𝓜𝔂 𝓟𝓲𝓷𝓴 𝓟𝓻𝓲𝓷𝓬𝓮

𝓒𝓸𝓸𝓴𝓲𝓮𝓼

"Ti ho detto che"
"Poco importa quello che vuoi  signorina"
Un libro si chiuse in sincrono col lo sbuffo stufo di una giovane e futura principessa.

"NON MI SPOSERO CON UNO CHE PALESEMENTE NON MI AMA MADRE"
"Osa alzare la voce con me nuovamente signorina e ti chiudo in camera"
"Resta il fatto che non mi sposerò."

Il libro viene poggiato sul davanzale della vetratata, il proprietario avanza lentamente e con sguardo basso verso la porta.

"Si invece che ti sposerai Elisa"
interruppe il discorso femminile una voce più profonda,il cui proprietario,nell'aprire la porta,aveva fatto cadere lo stesso suo figlio.

"Padre non-"
"Non potrà mica sposarlo tuo fratello Elisa,sei giovane ma saggia -l'uomo si avvicino alla ragazza e con paternità che spesso gli mancava la guardò-
Quindi confido nella tuo saper comprendere i tuoi doveri da principessa.

"Perchè mio fratello non si sposa?"
"Tuo fratello mi succederà nel mantenimento del patrimonio e dell'onore della nostra famiglia,avrà tutto il tempo per sposarsi;
come te il fascino e l'intelletto non gli mancano."
Poi l'uomo si riallontanò,tornando nelle sue camere,e seguito dalla moglie poco dopo.

.
.
.

"Ti ha manipolata Eloise -la ragazza sorseggiò un attimo il tè- e anche bene"
"Cosa intendi?"
"Che ti ha illuso e ingannato in modo impercettibile per farti stare ai suoi servigi"
"E' brutto"
"E' brutto si,ma dovrai imparare a farlo se vuoi farti strada"
"Tu lo sai fare"
"Si ma mangia o finisco tutto io"
le due ridacchiarono e tornarono effetivamente a mangiare.

Una volta uscite dal locale ripresero il discorso, dirette al parco Maisons de quartier.

"Quindi?"
"Quindi cosa?"
"Mi insegni?"
"Oh Eloise questo si impara col tempo"
"Ma dai Fairy"
"Non trasullarti te lo dico stasera tranquilla"
"Aaa, grazie ,ti adoro"
Nel saltellare dalla gioia,Elisa andò a sbattere contro una ragazza con dei secchi pieni in mano,bagnando così il suo abito azzurro chiaro ricamato in merletti panna.

"Anna?"