Order And Chaos || Marvel - Loki ||

𝑹𝒊𝒕𝒐𝒓𝒏𝒐 𝒂𝒅 𝑨𝒔𝒈𝒂𝒓𝒅

Varcammo l'Ano del Diavolo da circa un'ora.

Saremmo giunti ad Asgard tra otto minuti esatti.

Contemplai le stelle, rimanendo assorta tra i miei pensieri...uno di essi riguardava la figlia esiliata di Odino.

L'inarrestabile cupidigia di quest'ultima avrebbe messo in pericolo l'intero Universo.

Bisognava neutralizzarla a qualsiasi costo.

Venni riscossa da quelle elucubrazioni mentali a causa di un paio di braccia.

Si posarono sui miei fianchi, circondandomi da dietro.

- C'è qualcosa che ti turba, mia cara? -

Bisbigliò Loki al mio orecchio sinistro, lasciandomi a corto di fiato.

Il tono in cui si espresse era suadente e tentatore.

Annuì soltanto con un cenno del capo.

Non perse a rilasciare un bacio sulla clavicola.

Fu dolce e rassicurante: solo il Dio degli Inganni poteva permettersi di provocare un tale effetto su di me.

Lo amavo con tutto il mio cuore.

 Rammentavo ancora il nostro primo incontro.

Lui bellissimo e fiero durante uno dei meravigliosi tramonti asgardiani.

Nientemeno che un colpo di fulmine a ciel sereno.

 La vera e propria scintilla scoccò col passare dei mesi, fino a divenire amore ben consolidato.

Mi voltò verso di sé, combaciando i nostri petti alla perfezione.

Si rivelò uno dei baci più lunghi della storia.

Ci staccammo per riprendere fiato: le iridi luccicanti, traboccavano di passione.

- Ti amo, Elena: non dubitare mai di codeste parole. Fermeremo Hela è una promessa. -

Mi commossi udendo la frase.

Riuscì a captare una delle mie paure più oscure.

Nonostante mi incutesse timore agli inizi, costui si rivelò la mia ancora di salvezza.

Lo aveva dimostrato in più di un'occasione: dall'incontro col Nøkken, fino al cospetto del Gran Maestro.

- Anch'io, Loki: non andartene. -

Supplicai flebile.

Il principe mi rivolse un abbraccio caldo e protettivo.

- Mai più senza di te: sei tutto ciò che mi rimane assieme a Thor...un prezioso tesoro da custodire e proteggere. -

Dichiarò, sfuggendogli nel frattempo una lacrima.

I dubbi e le incertezze, scomparvero in maniera definitiva.

Eravamo ufficialmente una coppia

Forse un po' insolita e particolare, ma che insieme avrebbe superato qualunque ostacolo.

- Sai, credo sia giunto il momento di dare una piccola sistemata al mio vestiario. Tale colore lo ritengo decisamente orrifico per i miei gusti. -

Suggerì, cambiando discorso.

- E perché mai?! Il blu ti dona. -

Replicai, esprimendone il complimento.

Senza dubbio non potevo negare che il verde e il nero aderissero al Dio come una seconda pelle.

Un bagliore verdastro lo avvolse per intero.

Notai quanto fosse magnifico.

Nemmeno l'inconfondibile elmo con le corna mancò all'appello.