Louis Tomlinson ha sempre amato la sua carriera. Fin da piccolo sognava di diventare qualcuno, di cantare o giocare a calcio, ma non si sarebbe mai aspettato che il suo sogno sarebbe diventato realtà.
Cosa succede però quando il tuo sogno diventa un...
Mi spieghi come fai ad essere insicuro di una cosa del genere? Ti sei visto?
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Dormire con qualcuno ha tutto un altro sapore. C'è chi russa, chi scalcia, parla o chi sta immobile. Harry e Louis però formavano un intreccio perfetto, come se fossero stati ideati per far combaciare i loro corpi. Louis amava dormire con Harry tra le sue braccia. Amava svegliarsi con i capelli dell'altro a solleticargli il naso, le gambe intrecciate, il calore del suo corpo a riscaldarlo e sentire quei leggeri borbottii che si lasciava scappare nel sonno.
Nessuno dei due aveva realizzato quanto gli mancasse dormire insieme, fino ad oggi. Abbracciati in un letto troppo grande per una sola persona, occupandone uno spazio ristretto, fondendo quasi i loro corpi in uno solo.
<<Buongiorno.>> bisbiglia Louis, quando vede Harry strofinarsi gli occhi cercando di scacciare il sonno ancora presente in lui. Osserva adorante il corpo di Harry sollevarsi leggermente per far combaciare le loro labbra in un dolce sfioramento. <<'Giorno>> Harry, ancora troppo stanco per parlare, strofinò semplicemente il naso sul collo di Louis, biascicando qualche parola insensata, facendosi stringere di più dal liscio.
La stanza iniziava ad essere illuminata dal leggero sole, che ormai non scaldava più, accompagnando il risveglio dei ragazzi. <<Fa strano essere di nuovo in questa stanza...>> <<Vorrei ricordati che hai dormito qua nemmeno un mese fa, quando eri fin troppo ubriaco per tornare a casa.>> lo sbeffeggiò Louis, facendo sbuffare Harry. <<Fa strano essere qua con te, stronzo.>> gli colpì il petto <<mi mancava...>> <<Anche a me, tanto..>>
Nessuno dei due sapeva quanto potevano sbilanciarsi. Erano usciti insieme, avevano condiviso momenti di passione la sera prima, ma ora sembravano entrambi in bilico su un filo. Avevano entrambi paura che un parola di troppo avrebbe fatto crollare quel dolce momento tra loro. Non si aspettavano, la sera prima, di finire nello stesso letto. Era una situazione nuova per loro: indubbiamente avevano condiviso rapporti già in passato, ma non avevano mai subito un distacco così lungo. Litigavano, litigavano spesso e spesso finivano con l'andare a letto insieme, ma non si erano mai allontanati per quasi un anno.
<<Non ti sei pentito vero?>> chiese Harry quando percepì il disagio di Louis. <<Nono, non pensarlo nemmeno... io pensavo che tu te ne fossi pentito, se devo essere sincero non pensavo di ritrovarti qua oggi.>> <<Non sarei andato da nessuna parte.>>
Era vero, nessuno dei due era pentito per la sera prima. Forse erano un po frastornati, spaventati e ancora emozionati, ma niente di tutto ciò aveva a che vedere con il pentimento.
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<<Oggi devo andare all'ufficio, dobbiamo finire di sistemare gli ultimi aspetti per il tour.>> disse Harry mentre si trovavano ormai in cucina.
