Posso averti?

Ritrovamento

*suono assordante della sveglia*

Mugugnai e mi ricordai che oggi era il primo giorno di scuola, primo giorno di quarta liceo con i miei compagni con cui non vado molto d'accordo.

" ALEXANDRA SVEGLIA È ORAAA"

"ARRIVO NANA"

Lei é mia sorella gemella, siamo odio e amore come un po' tutti no?!
Lei è "normale" come direbbero i miei genitori.
Mi alzai, faceva ancora caldo, andai a fare una doccia e mi vestii con un paio di skinny jeans strappati neri,una maglia a collo alto
Nera e una camicia bianca con le rigature di marmo.

" wow come mai vestita così "elegante"?"

"Mi vesto sempre cosi Nana sei tu che non mi noti mai pur vivendo nella stessa casa"
Dissi presi il mio zaino e scesi le scale per andare a prendere l'autobus.

Arrivata correndo alla fermata mi scontrai contro una ragazza
" oh scusami tanto"

Pov Laura

Ero in ritardo per prendere l'autobus, sono tornata a milano dopo due anni di vita a Napoli, non ho detto nulla ad Alexandra le voglio fare una sorpresa è la mia migliore amica sarà felicissima di vedermi.

Senti qualcuno venirmi addosso

"Oh scusami tanto"
"Tranquilla non é successo nulla, non guardavo neanche io davanti"

La guardai mi sembrava una faccia nota ma non cap-
" Alexandra?! Sei tu?!"
"Si sono io ma..." "LAURA!! MA PERCHÉ NON MI HAI DETTO CHE TORNAVI A MILANO!"

Pov ALEXANDRA

"Alexandra?! Sei tu?!"
Non capivo chi fosse, " si sono io ma..."
Poi capii quegli occhi quei fottuti occhi che conosco fin da piccola e che quando se ne è andata a Napoli ho capito di amare... come non ho mai amato nessuno.
"LAURA!! MA PERCHÉ NON MI HAI DETTO CHE TORNAVI A MILANO"
L'abbracciai fortissimo
"Ahi cucciola così mi strozzi"
"Come mi è mancato che mi chiamassi cucciola!! Mi sei mancata da morire"
Ero contentissima di vederla e quando sentii la parola CUCCIOLA sentii delle farfalle nello stomaco e mi staccai appena arrivò l'autobus.

Lo so sono cattiva é un po' corto però questa storia é lunga ragazzi e ho cercato di sintetizzarla il più possibile aggiornerò spesso ❤️
vostra GV.