Posso averti?

vero finale..

CIAO RAGAZZ* buona lettura e fatemi sapere...🤍

vostra G.V.

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5 anni dopo

eccomi a raccontarvi come la mia vita e quella delle persone accanto a me siano cambiate.

Nel mio piccolo ho sempre pensato che Maia fosse una ragazza con cui prima o poi mi sarei lasciata,avrei pianto, mi sarei chiusa in me stessa un 'altra ma per mia fortuna non è stato così.

Io e Maia stiamo ancora insieme dopo cinque anni da quando ci siamo conosciute, ogni volta che la guardo e come se l'avessi vista per la prima volta in quella piccola e sfuggente conversazione nel corridoio di scuola.

ho accettato me stessa,il mio corpo,i miei problemi si sono risolti grazie a lei, alla persona che è riuscita a starmi vicina pur essendo io una ragazza molto complicata...

in questi cinque anni sono successe tante cose J.J si è fidanzato con un bellissimo ragazzo di nome Steve, Nana e Marta la settimana prossima si sposano...

ma purtroppo accadono anche le cose brutte come la morte dei nostri genitori...

Abbiamo dovuto prendere le redini del nome di famiglia, dell'azienda pur non avendo ancora finito gli studi mancandoci ancora un anno alla laurea, adesso però viviamo a New York in una bellissima villa fuori dal centro dove non C'è troppo casino e non ci sono tante persone, ma pace e tranquillità.

Maia in questo periodo è via per un lavoro a Milano lavorando ancora lì mentre aspetta di
trovare un lavoro qui a NY.

Nana e Marta adesso sono alle Maldive e io sono qui  in questa villona da sola a girare per le stanze con i muri bianchi e il pavimento freddo di marmo.

mentre mi sedevo sul divano con una tazza di caffè nel silenzio più totale della mattina alle sei, ripensavo all'ultima volta che ho visto Laura, il suo viso mi appare sfuocato nella mente come se volessi scordarla ma io non voglio scordarla io e lei abbiamo avuto troppo per essere niente anche solo nella mente o nelle parole..

*din don*

suona il citofono.
chissà chi può essere
apro la porta è il postino che mi recapita delle buste.

"grazie mille arrivederci"

bolletta
bolletta
bolletta
bollet-

no una lettera per... per ME!?

da parte di Jasly.. ma non poteva scrivermi o chiamarmi?!

la apro

"Cara Alexandra,
so di aver il tuo numero Lei non ha voluto io ti scrivessi un messaggio ma una lettera così che tu possa leggere le sue parole e non le mie.
Laura ha avuto un problema ai reni ma essendo zero negativo il suo gruppo sanguigno è difficile trovare un donatore.."

a queste parole incominciò a scendere una lacrima, ma continuai a leggere

"non so quanto ti possa interessare ora in questo momento dopo cinque anni che non la senti e vedi...
ma Laura chiede se anche solo ti importa di lei un minimo ancora di venire da noi per stare un po' con lei nel caso...

se deciderai di venire Laura dice di venire in quella casa "dove stavate strette".

ti aspetteremo domani fino a mezzanotte dopo di che partiremo per andare nell'ospedale perché le sue condizioni peggiorano sempre man mano che passano i giorni.

Jasly"

senza accorgermene quelle piccole lacrime erano fiumi e poi erano diventati mari e oceani..