Fields

5. Shiver

But on and on

From the moment I wake, 'til the moment I sleep

I'll be there by your side, just you try and stop me

I'll be waiting in line, just to see if you care

[Coldplay]

***

In un moto di ripicca, Camila morse la mano che Lauren le premeva sulla bocca. L'ultimo impiccio di cui in quel momento aveva necessità era la sua inaffidabile presenza.

- Lasciami andare - sibilò, divincolandosi.

- Ti ho detto di tacere - ringhiò la corvina in risposta, trattenendola a sé. - Quello stronzo può farti del male -. In verità intendeva indicare se stessa come porto sicuro, nella speranza di non essersi immaginata ogni sguardo eloquente che si erano rivolte quella stessa sera.

Poiché ella non pareva mentire, Camila si rabbonì parzialmente: la tensione che però sussisteva in virtù della stretta che le legava continuava ad alimentarsi in ogni snodo del suo corpo. Stava scontando le conseguenze della sfrontatezza avuta in precedenza. Insomma, come le era venuto in mente di sfidarla così apertamente, senza la menoma cagione di senso compiuto?

Occorse solo qualche minuto, perché non si udisse più nemmeno l'eco dei richiami dell'uomo. Fu allora che Lauren interruppe la protezione garantita dall'abbraccio.

- Se giuri di stare quieta ti mostro una scorciatoia per casa tua - sussurrò, consapevole di essere ancora palpitante in ogni cavità del corpo.

Camila allentò la presa sulla guaina del trincetto e acconsentì, timorosa di imbattersi in Rodrigo una seconda volta. Ma mano a mano che avanzava nel buio, il pensiero della faida ritornò a orbitare tra i suoi neuroni, e con esso sorse un legittimo sospetto.

- Cosa vuoi in cambio? - eruppe, arrestandosi.

Lauren, di spalle, si accigliò: sarebbe potuta scoppiare a ridere, se la situazione non fosse stata terribilmente seria e terribilmente importante. Pensava di aver indovinato una mossa, con la velata proposta di accompagnarla a casa, invece doveva essere retrocessa, in qualche modo.

- Niente -.

- Niente? -.

- È ciò che ho detto -.

- Ma come niente? -.

Ella ignorò quell'ultima domanda e riprese a camminare. Niente sulla faccia della Terra, meditava. Niente su un altro pianeta. Soltanto, magari... A un certo punto dovette fermarsi di nuovo, poiché non udiva alcuna serie di passi che rispondesse ai propri. Si voltò lentamente e allargò le braccia in un gesto eloquente.

- Beh? - interrogò.

Camila intersecò le braccia al petto e sollevò un sopracciglio.

- Non mi fido - sentenziò, con tono di voce sorprendentemente limpido. In verità era scossa da brividi molteplici. Ma chi poteva testimoniarli, oltre alla luna, quando non conosceva la cagione che a priori li originava? Puntò saldamente i piedi a terra, scandendo sul suolo un perentorio Io non vengo, ma in verità non aveva nemmeno idea del perché si stesse atteggiando a quel modo, come se la figura poco allettante di Rodrigo fosse davvero preferibile a qualsiasi altra. - Chi mi garantisce che non mi torcerai un capello? - addusse.

A quella provocazione, pur infastidita, Lauren non batté ciglio.

- Come ti pare - borbottò. Rigettò l'aria trattenuta nei polmoni in un lungo sospiro. Poi si decise. - Non sono io quella armata! - gridò, mentre si allontanava rapidamente.