Giunti al luogo prestabilito, Thor bussò alla porta.
All'esterno si presentava come una brownstone in stile vittoriano, ma soltanto all'apparenza.
Come per magia sparì dalla nostra visuale, ritrovandoci al suo interno.
Ci guardammo intorno, rimanendo in allerta: non sapevamo chi avessimo di fronte.
L'improvvisa voce di un uomo risuonò quasi come un eco, facendoci voltare.
- Thor, Figlio di Odino! -
Constatò, avanzando verso di noi.
Non era altri che il proprietario di quell'insolita dimora.
Una delle particolarità inerenti al suo abbigliamento era un mantello dai toni sul rosso.
Nonostante fosse avvolto dalla penombra, poté intravedersi perfettamente.
Compresi che gli permettesse di levitare in aria.
Il Tonante puntò Mjolnir sotto forma di un ombrello, pronto a difendersi.
- Dio del Tuono. -
Proseguì, avvicinandosi sempre di più.
Non sembrava avere intenzioni ostili: le parole appena pronunciate ne diedero l'effettiva conferma.
- Puoi mettere giù l'ombrello. -
Affermò.
- Che posto è questo? -
Domandai, non negando di esserne angosciata.
Egli se ne accorse all'istante.
- Benvenuti al Sanctum Sanctorum: percepisco la tua paura, Elena...ma non conviene averne. -
Non rimasi stupita se ci conoscesse entrambi: era evidente che avesse ascoltato qualche mia canzone in radio.
Per il Dio la questione era diversa: impossibile non riconoscere uno dei membri più forti dei Vendicatori.
Nonostante avessi collaborato con gli Eroi più potenti della Terra cinque anni addietro, non mi considerai mai come tale.
Dopo aver riposto il martello, gli arredamenti cambiarono alla velocità della luce.
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Order And Chaos || Marvel - Loki ||
FanfictionOrdine e Caos: due forze motrici distinte, ma al contempo così uguali...due facce della stessa medaglia per dare un senso alla vita. Racchiuse in due anime separate dal destino, però costrette a ritrovarsi ancora una volta per via di un caso fortuit...