Capitolo 4

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Je voglio sulo 'o meglio pe'tté
Tutt"o male mo tenesse pe'mmé
Pregi e difette, chisto songo je
Sî 'o traguardo cchiù bello d"a vita mia
Sto criscenno 'nziem'a te, so' criature pure je
Penzo a te dint'a tutt"e poste addò me porta 'a vita mia
Vulesse essere perfetto, ma nun se pò

25/10/2021
Pov Irene
Il rumoroso suono della sveglia mi fa aprire subito gli occhi.
Mi alzo mettendomi seduta sul letto e guardo mia figlia dormire,oggi è un giorno importante.
È il compleanno di Federico,compie 24 anni.
Ho organizzato una festa a sorpresa dove ho invitato alcuni suoi compagni di squadra con le rispettive mogli/fidanzate e ovviamente anche Benedetta.
Federico compie già 24 anni,sembra ieri il giorno in cui l'ho conosciuto.
Avevamo entrambi 14 anni e ora siamo due adulti,come passa il tempo.
Mi avvicino al viso di mia figlia e le lascio dei bacini sul viso,nuovo metodo per svegliarla.
"buongiorno amore" dico quando i suoi occhi aprirsi
"buongiorno mami" subito avvolge le sue braccia attorno al mio collo e mi abbraccia
La prendo in braccio e la stringo forte a me.
"coccolosa appena sveglia?" le dico ridendo e annuisce
Così,con ancora lei in braccio,mi dirigo in cucina per prepararci la colazione.
"ti ricordi che oggi è il compleanno di papà?"
"siiii è il compleanno di papii"
"oggi niente scuola tra poco ti accompagno da lui e stai tutto il giorno con lui,va bene?"
"siii,andiamo allo stadio oggi?" ogni giorno mi fa questa domanda,adora andare allo stadio
"no amore ma oggi tu mi devi aiutare"
"cosa dobbiamo fare?" dice iniziando a mangiare la sua colazione
"io oggi ti accompagno da papà come ti ho già detto e devi tenerlo impegnato per tanto tempo"
"va bene mamma sono in missione segreta!" dice sussurrando e rido
"sì amore sei in missione segreta e mi raccomando non farci scoprire"
"tranquilla mamma io sono brava a mantenere i segreti" dice porgendomi la mano e la stringo alla mia come segno di patto
"brava" le do un bacio in fronte e continuiamo a mangiare

Abbiamo appena bussato alla porta di casa di Federico,Ginny ha insistito per compragli una torta quindi ieri ho chiamato per prenotarla una e stamattina sono passata in pasticceria e l'ho ritirata.
Appena la porta si apre vediamo Federico che ci sorride.
"auguri papi!" esclama Ginny alzando le braccia per farsi prendere in braccio
"grazie amore mio" dice prendendola tra le sue braccia e le lascia un bacio sulle labbra
"auguri" mi avvicino a lui e gli do un bacio su entrambe le guance
"ma che avete preso?"
"una piccola torta" dico e ci fa entrare
Vediamo Benedetta scendere giù in salone e ci sorride leggermente.
"ciao"
"ciao" si avvicina a Ginny e le accarezza i capelli
"ciao" dice la piccola salutandola con la mano
"ciao piccolina"
Da quando è così con Ginny? le altre volte la salutava a stento,bah.
"papà apri la torta" lo incita la piccola Ginny e così Fede apre la torta,sopra c'è una loro foto con su scritto 'AUGURI PAPÀ!'
"ma che bella,grazie amore" dice e le lascia un bacio in testa,si avvicina a me e mi abbraccia
"grazie" sussurra al mio orecchio e sorrido leggermente
"di nulla" ci stacchiamo e lui ritorna da Ginny
"la mangiamo stasera? io e Ginny andiamo a pranzo fuori" dice e va a posare la torta
"va bene" Ginny mi guarda e mi fa l'occhiolino,rido sotto i baffi e le faccio anche io l'occhiolino
"io torno a casa,buon pranzo e tu fai la brava con papà e niente capricci" dico puntandole il dito contro per sembrare più severa,ma con questa bambina è difficile esserlo anche per finta
"lo prometto mamma" butta le braccia attorno al mio collo e mi abbraccia
La stringo a me e le lascio un bacio sulla guancia.
"ci vediamo più tardi" dico a Federico che annuisce
"ciao Benedetta"
"ciao"
Mi accompagnano alla porta,do un altro bacio a Ginevra e poi ritorno giù.

Sono arrivata a casa più o meno 10 minuti e ho chiamato Giorgia,lei mi aiuta sempre in tutte le festo che organizzo mi da davvero una mano e poi è bravissima. Arriverà tra 10 minuti e nel mentre io sto preparando un piccolo dolce e delle bibite come "aperitivo".
Sento il mio telefono squillare e vedo una chiamata in arrivo da Maria.
"amore"
"ei bambola,che stai facendo?"
"sto preparando un dolce"
"ooo ti stai dando alla cucina?" mi dice ridendo contagiando anche me
"no scema,oggi è il compleanno di Federico e sto preparando una festa a sorpresa"
"io mi chiedo perché a volte sei così stupida"
"perché? che c'è di male?"
"amo ti ricordo che è il ragazzo che ti sta facendo soffrire"
"amo lui è andato avanti,l'ho accettato"
"ma ti fa male" mi dice e sbuffo
"non sbuffare perché lo sai che ho ragione"
"sì,ok mi fa male. Ma è sempre il padre di mia figlia e io voglio preparargli una festa"
"e la fidanzata? è buona solo a farsi le foto e sponsorizzare cose? perché non gliela prepara lei?" rido leggermente e scuoto la testa
"dai smettila,ti ricordo che anche noi facciamo sponsorizzazioni"
"ma noi siamo di un altro livello amo ceh"
"quanto sei scema"
Sento bussare il citofono e subito corro a vedere chi è.
"amo ci sentiamo dopo"
"va bene ciao amo" dice e stacchiamo
Dalla video camera vedo che è Giorgia e così apro,mi avvicino alla porta e apro anche questa.
"ciao bella"
"ciao Giorgi" si avvicina a me e mi saluta con due baci sulle guance
"ho portato tutto vedrai che uscirà tutto perfetto"
"ma non ho assolutamente dubbi,che ne dici se ci prendiamo una bella pizza prima di iniziare ad organizzare tutto,tanto per stasera c'è tempo" è ora di pranzo e il mio stomaco necessita cibo
"certo che sì"

Destinati || Federico Chiesa Where stories live. Discover now