capitolo 1: pensavo fosse amore

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PROLOGO

Eravamo entrambi ad una festa tra amici e dormivamo insieme.

Lui era sdraiato accanto a me e io ero sulla sua destra.

Amavo il calore che emanava e ľodore di succo di mela.

Ad un certo punto sento le sua mani salire lentamente fino al mio collo.

Mi piaceva la sensazione che mi trasmetteva, un misto tra terrore ed euforia.

Li sento stringere la presa e mi arrivò alle narici ľodore inconfondibile di lamponi appena raccolti.

CAPITOLO 1:

mi chiamo Teresa, per gli amici Tess. Frequento il secondo anno di college e sono abbastanza brava.

Mi piace studiare ma anche andare alle feste, infatti mi ritengo una ragazza non molto responsabile ;)

Il mio ragazzo si chiama Taylor ed è molto dolce con me, tanto da risultare quasi insopportabile, ma alla fine me lo faccio andare bene.

In realtà proprio quest'anno mi sono innamorata del nuovo ragazzo arrivato. Purtroppo non ho ancora avuto ľoccasione di parlarci, ma dio quanto è figo.

Suona la campanella, e dopo aver salutato Taylor, mi dirigo in classe.

Non ho un bel rapporto con i miei compagni infatti la maggior parte di loro mi sta sù, si sono abbastanza invidiosi di me. (Ps. Nessuno ha il coraggio di ammetterlo).

Ho due migliori amici:
Jacob un ragazzo dolcissimo che mi fa sempre molto ridere, ci passiamo due anni e purtroppo non frequentiamo la stessa scuola :(

E beatriz, ma che tutti chiamiamo CARLA, le voglio molto bene, la conosco letteralmente da una vita.

Ma oggi ha deciso di non venire quindi mi ritrovo da sola nel banco a guadare la finestra, sperando che questa giornata finisca il più presto possibile.

Ed eccolo arrivare...
Accidenti, proprio nella mia classe! È proprio vero quando si dice che il mondo è piccolo!!

Si presenta a tutti con il nome di James.
È proprio lui, non riesco ancora a crederci!!!

Si siede subito di fianco a me, io cerco di fare la finta tonta, non voglio dare ľimpressione di una facile.

Ah già, sono anche fidanzata...
Mannaggia non ci voleva!!!

Si presenta a me, e io ricambio il suo sorriso con una leggera smorfia. È proprio bello cavolo!

Non ci siamo parlati per tutta la giornata, ma ci siamo scambiati i numeri così potremmo parlare anche a casa.

Il giorno dopo, la mia classe vuole organizzare una festa di benvenuto per james e io non so se accettare.

Invito CARLA a casa, perché non so proprio che vestito indossare per ľoccasione, e mi sento terribilmente brutta.

CARLA mi rassicura dicendomi che sono stupenda e che James rimarrà scioccato al solo vedermi.

Ci prepariamo in fretta e furia e raggiungiamo casa sua dove si sta svolgendo la festa.

Taylor non è potuto venire, per via di un problema allo stomaco, quindi eccomi qua... tutta sola dentro ad una festa piena di adolescenti in piena tempesta d'ormoni e tutti abbastanza andati per via dell'alcool.

James è seduto da solo ad una sedia mentre guarda gli altri invitati andare in coma etilico.

Mi avvicino a lui, e dopo avermi guardata molto intensamente con i suoi occhioni verdi mi invita a ballare. Balliamo tutta la sera, e sento ancora quell'odore familiare, quell'odore di succo di frutta.

Ad un certo punto mi invita ad andare in camera sua, ma io non so se accettare, non sono mai stata brava a giocare ai giochi di società.

Ma CARLA mi fa ok con la mano, e allora mi lascio indietro tutte le mie domande sul monopoly e mi decido a seguirlo.

Appena varchiamo la soglia della porta. Ecco la persona che mai mi sarei aspettata!!

Taylor...

Che cosa ci faceva Lì, o porca vacca sono nella...

Taylor mi prende il polso e mi guarda scioccato negli occhi.

《Che stai per fare con mio fratello Tess?????》

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Chissà che cosa accadrà...

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