CAPITOLO 4 - SABRINA

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Mi accorgo subito che Eleonora sta fissando insistentemente qualcosa.
Seguo la direzione del suo sguardo e vedo che ad attirare la sua attenzione è una ragazzina che cammina con gli occhi rivolti al pavimento.
L’espressione sul viso della mia amica non promette nulla di buono e inizio ad avere paura.
La mattinata passa in fretta e vado a casa insieme ad Eleonora.
- Ciao mamma, ciao papà. – Urlo per farmi sentire.
- Eri di nuovo con quella ragazza vero? – Mi chiede mia madre.
- Si perché? – Ribatto.
- Quante volte te lo devo dire che non voglio che esci con lei?
- Ma che cos’ha che non va?
- Non vedi come si veste e si trucca?
- Probabilmente cerca di provocare. Non voglio che diventi come lei. – Si intromette mio padre.
- Lo volete capire che è l’unica amica che ho? È riuscita ad accettarmi nonostante queste schifose lentiggini.
- Sabrina cosa dici? Le tue lentiggini non fanno schifo, anzi penso che siano bellissime.
- Papà non raccontarmi balle per favore. L’unico modo per essere popolari al liceo è essere belle ma siccome io non lo sono frequento Eleonora così mi sembra di essere come lei.
I miei genitori cercano di dire qualcosa ma vado subito a posare lo zaino nella mia stanza.
Dopo il pranzo, che si è svolto nel silenzio più totale, torno di sopra.

Mi guardo allo specchio e ispeziono il mio viso coperto di correttore nel tentativo di nascondere le imperfezioni.
La verità è che Eleonora ha scelto di essere mia amica nonostante io non sia carina quanto lei.
In prima e seconda media venivo sempre emarginata e non ero mai invitata ai compleanni. Poi in terza abbiamo iniziato a uscire ed è stato fantastico. Almeno è come essere vicina al sole e godere della sua luce. 

Buona serata a tutti!
Nel capitolo 4 facciamo la conoscenza di Sabrina, l'amica di Eleonora.
Fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate di questo personaggio.




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