"Smetti subito , l'amore uccide"

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"Sguardi di sfida"

Stavo raggiungendo la Sala Grande , finché non mi senti afferrata per il polso ed essere sbattuta fortemente al muro ma non mi feci nulla. Alzai lo sguardo ed incrociai i suoi occhi color nocciola.
Con il suo profumo che subito mi invasero le narici.
<<Vuoi imparare a socializzare così!?>>
Domandai sarcastica , visto che mi aveva sbattuta al muro senza neanche salutarmi e senza permesso!
<<come hai osato andartene senza il mio permesso stupida ragazzina>> Era arrabbiato mi guardava con uno sguardo arrabbiato, però visto da qui non era niente male..ma adesso devo pensare come togliermelo dai piedi , senza ucciderlo e senza urlare. <<sei stato ad aspettarmi qui da ore solo per dirmi questa strozzata!?>> era un psicopatico.
<<ho di meglio da fare>> ammise.
<<allora cosa ci fai qui!?>> non rispose e rimase a guardarmi con quei occhi e minacciosi ma anche indifferenti. <<ascolta bene ricciolino adesso tu ti allontani da me perché non mi piace che siamo troppi vicini e ho i miei spazzi>> Mi guardò ancora più furioso di prima ma non distolsi lo sguardo dai i suoi occhi color nocciola. <<poi adesso sparisci dalla mia vista prima che ti strozzi io>>
Lo guardai con occhi di sfida. Afferrò il mio collo iniziando a stringerlo forte senza darmi il tempo di capire cosa fosse appena successo. Mi mancò il respiro cercai di spingerlo via ma era troppo forte.
<<l-asci-ami>> Non riuscì a respirare. Tolse le mani dal collo e trattenni la tosse per non dargli soddisfazioni per avermi quasi ammazzata.
<<la prossima volta non mi fermo>>
Appoggiò le mani al muro di lato al mio viso e dentro di me stavo morendo. Era troppo vicino.
Brutti ricordi , brutti ricordi. Veronić respira.
<<perché non farlo adesso!?>> Incrociai le braccia al petto e alzai un sopracciglio. Fece un ghigno.
<<troppo presto>>
<<e troppo presto anche per andartene!?>> appoggiai le mie mani sul suo petto e lo spinsi fortemente allontanandolo da me. <<non avvicinarti mai più in questo modo>> entrai nella Sala Grande prima che faccia qualche altra mossa che sarà anche l'ultima. Mi sedetti al tavolo e salutai tutti i miei amici con un sorriso
come non fosse successo nulla.
<<Vivi cosa hai fatto al collo!?>>
Cazzo! Mi aveva lasciato il segno quell'idiota di un Riddle sospirai nervosamente e sorrisi.
Ero nel panico che cazzo di scusa avrei detto!?
<<forse è solo allergia a qualcosa!?>>
Dice portando del cibo alla bocca , apri leggermente la bocca e sorrisi e feci una risatina nervosa.
<<ehm..sì..si..e allergia..>> Draco mi guardò un po' stranito e Pansy come una rincoglionita ci credette. <<ah dimenticato domani ci sarà un festa nella Sala Comune Serpeverde venite!?>> non mi andava.
<<Sii non vedo l'ora di andarci Amïo ho dei vestiti perfetti!!>> disse entusiasta , io Draco e Blaise la guardammo e scoppiamo a ridere. Mi chiamava sempre così anche se sapeva che odiavo questo nomignolo. Finimmo di ridere e iniziamo a mangiare e parlare del più e del meno. Era sempre bello parlare tra noi quattro , non ci stancavamo mai. Minuti dopo finimmo di cenare e ci alzammo dal tavolo e uscimmo dalla Sala Grande e ci salutammo e raggiunsi la mia camera. Che io condividevo con quella rincoglionita di Pansy.
<<comunque ieri sera mi hai lasciata da sola>>
Disse con il finto broncio. Sbuffai e sorrisi.
<<Pan andiamo ero stanca>> annui seccata.
<<comunque mi sono dimenticata di dirti una cosuccia troppo interessanteee!>> Alzai un sopracciglio e mi sedetti sul letto curiosa.
<<ieri quando tu eri andata a dormire e arrivata un nuovo studente ed è un manzo!>> Alzai un sopracciglio e forse immaginai chi poteva essere questo manzo che mi parlava. <<ma questo manzo e solo un mostro!>> Si stava parlando del ragazzo riccio con gli occhi color nocciola con il suo sguardo accattivante ma molto sexy. <<e chi sarebbe?>>
Domandai per non dare nell'occhio. Vorrei tener ancora per me quello che era successo oggi.
<<non ci crederai mai e Mattheo , Mattheo Riddle
Il figlio di quel pelato senza naso>> Volevo scoppiare a ridere ma feci una espressione di una ragazza finta e scioccata. Alzò un sopracciglio , notando che non era vero. <<l'ha già incontrato vero?>> Negai con la testa , alzò un sopracciglio e annui senza dire nient'altro. <<vabbè ti consiglierei di starle lontano>> Annui e ci infilammo il pigiama  velocemente e ci buttammo sul letto , eravamo stanche e poi domani avevamo lezione.

Mattheo Riddle/certain things can be perfect🌙Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora