Capitolo 20

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Ma se ti aspetterò sul ciglio senza far rumore
Puoi annullare le distanze che un po' ci uccidono
E intanto sopravviverò
Ho messo in tasca un po' del tuo respiro
E qualche bacio di riserva
Per quando mancherai

25/05/2022
Sento come ogni mattina il rumoroso suono della sveglia che maledico sempre,ancora con gli occhi chiusi la spengo e mi giro verso il lato di Dusan.
Lo abbraccio e mi avvicino più a lui.
"amore svegliati"
"mhh lasciami dormire"
"sono le 9 dai alzati hai dormito abbastanza" dice accarezzandomi i capelli e sbuffo mettendomi seduta
Oggi ci sarà l'incontro con il psicologo per Ginny e sono nervosa,ho paura di sapere cos'ha realmente. Stasera invece ci sarà l'addio al nubilato di Thessa dovrò esserci per forza perché sono la sua testimone e poi perché è una sorpresa preparata da me.
"buongiorno amore" Dusan si avvicina al mio viso e mi lascia un bacio a stampo sulle labbra
"buongiorno" ci alziamo entrambi e nel mentre che lui prepara la colazione vado a svegliare Ginny
Alzo le tapparelle e apro la finestra per far passare l'aria pulita.
"amore svegliati" dico accarezzandole leggermente il viso,apre gli occhi lentamente e appena si accorge che sono io fa un piccolo sorriso
"buongiorno amore mio"
"buongiorno mamma" si mette seduta e mi abbraccia,la stringo a me e sorrido vedendola così più di buon umore,le altre volte faceva storie e si alzava scontrosa. Non dava nemmeno il buongiorno e non faceva colazione.
"vuoi venire in braccio?" le chiedo e annuisce così la prendo tra le braccia andando poi in cucina
"ma buongiorno" dice Dusan appena ci vede entrare e si avvicina per dare un bacio sulla fronte a Ginny
"buongiorno Dusi" ci sediamo e iniziamo a fare colazione
"a che ora hai le visite?" chiedo a Dusan
"alle 16 voi a che ora andate dallo psicologo?"
"alle 14 passa Fede a prenderci" annuisce e continuiamo a mangiare

Dopo aver fatto colazione io e Ginny ci siamo preparate siccome devo prendere le ultime cose per stasera e portarle alla piccola sala che ho preso.
"mamma dopo andiamo al parco?" mi chiede Ginny mentre le allaccio la cintura
"sì amore ma prima mamma deve fare dei servizi e poi andiamo va bene?" annuisce e inizia a giocare con la sua bambola
Una volta partita con la macchina mi dirigo nel luogo in cui devo andare,ma mi arriva una chiamata. Sempre quando non devono chiamare,così collego il telefono alla macchina e rispondo.
"pronto"
"buongiorno Irene"
"buongiorno Federico dimmi tutto"
"dove sei?"
"sto andando a fare dei servizi perché?"
"ci sono Lorenzo Adri e i miei a a casa,puoi venire quando finisci?"
"certo,ma è successo qualcosa?" chiedo preoccupata
"no tranquilla non è successo nulla ma Lorenzo deve darti una cosa"
"Lollo? e cosa?"
"fai sempre tante domanda tu eh ti aspettiamo"  dice Fede ridendo leggermente
"ei che vuoi tu sai quanto sono curiosa,va bene ci vediamo dopo"
"va bene,ciao Ire"
"ciao Fe" stacchiamo e riposo il telefono nella borsa
Dopo aver preso tutto quello che dovevo prendere vado nel luogo del ricevimento per portare tutto a Giorgia,come sempre lei mi aiuta sempre in tutto e senza di lei sarei persa.
"vanno bene queste?" le chiedo indicando le rose bianche
"vanno benissimo grazie"
"io ora devo scappare vengo oggi per darti una mano"
"ma no tranquilla oggi verranno altre persone ad aiutarmi tu sta tranquilla"
"va bene,ciao Giorgi e buon lavoro"
"grazie,ciao Ire" esco dal ristorante con Ginny e stavolta ci dirigiamo a casa di Federico
"dove andiamo adesso?" mi chiede Ginny
"stiamo andando da papà,ci sono anche i nonni con zio Lollo e zia Adri"
"siii,zio Lollo e zia Adri!!"
"e i nonni dove li lasci?" chiedo ridendo
"sono felice di vedere anche loro"
Ginny è attaccatissisma a Lollo e Adri,si dimentica di tutti quando sta con loro.
Una volta arrivati a casa di Fede parcheggio l'auto e saliamo sopra,busso alla porta e appena Federico apre Ginny si butta tra le sue braccia.
"ciao papi!!" esclama abbracciandolo
"ciao amore mio" le bacia la guancia e la stringe a se
"esisto anche io eh,ciao Fede" dico ridendo leggermente facendo ridere anche lui
"ciao Irene" si avvicina a me e mi lascia un bacio sulla guancia
"entrate dai" si scosta dalla porta ed entriamo dentro
"Ireee!!" vedo Lorenzo correre verso di me e mi abbraccia
"ciao Lollo come stai?"
"bene tu?"
"benissimo ora che ti vedo" gli lascio un bacio sulla guancia e gli accarezzo i capelli
"ei zio abbracciami" dice Ginny catturando la sua attenzione
"ciao piccolina" la prende tra le braccia e inizia a coccolarla
"Adrii" mi avvicino a lei e mi abbraccia
"ma com'è possibile che ogni volta che ti vedo sei sempre più bella" dice toccandomi i capelli
"tu sei sempre più bella"
"lo sappiamo che Irene è bella ma è qui per me quindi amore mio vieni qua" dice Lorenzo tirandomi dal braccio
"ho una cosa per te sei la prima ad avere questa cosa perché sei speciale,tieni" mi passa una specie di pergamena che apro iniziando poi a leggere

Destinati || Federico Chiesa Where stories live. Discover now