le date di nascita vere)

"ah già mi ero scordato ahah sai in questo periodo sono un po incasinato"

Il venerdì è il 'nostro giorno' perchè ci vediamo sempre a casa sua e stiamo nella taverna a giocare con la play, mangiare e io guardo lui che fuma.

Vado una notifica di William ma nascondo subito il telefono perchè Nick non sa che sono fidanzato, anzi non sa neanche che sono gay, ho un po paura a dirglielo non voglio rovinare il nostro rapporto. Però devo assolutamente parlare con lui durante la ricreazione, e sì Will fa la nostra stessa scuola.

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Finalmente il suono della campanella, scrivo a Will che gli devo parlare urgentemente e che ci saremmo visti fuori nel cortile.

Lo vedo arrivare e insieme andiamo in un angolo dove nessuno ci avrebbe visti, lui si avvicina per baciarmi ma io lo fermo prima, "Will aspetta...ti voglio prima parlare di questa cosa" ero abbastanza in ansia perchè si volevo parlargli di questa situazione, ma non volevo spezzargli il cuore utilizzando le parole sbagliate.

"senti io ci tengo moltissimo a te, non ho mai finto per mezzo secondo, tutto quello che ce stato tra noi era vero...però c'è una cosa che non ti ho mai raccontato, è capitata con Nick questa estate e noi ancora non ci conoscevamo, siamo andati in campeggio e abbiamo dormito nella stessa tenda e da quel momento ho capito di essere innamorato di lui...scusa Will ma non riuscivo a nasconderlo ancora, so che sei arrabbiat-"

"arrabbiato? io arrabbiato?! praticamente mi hai usato mentre lui ci provava con tutte le ragazzine della scuola, e comunque stavo aspettando questo momento da un po, abbiamo 18 anni Karl, siamo abbastanza maturi da capire quando una persona è innamorata, pensi che non ti abbia mai visto mentre fissavi Nick?" fece una piccola pausa penso per trattenersi per la rabbia, "tu non mi hai mai guardato come guardi lui...e comunque tanti auguri" dopodiché se ne andò e io non ho avuto la forza di fermarlo.

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Finalmente sono le 16 e mi ritrovo davanti casa di Nick, voglio svagarmi oggi, togliermi un po' di pesi. Appena suono mi viene ad aprire la madre e mi dice che potevo salire in camera sua, quando entrai non c'era nessuno.

"Ei Karl sei arrivato"

Mi voltai e in quel preciso momento presi letteralmente fuoco, Nick davanti a me con i capelli umidi e un asciugamano allacciato intorno alla vita, ero in paradiso.

spazio autrice
spero vi piaccia questa nuova storia su Karl e Sapnap :) è la prima vera storia che scrivo e aiuto sono incapace
PS: questa storia è tratta dal mio ultimo tema per la scuola... già mi sono trovata una traccia narrativa su una storia gay ed eccoci qua ahah.

Everything i wanted - KarlnapWhere stories live. Discover now