Attraverso il fumo - F. Shelby

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Tre settimane dopo, gli avvocati erano meno più vicini di quanto lo erano stati tutto quel tempo prima di far uscire di prigione i suoi amici e la sua famiglia. La data dell'impiccagione incombeva su di loro, ma Tommy insisteva sul fatto che avesse un piano

Esme e Sienna non erano più tornate a Small Heath da allora, scegliendo invece di risiedere nella sontuosa villa di Alfie a Londra. Ogni minuto di veglia un certo brummie dai capelli ricci invadeva i suoi pensieri e i suoi sogni, la faceva sentire male ogni giorno, non che nessuno sarebbe stato in grado di dirlo.

ma a sua insaputa Tommy aveva lavorato sodo anche Finn, essendo l'unico altro fratello di Shelby nel settore, era il suo turno di fare un passo avanti.

I suoi nervi riuscivano a malapena a sopportarlo e senza Sienna al suo fianco, stava crollando velocemente.

"Esme smetterai di strapparmi i capelli dal cuoio capelluto" si lamentò Sienna con la sua amica che era seduta al suo fianco, intrecciando i suoi lunghi capelli castani. La donna sorrise imbarazzata

"Scusa Sienna" ridacchiò, proprio in quel momento si sentì bussare alla porta. Pochi istanti dopo Isaiah fu inaugurato con un occhio nero dall'aspetto sgradevole e uno zigomo ricucito.

"Sei salito sul ring con un orso, vero Isaiah?" Sienna ha scherzato e Isaiah ha riso "Finn ha perso" mormorò "come stai?, prima ho chiamato il signor Solomons per dirgli che stavo passando. Ha detto che andava bene" confermò e Sienna scosse la testa

"Isaiah sei mio amico non devi chiedere il permesso per venire a casa mia" lo rassicurò "cosa ti porta qui?" Isaiah sembrava a disagio

"Posso parlarti in privato?" chiese e Sienna annuì, indicando la sua camera da letto. Una volta chiusi dentro, Isaiah ha continuato "Si tratta di Finn" ha ammesso "Sienna è un disastro" Gli occhi di Sienna si sono induriti sulla difensiva

"Non è stata una buona idea Isaiah..."

"Oh cavoli a quello!" Ha esclamato "voi due siete fatti l'uno per l'altro e sembra gay detto da un tizio ma qualunque cosa-" sospirò profondamente "Gli importa di te Sienna e non so cosa sia successo tra voi due ma ho menzionato il tuo nome una volta al pub e mi ha aggredito, era come un maledetto animale" fece un cenno alla sua faccia tagliata per dimostrare un punto, proprio in quel momento la porta si aprì ed Esme entrò

"Giusto, stavo per lasciarti in pace, ma ne ho abbastanza di tutto questo" Sienna sentì gli angoli delle sue labbra contrarsi al tono della sua amica "sei dannatamente infelice senza Finn, chiunque può vederlo e apparentemente lui è infelice senza di te " si pizzicò il ponte del naso "dovevi solo chiedergli di restare"

Isaiah si accigliò "Non aveva detto che era finita?" Sienna gli lanciò un'occhiata nel tentativo di farlo tacere ma era troppo tardi.

"Aspetta-" Esme alzò le mani e Sienna sospirò

Bravo Isaiah

"Mi hai detto che Finn è stato richiamato per Tommy-" sollevò un sopracciglio "non che avevi finito con lui?"

Sienna scrollò le spalle "è stato richiamato da Tommy-"

"So cosa hai detto Sienna, non smetteva di ripeterlo dopo aver bevuto!" disse Isaiah esasperato La bocca di Esme si spalancò "Ecco perché hai fatto Tokyo!" Ha realizzato "che diavolo stavi pensando?!"

"Hai fatto cosa?!" urlò Isiah facendola alzare bruscamente e lanciandogli un'occhiataccia

"Non mi dirai cosa fare a casa mia, non sono affari tuoi" ribolliva, Isaiah deglutì ma rimase fermo

"Sienna sei mia amica" disse con più convinzione di quanto pensasse. Sienna non batté ciglio ma per Esme che ora era in piedi accanto a lei era chiaro come il giorno.