Professor Ackerman | Levi x Reader

6. Veri colori

DEVO AGGIORNARE PIÙ SPESSO, SCUSATEMI ANCORA! PER FARMI PERDONARE, QUESTO CAPITOLO SARÀ PIÙ LUNGO DEL SOLITO. BUONA LETTURA!

Mi scuso per eventuali errori!

Senza dire una parola, Levi mi ha afferrato il polso e mi ha condotto fuori dall'aula, chiudendo la porta dietro a noi due.

"Aspetta dove andiamo?" Ridevo nervosamente, mentre Levi sembrava terribilmente serio.

Continuò a camminare lungo il corridoio e verso il suo ufficio, trascinandomi con sé come se avessi una scelta.

Aprii silenziosamente la porta e mi trascinò nel suo ufficio, facendomi oscillare e spingendomi la schiena contro la porta di legno mentre si chiudeva dietro di me, facendomi contorcere leggermente.

Mi teneva saldamente la mano sulla bocca mentre chiudeva a chiave la porta dell'ufficio con l'altra.

"Shh" sussurrò "non correre, principessa~" sorrise compiaciuto, togliendo delicatamente e lentamente la presa ai lati della mia gola.

"Sei d'accordo, mocciosa? Praticamente ti sto implorato di usarti come una sporca troia" sbuffò, stringendomi leggermente i lati del collo.

"Hm? Nemmeno una risposta?" Levi sussurrò contro la cresta del mio orecchio appoggiando il suo corpo al mio per assicurarsi che non ci fosse modo per me di sfuggirgli.

Con solo una leggera pressione contro il mio corpo, potevo sentire i suoi addominali tonici premuti contro il mio addome.

"Dopo il modo in cui ti sei inginocchiata per me e hai succhiato il mio cazzo come se stessi morendo per questo... E guardati ora, completamente in silenzio" disse con un tono calmo e roco contro la pelle delicata del mio collo, piantando piccoli baci contro la clavicola.

Lentamente, i piccoli baci carini stavano diventando sempre più vigorosi mentre Levi iniziava lentamente a succhiare e mordere il punto morbido alla base del mio collo.

Muovendo la mano che in precedenza era intorno alla mia gola, Levi trascinò lentamente i polpastrelli lungo il lato del mio corpo, mandando un innegabile brivido lungo la schiena.

Si è fatto strada fino alle mie mani, afferrandole e intrecciandole prima di bloccarle sopra alla testa, facendo echeggiare un botto intorno al suo ufficio mentre le mie nocche colpirono il legno.

Si staccò dall'incavo del mio collo e mi fissò in profondità negli occhi mentre ansimavo leggermente.

Il contatto visivo prolungato ha causato un'ondata di adrenalina che scorreva in entrambi mentre ci godevamo visivamente l'un l'altro, sapendo esattamente cosa volevamo entrambi.

Contemporaneamente, fracassammo le nostre labbra in un bacio appassionato, il calore aumentava mentre Levi premeva più forte sui miei palmi, sporgendosi più in profondità nel mio corpo.

La sua lingua è passata lentamente attraverso le mie labbra, ballando con la mia in un bacio caldo e seducente.

Mi sono aggrappata alle mani di Levi più forte mentre lui infilava il ginocchio tra le mie gambe, dandomi il ​​minimo attrito contro cui macinare, spingendolo contro le mie mutande sottili.

Gemei delicatamente nel bacio mentre Levi usava solo la superficie smussata del suo ginocchio per togliermi di dosso.

Improvvisamente si appoggiò allo schienale, e disse con voce sensuale "Sei davvero così disperata di essere eccitata dal mio ginocchio, t/n?"

Mi sorrise sadicamente mentre continuava a premere tra le mie cosce.

Ha rilasciato i miei polsi, spostando il suo corpo dal mio, allontanandosi così da me mentre si appoggiava alla sua scrivania, mettendo i palmi dietro di sé.